La Francia ha deciso di privatizzare non più del 15% della azienda di stato per l'elettricità, l'EDF appunto, ed i sindacati sono scesi, già per una quota tanto insignificante in trincea. Basterebbe regalargli il 5% e forse si "detrincerizzerebbero"....
Ma forse quelli sono sindacati seri...
Peraltro l'azienda "lì" ha assicurato la continuità di servizio pubblico e che le tariffe saranno ribassate, insieme a tutta una serie di garanzie di tutela che i nostri sindacati si sono ben guardati dal richiedere, nonstante le quote privatizzate di ENEL siano state enormamente superiori.
Di fatto rusulta l'ennesima bufala rifilata soprattutto dalla CGIL (perché Carosi della FLAEI s'è sempre opposto, a chiacchiere naturalmente) che "in osmosi" col governo di allora ha fatto digerire di tutto, al popolo-bue dei lavoratori perché non era affatto vero dunque che "era l'Europa" che ci imponeva di svaccare tutto!
L'EDF ha potuto non farlo perché lì lo Stato viene prima di tutto.
Non a caso hanno chiamato la Francia per questo l'ultimo stato comunista sopravvissuto alla caduta del muro di Berlino.
Eppure non mi pare stia messa tanto male...