posto qui una serie di pensieri miei personali sul forum e sugli argomenti trattati.
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Pedofolia, preti pedofili, omosessualità:
uff!!! mi avete stufato...ne abbiamo parlato fino all'inverosimile...
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ecumenismo:
questione particolare e irrisolvibile in tempi medio-brevi. La Chiesa Cattolica, benchè scismata dalla Chiesa d'Oriente, ha sostanzialmente prodotto di più che la prima, aiutata da vari fattori storici. E' anche vero che spesso Essa è finita nel peccato e nell'ipocrisia, ed anche questo è vero.
la Chiesa d'Oriente, di contro, è rimasta quella che era, in ogni senso, positivo E negativo, oltre che ad avere somma invidia per la controparte Occidentale, più vivace e ricca di fermenti.
Attualmente è impossobile un ecumenismo, in quanto le poszioni possono essere così suddivise
Chiesa d'Occidente:
ci terrebbe a fare l'unione, ma è ostacolata dalla sua stessa voglia di espansione, dai tradizionalisti, dalla fazione modernista, e da alcune parti dei prelati, che segretamente sarebbero tanto, tanto felici di riavere il papa-re come al tempo di Pio IX. Non parliamo poi dell'assedio subito dai detrattori della fede cattolica romana, nichilisti, qualunquisti, relativisti, sinistre & compagnia bella, che tirano a svuotare le chiese per riempire le discoteche e spesso aiutate anche dai politici che vorrebbero una non-chiesa, possibilmente addomesticata e magari con un papa che può sembrare un Cavaliere, che li tenga a freno e gli dia la loro razione di Televaticano....
Chiesa greca (Patr. di Costantinopoli):
è nella melma fino al collo. Bartolomeo, che ha studiato alla Gregoriana, sarebbe anche d'accordo, almeno in teoria: chi non è d'accordo sono tutti gli altri, per non parlare poi della spina nel fianco rappresentata dai vetero-ortodossi, che anche se sono divisi in diversi gruppi rivali mantengono un certo potere sulle masse, le quali anche se ufficialmente se ne fregano, tendono, da brave masse reazionarie e pecorone, a seguire il "proprio" prete, il "proprio" vescovo, patriarca, metropolita, e quindi quello che dice A non è ascltato da B e opposto da C. Per non parlare poi degli scandali a livello politico e sociale, dei relativisti, che iniziano a vedersi anche lì, e di tutti coloro che credono in qualche nazionalismo balcano appoggiandolo con sante parole infuocate.....
Chiesa vetero-calendarista:
Sono in pochi, sparsi un po ovunque nell'ecumene. Per non parlar poi che dicono peste e corna di chiunque, e io lo so bene avendo ascoltato molti pii ed edificanti discorsi a suo tempo (cosa comunque universalmente comune alla maggioranza dei religiosi, quella di sparlar male degli altri nel privato). Soffrono anche della "sindrome del reggimento", famosa nel Ventennio, per la quale, appena il duce andava a visitare una caserma, arrivava un reggimento che si schierava in bella mostra, e che, caserma dopo caserma, faceva la parte di avieri, marinai, fanti, bersaglieri, e così via, creando nel personaggio in questione il mito degli "8 milioni di baionette": in due parole, si sentono miliardi, ma sono quattro gatti in confronto al resto dei fedeli ortodossi mondiali. I gruppi di "puri e duri", ancor più tradizionalisti di loro, li tacciano di papismo, i neo-calendaristi invece danno un calcio al cerchio chiamandoli eretici e uno alla botte dialogando con essi semi-segretamente. Penso che siano anche assai ambiziosetti, ma non so fino a quanto e dove desiderino arrivare: qui in Italia puntano all'8/oo, fuori d'Italia non so.
Ortoossi "italiani":
dalla padella nella brace. Non ce n'è uno, ma uno, che dica bene dell'altro, nonostante tutti dicano che vogliono fare la Chiesa Ortodossa Italiana. Non ne parlo, preferisco stender un velo pietoso sulla questione.
Chiesa Russa (Patr. di Mosca) Se Sparta piange, Atene non ride.
Tra scandali e scandaletti vari, cirisi vocazionale, la mafia russa, Putin, i ceceni etc etc al povero Alessio rimane solo l'orgoglio, perchè è l'orgoglio di un uomo, di ripetere la battaglia della fabbrica di trattori contro le armate del General Von Petrus, al secolo il papato, che gli sta lentamente mangiando quel poco che gli rimane. La nuova battaglia di Mosca è difficile come e più di quella combattuta contro i tedeschi, e anche qui ci sono cecchini infallibili come in "il nemico alle porte". Alessio può fare il duro quanto vuole, ma la situazione è quella che è, e sarà costretto in futuro a fare concessioni per avere concessioni: in parole povere "io ti lascio spazio ma tu me ne dai altrettanto e mi fai venire qui a Mosca a fare bella figura con te, poi ci aggiustiamo tra noi".
Oltre questo, c'è anche il caro buon Bartolomeo che sta a guardare, e da bravo greco che è, figlio della Bisanzio imperiale e corrotta, figurati se non tenta di approfittarsi del minimo passo falso di Alessio per entrare in un suolo che un tempo fu della Grande Madre Russia.
Tutte e 3 le parti hanno anche i musulmani alle porte, un bell'affare ora che Carlo Martello e don Giovanni d'Austria son morti da secoli: e non è che i turcheschi infedeli abbano cambiato idea, anzi, arrivare oltre Vienna e oltre Poitiers è sempre un obiettivo "must" anche perchè sennò i ricchi sceicchi dovrebbero mantenere loro i milioni di poveracci e morti di fame che hanno creato arricchendosi come maiali: una guerra santa sarebbe la soluzione ideale per disfarsi di un bel pò di carne da macello pronta a crepare in nome di Allah e del Profeta, sia sempre a lui lode....al limite se l'opzione non fosse possibile li si fa emigrare, così si tolgono di torno, ci penseranno i cristiani a badarli.
Insomma, ci sarà un unione, ma noi non la vedremo: forse i nostri nipoti, se va bene.
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sedevacantismo:
che noia. Ogni volta che li leggo mi vengono in mente quelli che ricordando il ventennale tiran fuori discorsi tipo "eh ma quando c'era lui, era un altra cosa/i treni arrivavano in orario/c'era più rispetto/non avreste fatto quello che ora fate...etc etc etc
Il papa E' il Papa. E' inutile credere che arriverà di nuovo Pio Nono, perchè è una....pia illusione. Il tempo non si ferma, il mondo avanza, e andrà sempre peggio. Per cui cerchiamo di salvare il salvabile anzichè star lì a discutere di fantasmi che or non son più. Onore ad essi, ma si tenga presente che chi muore giace, e chi vive si da pace, e per inciso, morto un papa....se ne fa un altro, non torna quello di prima.
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Tradizionalisti:
salviamo il salvabile,ed eviiamo certi atteggiamenti superiori.
Il concilio, c'è stato. Ed ha prodotto dei frutti, buoni E cattivi. Per cui, un po di umiltà e vediamo di recuperare almeno il comò della zia Clorinda, anzichè stare ad affondare come la corazzata "Roma", bandiere al vento e saluto militare.
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Johannes Paulus pp. II:
un grande, grandissimo UOMO e PASTORE. Parlarne è sempre bello, ed io mi commuovo a vederne l'immagine. Il Gande Polaccone, un nonno che mi ha accompagnato per lungo tempore, anche se ero lontano da lui.
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Benedetto XVI:
mi piace questo teteskone che parla come le Sturmtruppen ma ha un cuore grande così sotto la divisa da teologhen. Il problema è scoprirlo senza la divisen d'ordinanza, allora il cuore si vede.
Parliamone, e facciamolo nostro con tanto amore. Gli voglio bene, un altro nonno adottivo (e dire che non ero molto sicuro di lui all'inizio benchè fossi abbastanza contento della scelta....pregiudizio sfatato in fretta)
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(the end)