Cota nominato commissario anticontraffazione

[pensiero]

CDM, COTA ALTO COMMISSARIO ANTICONTRAFFAZIONE
(AGI) - Roma, 28 ott. - Su proposta del Ministro delle Attivita' Produttive, Claudio Scajola, il Consiglio dei Ministri ha nominato Alto Commissario per la lotta alla contraffazione il Sottosegretario delle Attivita' Produttive, Roberto Cota (istituito in base all'art. 1-quater della legge 14 maggio 2005 n. 80 che ha convertito con modificazioni il decreto legge 15 marzo 2005 n. 35). Il Commissario coordinera' le politiche e le strategie nazionali in materia di lotta alla contraffazione, si avvarra' delle strutture ordinarie e di supporto del Ministero delle Attivita' Produttive, della Guardia di Finanza anche in base alla recente convenzione con il MAP, e si rapportera' con gli organi analoghi degli altri Paesi anche attraverso l'attivazione di una rete di scambi di informazioni internazionali.
"Esprimo grande soddisfazione per questa nomina - ha commentato il Ministro Scajola - Roberto Cota con la sua capacita' sapra' dare concreta efficacia alla lotta alla contraffazione, per la difesa del Made in Italy". (AGI) -
281446 OTT 05


sperèm che faccia meglio di qualche altro commissario, tipo quello sui forestali

[cabernet]

A chi bisogna credere? questo è l'articolo di oggi su "la Padania"

Cota rimette la delega sui falsi


«L’economia non può attendere i tempi della politica». Il sottosegretario alle Attività Produttive Roberto Cota, ha rimesso ieri nelle mani del ministro Scajola la delega per il controllo sulle contraffazioni. «Il cosiddetto decreto sulla competitività - scrive Cota - aveva previsto la creazione dell’Alto Commissariato per la lotta alla contraffazione, fortemente voluto dalla Lega Nord Padania e dal sottoscritto. L’Alto Commissario deve-doveva servire proprio a rendere incisiva la lotta alla contraffazione, finalizzando gli importanti strumenti legislativi che si sono approntati negli anni. Tale organismo è anche fortemente richiesto dal mondo imprenditoriale ed in generale dalle categorie produttive... Ad oggi tale organismo non è ancora stato istituito, dunque non ha senso che io detenga una delega in materia di contraffazione che è solo sulla carta e senza strumenti operativi. Te la rimetto».
Ora sul tavolo di Scajola si trova uno dei problemi più spinosi degli ultimi mesi. Cota denuncia l’immobilismo che, fino ad oggi, si è avuto verso problemi così gravi che mettono a repentaglio migliaia di posti di lavoro. «Esiste una componente all’interno del Governo - denuncia il sottosegretario - molto cedevole e remissiva nei confronti di Bruxelles. Una lobby che fa capo a varie realtà industriali e mercantili che gioca a rallentare tutto e a boicottare ogni cosa e che è il contraltare della stessa forza di potere che si trova a Bruxelles e che fino ad oggi non ha concluso nulla, favorendo solo i grandi mercanti».

[pensiero]

non ne ho idea, io la notizia l'ho sentita nel pomeriggio da radio24 al termine del consiglio dei ministri e ho subito cercato l'agenzia

[raggioverde]

In origine postato da cabernet
A chi bisogna credere? questo è l'articolo di oggi su "la Padania"

Cota rimette la delega sui falsi
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Ieri il sottosegretario Cota ha rimesso la delega per il controllo sulle contraffazioni perche' non era stato istituito l'alto commissariato, braccio operativo della materia.
Oggi proprio lui e' l'alto commissario per la contraffazione....insomma nel porto di Napoli stanno gia' tutti tremando