http://www.repubblica.it/2005/j/sezi...n/finisen.htmlVicepremier convinto della costituzionalità, ma non esclude correzioni
Prodi torna all'attacco della riforma: "Governare sarà più difficile"
Fini sulla legge elettorale
"Forse modifiche al Senato"
Gianfranco Fini
BOLZANO - "La legge elettorale dovrà essere sottoposta al Senato come è stata approvata alla Camera ed in quella sede sarà verificato se emergeranno motivi per una qualche eventuale modifica". Lo ha detto il vice premier Gianfranco Fini. Fini, parlando a Bolzano per la campagna elettorale delle Comunali, ha detto di ritenere il testo "perfettamente costituzionale".
In realtà a più riprese sono trapelate nei giorni scorsi dal Quirinale voci sui dubbi di legittimità costituzionale che avrebbe avanzato nei confronti della riforma il presidente Ciampi. Un eventuale modifica a palazzo Madama rischierebbe però di mettere a rischio il varo definitivo della legge, costringendo il testo a un'ulteriore passaggio a Montecitorio a poche settimane dallo scioglimento delle camere.
Di problemi pratici e di conseguenze, prima ancora che di costituzionalità della nuova lege, ha parlato invece oggi Romano Prodi. "Questa legge elettorale - ha commentato il leader dell'opposizione - renderà più difficile governare". "C'è il rischio - ha aggiunto Prodi - di avere un Senato e una Camera diversi tra di loro, questo è l'obiettivo distruttivo di questo Governo che percependo un momento politico difficile, fa una legge che impedisce al vincitore di governare. Se non facciamo una grande battaglia elettorale c'è il rischio che tutto questo si verifichi".
(29 ottobadesso il rabbino finistein comincia a mettere le mani avanti rispetto ai dubbi di costituzionalità espressi dal quirinale