Lo Stato italiano è stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e fuoco l'Italia meridionale e le isole, squartando, fucilando, seppellendo vivi i contadini poveri che scrittori salariati tentarono d'infamare col marchio di briganti.
A.Gramsci
Sicuramente. Condannare poi Kim Il Sung solo per la sua eternizzazione (elemento tipico nei paesi asiatici che noi occidentali riprendiamo senza esserne consapevoli, perchè in versione più "edulcorata", con il concetto di "memoria storica") quando fu un patriota ed un vero eroe nazionale, che costruì un Paese moderno partendo da un tessyuto sociale ridotto alla miseria e fermo al medioevo, è vergognoso. Se Kim Jong Il ha sbagliato in questi anni (che poi dovremmo vedere quanto c'entri l'embargo criminale ai danni della DPRK e quanto invece siano alte le responsabilità interne) non vuol dire nulla. Solo i falsi comunisti e i rinnegati possono accomunarsi alle bugie americane.
Ma scusami. Io ho letto David Harvey che considero un valente teorico, uno dei piu sottostimati nell'alveo del dibattito marxista (o post-marxista, a seconda dei punti di vista). E sostiene che oggi (cioè dagli anni 70) siamo passati al Capitalismo post-fordiano e all'imperialismo apolide, la cui principale falla è il sovraccumulo di capitale finanziario, che tenta tristemente di risolvere attraverso il fix spazio-temporale, con l'apertura verso nuovi mercati cui riversare gli effetti (spazio) o con il reinvestimento di questo sovra accumulo sotto forma di ricapitalizzazioni o servizi (tempo). Ma te pensi che il Capitalismo fordiano fosse comunque una forma di economica garantista e corporativista o non in realtà il padre di questo Capitalismo attuale? Cioè non ti sembra che possa essere tutto un'evoluzione consequenziale dello stesso fenomeno?
Ultima modifica di Stalinator; 30-12-09 alle 15:03