Per la serie "Forziamo la mano alla Democrazia".In Origine Postato da Ezechiele
"bombardamento a tappeto degli italiani"
Che liberali!!
Per la serie "Forziamo la mano alla Democrazia".In Origine Postato da Ezechiele
"bombardamento a tappeto degli italiani"
Che liberali!!
Intanto è già comiciato il bombardamento dei pollisti, il pollo italiano è i migliore e il più sano in assoluto come dice la pubblicità martellante
Il bombardamento con spot rischia anche di produrre una reazione negativa : le persone che nel 2001 avevano 12 anni e non erano molto sveglie l'anno prossimo ne avranno 17 di anni ed una parte hanno fatto progressi anche dal punto di vista dell'intelligenza.
Il problema non è Berlusconi , il problema sono gli italiani!
DISSIDENTE POLITICO IN REGIME DA OPERETTA!
OH CINCILLA' ... OH CINCILLA'!
Potete fare tutto quel che volete,le politiche,dopo questi 5 anni di governo,NON LE VINCERETE MAI PIU',ve lo dice uno che 5 anni fa' ha votato per voi.
resta da capire:In Origine Postato da Samuel
La trasmissione di Celentano è comunque un chiarissimo segno che tutte le normative della par condicio verranno cancellate, se si è permesso a un artista di far politica per la sinistra in uno spettacolo di intrattenimento a elevatissmo indice di ascolto nulla potrà fermare Berlusconi a ritornare al suo mezzo di battaglia preferito, il bombardamento televisivo con spot elettorali a qualsiasi ora del giorno e senza limiti.
1) cosa c'entra la "politica a favore della sinistra" se Celentano si è solo limitato ad esporre la classifichetta dei paesi poco liberi che vi fa così tanta paura.
2) cosa c'entra la stessa summenzionata cosa per aver ospitato una comparsata (morbidissima, peraltro) di un giornalista cacciato dalla tv di Stato su indicazione di un premier (in quali altri paesi occidentali succede?), e con pieno diritto di rientrarvi da mesi come sancito da TRE sentenze del tribunale del Lavoro di Roma.
3) la pubblicazione di una classifica con l'Italia angariata da 11 anni di monopolio tv e una comparsata di 10 minuti di un giornalista epurato giustificano nientemeno che l'abolizione della par condicio ed un costante bombardamento di spot da parte di chi controlla tre reti private più altre tre pubbliche.
a proposito di pubblicità "martellante" io su Italia1 vedo un politico condannato per tangenti all'epoca di Mani Pulite (850 milioni, tranche Enimont) che conduce un talk-show (in seconda serata e non in prima, per fortuna): un politico che più "martellante" di lui si muore: Claudio Martelli.In Origine Postato da Samuel
Intanto è già comiciato il bombardamento dei pollisti, il pollo italiano è i migliore e il più sano in assoluto come dice la pubblicità martellante
Risultato: un corrotto di Tangentopoli può tranquillamente non dico partecipare, ma persino condurre un talk show, mentre invece un giornalista incensurato e persino riconosciuto tre volte meritevole di lavorare in tv, non appena mette piede per soli 10 minuti sul piccolo schermo, scatena un pandemonio senza fine.
Sono i "libberali", baby...In Origine Postato da DrugoLebowsky
a proposito di pubblicità "martellante" io su Italia1 vedo un politico condannato per tangenti all'epoca di Mani Pulite (850 milioni, tranche Enimont) che conduce un talk-show (in seconda serata e non in prima, per fortuna): un politico che più "martellante" di lui si muore: Claudio Martelli.
Risultato: un corrotto di Tangentopoli può tranquillamente non dico partecipare, ma persino condurre un talk show, mentre invece un giornalista incensurato e persino riconosciuto tre volte meritevole di lavorare in tv, non appena mette piede per soli 10 minuti sul piccolo schermo, scatena un pandemonio senza fine.
, Celentano ha fatto una trasmissione di intrattenimento tutta schierata politicamente a sinistra e contro il governo Berlusconi, mi sembra ovvio che si permette di tornare alla situazione precedente il 2001 con il ritorno sulla scena di Santoro, Biagi e i comici antiberlusconiani la contropartita non può che essere l'abolizione della par condicio con conseguente libertà di spot politico selvaggioIn Origine Postato da DrugoLebowsky
resta da capire:
1) cosa c'entra la "politica a favore della sinistra" se Celentano si è solo limitato ad esporre la classifichetta dei paesi poco liberi che vi fa così tanta paura.
2) cosa c'entra la stessa summenzionata cosa per aver ospitato una comparsata (morbidissima, peraltro) di un giornalista cacciato dalla tv di Stato su indicazione di un premier (in quali altri paesi occidentali succede?), e con pieno diritto di rientrarvi da mesi come sancito da TRE sentenze del tribunale del Lavoro di Roma.
3) la pubblicazione di una classifica con l'Italia angariata da 11 anni di monopolio tv e una comparsata di 10 minuti di un giornalista epurato giustificano nientemeno che l'abolizione della par condicio ed un costante bombardamento di spot da parte di chi controlla tre reti private più altre tre pubbliche.
Schierarsi a favore della libertà d'espressione significa dare sostegno alla sinistra?In Origine Postato da Samuel
La trasmissione di Celentano è comunque un chiarissimo segno che tutte le normative della par condicio verranno cancellate, se si è permesso a un artista di far politica per la sinistra in uno spettacolo di intrattenimento a elevatissmo indice di ascolto nulla potrà fermare Berlusconi a ritornare al suo mezzo di battaglia preferito, il bombardamento televisivo con spot elettorali a qualsiasi ora del giorno e senza limiti.
bè, se la destra massacra la libertà di espressione, allora chiunque la difenda, diventa automaticamente di sinistra...In Origine Postato da ragazzosemplice
Schierarsi a favore della libertà d'espressione significa dare sostegno alla sinistra?
Con le budella dell' ultimo prete impiccheremo l' ultimo re