Le Tegnùe (Tenùe o Trezze) sono affioramenti rocciosi, di altezza variabile tra pochi dm a qualche m, disposte in aree delimitate e in genere orientate in direzione parallela alla costa, e si trovano a tutte le profondità nell’Alto Adriatico.
Tegnùe in dialetto veneto significa “trattenute” e sta ad indicare che in quei luoghi i pescatori si impigliavano con le reti a strascico, perdendole o danneggiandole.
Per questo motivo le zone di mare intorno alle tegnùe sono sempre evitate dai pescherecci permettendo la creazione di uno splendido habitat per molte specie animali.
La presenza di piccoli e grandi anfratti permette l’insediamento di una grande quantità di organismi bentonici (che vivono sul fondo): alghe, spugne, ascidie, celenterati, molluschi e crostacei.
Le tenue, oltre ad offrire: uno substrato per l’insediamento di larve e uova, rifugio e cibo, sono anche importanti nursery per molti pesci quali verdesche, gattucci, palombi, e nelle acque sovrastanti sono stati avvistati spesso i tursiopi.
Se la vostra curiosità prende il sopravvento… www.tegnue.it