NEL MIRINO I CENTRI PER IMMIGRATI - Il volantino reca le firme «Sorelle in armi - Nucleo Mauricio Morales/Fai» ed è intitolato «Operazione Eat the Rich - Fuoco ai Cie». Si conclude con la minaccia: «Chiudere subito i centri di identificazione ed espulsione o inizierà a scorrere il sangue dei padroni». La stessa firma «Federazione Anarchica informale» è apparsa martedì su una busta contenente un portafoglio imbottito di polvere esplosiva, deflagrato sulla scrivania del direttore del Cie (Centro di identificazione ed espulsione) di Gradisca d'Isonzo (Gorizia). Tra gli obiettivi indicati nella rivendicazione il Cie e strutture collegate. La busta, gialla e di 25 centimetri per 15, aveva dei francobolli, ma era priva del timbro postale, l'indirizzo era scritto a macchina. La polvere esplosiva era del tipo usato per i petardi e l'innesco era elettrico. La deflagrazione se il direttore del Cie, Luigi Del Ciello, non fosse stato pronto di riflessi gettando la busta sulla scrivania, avrebbe potuto fare anche molto male, se ad esempio fosse avvenuta vicino al viso.
Pacco bomba, paura alla Bocconi Rivendicazione anarchica - Milano