Riporto l'estratto di alcuni interventi di Napolèon I in un altro 3d sulla legge morale naturale.
La Legge Naturale è una luce dell'intelligenza infusa in noi da Dio, grazie alla quale, conosciamo ciò che si deve compiere e ciò che si deve evitare. Questa Luce e questa legge, Dio l'ha donata con la creazione.
Tale luce non deriva dalla fede cristiana o da un sacramento, come la grazia santificante, ma unicamente è data a chi viene al mondo.
Il diritto naturale esiste come discernimento intellettuale tra giusto e sbagliato.
Non ha alcun riferimento biologico, ma unicamente RAZIONALE. A meno che non si voglia dire che il riferimento biologico è legato al fatto che la possiedono gli esseri umani, e non gli altri viventi, ma mi pare una affermazione oziosa.
Il diritto naturale non è un insieme di di regole dei rapporti umani, non deriva affatto dall'osservazione dei fenomeni naturali, ne dalla razionalizzazione degli istinti umani.
L'esperienza non c'entra nulla con la legge morale naturale, nè c'entra nulla la fede in Dio.
All'ateo si dica che è la luce del discernimento intellettuale che spinge a fare il bene e ad evitare il male, senza parlargli di Dio.
Il diritto naturale dice che una cosa è giusta (morale) oppure no, indipendentemente dalla fede. La fede attribuisce meramente alla moralità una dimensione salvifica, e quindi alla scelta morale unisce il merito.
L'intelletto umano si sa, è suscettibile di condizionamento in base a fatti empirici e malafede. La legge naturale no.
Pertanto il maya che si mangiava il bambino, aveva sì la legge naturale come tutti, senza conivolgimento della fede, e senza coinvolgimento dell'esperienza, come tutti. Tuttavia l'intelletto che tale luce tentava di illuminare, come la volontà che lo condizionava, erano presi da altre faccende, e dunque il risultato era nullo. Ciò non significa (ATTENZIONE), nè che la legge naturale si fa condizionare, nè che essa muta a seconda delle culture, ne che ha una qualsivoglia dipendenza con la fede. Un ateo, un satanista, un tradizionalista cattolico, ecc. hanno la medesima legge morale naturale di Padre Pio o di Gesù Cristo. Non hanno ne il medesimo intelletto, tuttavia ne la medesima volontà. Ecco perchè a parità di legge morale naturale, si verificano diversità di applicazioni pratiche.
Grazie a Napoléon I per le spiegazioni.