Testo originale scritto da fedalmor
Hai ragione, inutile parlare di "noi" quando c'è chi crede che nel ghetto delle Federazioni si possa costruire qualcosa.
Si fa un gran parlare di "vita militante", per quanto ancora io non abbia capito a cosa si faccia riferimento, dal momento che la militanza, anche laddove fosse intesa come "militia", non sarebbe altro che uno strumento, non un fine.
La "militanza" reale non sono le marce, né le riunioni, non sono le cene, né i presidii. Quelli sono aspetti collaterali della militanza, per come la intendo io: "Vita est milita", d'accordo, ma 24/24h, nelle proprie case come sulla strada, nelle sezioni come nella scuola e nel lavoro. Non è la foto del corteo, né il Presente! al monumento, che "fanno militanza".
E, dal momento che nessuno di noi vive in un contesto extra-capitalista (eccezion fatta per le ONC/OSA), non vedo "cosa" ci sia di militante - in senso proprio - in tutto ciò che un partito può fare.
Credi seriamente che ciò che fa FN (ma esattamente come FT/FsN/etc.) sia formativo/paideutico per un popolo!? Suvvia, è già tanto se sono "formati" quelli che pretendono di "formare" (e lo ribadisco: non è certo un problema solo "vostro", né - tantomeno - solo "nostro").
Ci piaccia o, meno... il popolo si educa attraverso la radio, la televisione e l'istruzione pubblica, non certo con le conferenze, né con le manifestazioni o, i volantinaggi: quelli sono momenti di "evasione", di "propaganda" da cui deve partire un processo di crescita: non possono essere considerati esaustivi in se stessi. E non mi sembra che alcun partito e/o circolo culturale, in questo, possa fare eccezione (sempre prescindendo dalle ONC/OSA, che al contrario degli altri hanno capito come gira il mondo).
La presenza nelle strade, poi, per quanto possa essere più o, meno partecipata non è che 1/1000 di ciò che fanno i sinistri, che - peraltro - influisce sulla politica e sull'educazione nazionale per l'1% quando va bene... fatti un po' i conti e scoprirai perché noi siamo (pragmaticamente) un nulla cosmico che combatte contro i mulini a vento.
Nel ghetto delle federazioni ci si rimane il tempo necessario a organizzare i camerati, l'Azione è all'esterno dove si deve parlare chiaro: linguaggi semplici non pippe mentali.
Nel tuo disfattismo non posso che trovare tutto ciò che il Fascista deve rifiutare.
In ogni caso hai glissato sul fatto che siete voi a vedere il capolinea e a fare retromarce vistose....