MA GIULIANI RIUSCI' A COMPIERE IL SUO PROGETTO?
CAMERATI PUGLIESI,SAPETE QUALCOSA?
28/01/2002
un sindaco del foggiano
Si chiama Giuliano Giuliani (ma con Carlo non c'entra
nulla), è il sindaco di San Severo (FG). Questo "primo
cittadino", che l'anno scorso ha cancellato la festa
della Liberazione, ne ha combinato un'altra. Grazie
alla "Rai che vedrai" del ministro (?) Gasparri, il 27
gennaio (cioè ieri) ha annullato il "giorno della
memoria" e festeggiando il carnevale. Il suo carnevale
è andato in onda nell'ambito della trasmissione Rai
Uno Spot.
Volete la presentazione del sindaco Giuliani?
Eccovela:
"Sì, sono fascista, devoto seguace di Benito
Mussolini, a cui faccio recitare messe in suffragio.
Inoltre, sono intimo amico del figlio Romano. La
statua del duce intendo erigerla in municipio, perché
è stato un grande uomo e il primo statista del
Novecento?"
Le leggi razziali?
"E' tutta un'invenzione comunista. Ci sarebbe da
discutere perché la storia ha dimostrato che i campi
di concentramento non sono mai esistiti."
E' sicuro?
"Certo, ho letto tanti libri anche se non ho fatto
l'università. e comunque gli ebrei, i comunisti e gli
zingari vanno eliminati,"
In che senso?
"Lasciamo perdere"
E per questo che la speculazione edilizia sta
cancellando l'antico quartiere ebraico e lei ha
recentemente sottoposto il responsabile dell'ufficio
relazioni con il pubblico, Giovannantonio Macchiarola
- reo di aver segnalato illeciti amministrativi - a
trattamento sanitario obbligatorio durante l'orario di
lavoro?
"Sono affari che non riguardano l'opinone pubblica",
sbotta imbarazzato il camerata Giuliano.
Inoltre: il "podestà" di Foggia, Paolo Agostinacchio"
espone all'ingresso del municipio due enormi
bassorilievi di Benito Mussolini a cavallo; a
Noicattaro, a una decina di chilometri da Bari,
l'amministrazione comunale proprio un anno fa
inaugurava la nuova scuola media statale,
intitolandola al famigerato endocrinologo fascista
Nicola Pende, uno dei 100 firmatari del Manifesto
degli scienziati razzisti...