COMUNICATO STAMPA del collettivo VAN
(Vigilance Arménienne contre le Négationnisme)
21 ottobre 2005
Ancora un'aggressione anti-armena a Valence
Martedì 18 ottobre 2005 un giovane francese di origine armena,
impiegato comunale a Valence (Sud della Francia) si è fatto
aggredire davanti al suo luogo di lavoro da un giovane di origine
turca, che dopo avregli lanciato delle frasi razziste, - « non mi
piacciono gli armeni » - gli ha dato un colpo di testa e gli ha
rotto il naso, il giovane di origine armena è stato ricoverato e
costretto a un congedo malattia di 8 giorni. La vittima di questa
aggressione ha sporto denuncia per insulti e violenze e carattere
razzista.
Triste bilancio: è la seconda volta in meno di un anno che la
comunità armena di Valence è scossa da atti di violenza gratuita.
Infatti il 27 novembre 2004, in seguito all'aggressione fisica e
alla minaccie – « I nostri antenati vi hanno massacrato e adesso noi
finiamo il lavoro » - tenute da giovani di origine turca venuti in
squadra per l'occasione, la comunità armena si era mossa per
condannare questi atti intollerabili.
Il collettivo VAN aveva manifestato davanti al Ministero della
giustizia a Parigi per esigere che questi atti razzisti siano
severamente puniti. Al giorno d'oggi, le cinque prime vittime non
sono state ancora ascoltate dal giudice istruttorio. Di fronte alla
ripetizione in uno stato di diritto, il Collettivo VAN si indigna e
esige dalla istituzione giudiziarie francesi che prendano le misure
necessarie che si impongono per condannare in modo fermo gli
aggressori. Contemporaneamnet il Collettivo VAN incita i poteri
politici a considerare urgentemente l'estensione della Legge N° 2001-
70 del 29 gennaio 2001 relativa al riconoscimento del genocidio
armeno de 1915, ad un dispositivo di protezione contro le
dichiarazioni negazioniste.
Nel momento in cui i democratici turchi e gli armeni lottano insieme
per far cadere il tabù del genocidio armeno in Turchia, il
collettivo VAN condanna coloro che attraverso atti violenti
coltivano l'odio intercomunitario.

Séta Papazian - Presidente del Collettivo VAN