Produzione industriale

[LIBERAL_]

In Origine Postato da Logos
parole sagge, senza la i... per la precisione, eh? quello che dice liberal è l'esatta dinostrazione di quanto poco i governi influiscano sulla contingenza economica. Così, se poche sono le responsabilità, secondo me, per la crisi, altrettanto pochi sarebbero i meriti, in caso di ripresa...

Non è un tema che va trattato con termini assoluti. C'è un giusto equilibrio tra cose che dipendono dal governo e cose che non dipendono da esso.

Le scelte sulla legislazione in alcuni campi e le scelte in politica economica sono essenziali in alcuni momenti della vita economica di un paese, soprattutto nei momenti di crisi.

Una buona politica economica che cerchi di rilanciare l'economia è stata assente in questi anni mentre è presente in questa ultima finanziaria.

Tagliare il cuneo fiscale, per esempio, è un'ottima cosa ma tardiva. Misure di questo tipo si dovevano fare molto prima. A mio parere queste sono le misure che può prendere un governo e che possono influenzare l'economia e costituire un buon trampolino per il rilancio di essa.

Ottima l'ultima finanziaria, pessimo il governo che ha pensato a rilanciare l'economia solo nell'ultimo anno.

[marcos]

Pifferino magino...,

ma la grammatica dove l'ho imparata ?



Vado a ritirar fuori i libri delle elementari.

[Logos]

In Origine Postato da LIBERAL_
Non è un tema che va trattato con termini assoluti. C'è un giusto equilibrio tra cose che dipendono dal governo e cose che non dipendono da esso.

Le scelte sulla legislazione in alcuni campi e le scelte in politica economica sono essenziali in alcuni momenti della vita economica di un paese, soprattutto nei momenti di crisi.

Una buona politica economica che cerchi di rilanciare l'economia è stata assente in questi anni mentre è presente in questa ultima finanziaria.

Tagliare il cuneo fiscale, per esempio, è un'ottima cosa ma tardiva. Misure di questo tipo si dovevano fare molto prima. A mio parere queste sono le misure che può prendere un governo e che possono influenzare l'economia e costituire un buon trampolino per il rilancio di essa.

Ottima l'ultima finanziaria, pessimo il governo che ha pensato a rilanciare l'economia solo nell'ultimo anno.

Su quello che dici ci sarebbe da argomentare, ma siccome non era questo quello che intendevo, adesso provo a spiegarmi: quando l'economia va male, l'opposizione ha gioco facile ad imputare la responsabilità di ciò a chi governa; viceversa, quando va bene, o mostra segni di ripresa, è altrattanto facile per chi governa far passare il messaggio che è tutto merito suo... insomma, parlavo di percezione fra i cittadini-elettori, che nella maggior parte dei casi non sono dei raffinati economisti politici, e misurano il successo o il fallimento di un governo in base al loro diminuito o accresciuto potere d'acquisto, e talvolta, solamente percepito...

[LIBERAL_]

In Origine Postato da Logos
Su quello che dici ci sarebbe da argomentare, ma siccome non era questo quello che intendevo, adesso provo a spiegarmi: quando l'economia va male, l'opposizione ha gioco facile ad imputare la responsabilità di ciò a chi governa; viceversa, quando va bene, o mostra segni di ripresa, è altrattanto facile per chi governa far passare il messaggio che è tutto merito suo... insomma, parlavo di percezione fra i cittadini-elettori, che nella maggior parte dei casi non sono dei raffinati economisti politici, e misurano il successo o il fallimento di un governo in base al loro diminuito o accresciuto potere d'acquisto, e talvolta, solamente percepito...

Il ragionamento che fai (sulla percezione) è giusto ed è alla base del mio penultimo post. Però se dici che un governo non può influenzare l'economia sono in disaccordo con te.

Se vi è un periodo di congiuntura bassa il lavoro del governo sarà arduo ma non può piangersi addosso senza intervenire.

[Logos]

In Origine Postato da LIBERAL_
Il ragionamento che fai (sulla percezione) è giusto ed è alla base del mio penultimo post. Però se dici che un governo non può influenzare l'economia sono in disaccordo con te.

Se vi è un periodo di congiuntura bassa il lavoro del governo sarà arduo ma non può piangersi addosso senza intervenire.

Sì, può influenzarla, ma in un sistema di regole "chiuso" come la zona euro e di fronte al fenomeno globalizzante, gli spzi di manovra sono ridotti... ridotti ma ci sono. Io a questo governo imputo il più clamoroso degli errori strategici: c'è stato un periodo, poco dopo l'11 settembre, i casi parmalat e cirio, la crescita dei prezzi legata all'euro, c'è stao un periodo, dicevo, in cui una consistente parte dell'opposizione era disposta a riconoscere che la crisi era "anche" congiunturale e non solo da addebitare al governo... ecco, in quel momento, invece di ostentare insensato ottimismo, occorreva coinvolgere l'opposizione nel tentativo di risanamento, in modo da non poter essere poi ricattabili in sede di campagna elettorale come poi purtroppo è avvenuto e gli effetti si sono visti. Intendo dire, che, umilmente, il governo doveva ammettere l'andamento reale dell'economia non esaltante e chiedere all'opposizione di collaborare, di fare proposte costruttive... non l'ha fatto, è stato un errore fatale e irreparabile, a questo punto, nonostante, come dici te, una buona finanziaria di fine legislatura...

[LIBERAL_]

In Origine Postato da Logos
Sì, può influenzarla, ma in un sistema di regole "chiuso" come la zona euro e di fronte al fenomeno globalizzante, gli spzi di manovra sono ridotti... ridotti ma ci sono. Io a questo governo imputo il più clamoroso degli errori strategici: c'è stato un periodo, poco dopo l'11 settembre, i casi parmalat e cirio, la crescita dei prezzi legata all'euro, c'è stao un periodo, dicevo, in cui una consistente parte dell'opposizione era disposta a riconoscere che la crisi era "anche" congiunturale e non solo da addebitare al governo... ecco, in quel momento, invece di ostentare insensato ottimismo, occorreva coinvolgere l'opposizione nel tentativo di risanamento, in modo da non poter essere poi ricattabili in sede di campagna elettorale come poi purtroppo è avvenuto e gli effetti si sono visti. Intendo dire, che, umilmente, il governo doveva ammettere l'andamento reale dell'economia non esaltante e chiedere all'opposizione di collaborare, di fare proposte costruttive... non l'ha fatto, è stato un errore fatale e irreparabile, a questo punto, nonostante, come dici te, una buona finanziaria di fine legislatura...

Aggiungo che con questo atteggiamento si è alimentato un certo effetto "ci sentiamo presi per i fondelli dal governo" che ha colpito i cittadini.

Berlusconi doveva fare come gli fu consigliato da Crespi nel 2002: ammettere che non c'erano più le condizioni per portare a termine il "contratto", riconoscere lo stato di crisi, far sentire il governo vicino ai cittadini e cambiare rotta. Ciò non si è fatto e si vedono i risultati...

[Logos]

In Origine Postato da LIBERAL_
Aggiungo che con questo atteggiamento si è alimentato un certo effetto "ci sentiamo presi per i fondelli dal governo" che ha colpito i cittadini.

Berlusconi doveva fare come gli fu consigliato da Crespi nel 2002: ammettere che non c'erano più le condizioni per portare a termine il "contratto", riconoscere lo stato di crisi, far sentire il governo vicino ai cittadini e cambiare rotta. Ciò non si è fatto e si vedono i risultati...

Esatto, e nessuno gli avrebbe rinfacciato, o almeno in misura molto minore, quello che gli addebirtano, giustamente, in negativo, oggi...

[Decima Regio]

In Origine Postato da Logos
Ma meno male che l'euro è sceso, oh , ma in che mondo vivi? L'hai capito che il valore di1,30 dollari era fuori da ogni logica e serviva solo agli americani per il "loro" rilancio dell'economia? Ma tu, da che parte stai? Si tratta di un +1,3% trimestrale e di un 6,1% su base annua. Punto.

1) Sì il valore di 1,36 era privo di logica, il $ vale evidentemente molto di meno, visto che il deficit commerciale nel 2005 si avvia a fare il nuovo ultrarecord, supererà gli 800 mld U$D (oltre il 7 % del PIl) di disavanzo contro i circa 600 del 2004.

2) Se l'economia si rilanciasse deprezzando la moneta, stati come lo Yemen e il camerun, la cu moneta vale nulla o giù di lì, dovrebbero essere leader mondiali. Non mi sembra però che sia così. La tesi che la "svalutazione competitiva" assicura crescita industirale è semplicistica (tanto più per pqesi trasformatori). Spiega però l'aumento dei fatturati nel breve periodo ;

3) infatti, un + 1,3 trimestrale non è un + 6 annuale, come puoi capire dalla zigzagante tabella di Brunik. O credi che sia serio evincere, dato il + 1,3 dell'ultimo rimestre, che entro vent'anni la produzione industriale sarà più triplicata (+ 1,3 moltiplicato per 80 volte) ?