Messico: sacerdote assassinato a Tijuana
CITTÀ DEL MESSICO, 25.
Don Luis Velasquez, un cinquantunenne sacerdote messicano della Diocesi di Tijuana, è stato assassinato a colpi di pistola. Il sacerdote, che esercitava il suo ministero pastorale in una parrocchia del quartiere di Colinas di Agua Caliente di Tijuana e che era giudice del Tribunale ecclesiastico diocesano, è stato trovato in un'automobile fuori da un centro commerciale, con le mani legate.
Il Vescovo di Tijuana, Mons. Rafael Romo Muñoz, ha parlato di "Chiesa ferita" e ha invitato tutti a "stare uniti contro la delinquenza", parlando del sacerdote ucciso come di una persona "molto amabile e vicina alla gente". Alcuni testimoni riferiscono di un alterco che sarebbe avvenuto tra il sacerdote e il gestore di uno dei bar della zona, dove operano alcune bande di narcotrafficanti.
Don Velasquez è l'ultima vittima di un'ondata di violenza urbana che quest'anno ha già fatto registrare 330 morti a Tijuana, aggravando ulteriormente la situazione della già turbolenta città alla frontiera con gli Stati Uniti.

(©L'Osservatore Romano - 26 Ottobre 2005)