Settima traversata Atlantica quest’anno.
Volo KLM via Amsterdam, sono prenotato per il volo delle 16 : 30 ma siccome e’ Sabato e non ho voglia di arrivare ad Amsterdam di notte, decido di provare a prendere il volo prima.
Questa volta mi faccio accompagnare da mia moglie e mio figlio, il piccolino lo lascio a casa.
Alle 9 : 45 chiedo alla signorina del check in di spostarmi sul volo prima, mi dice che devo essere messo in stand by ma che comunque non avrei avuto problemi.
Colazione veloce, mio figlio come al solito si diverte, saluto e passo i controlli in 2 minuti.
Entro nella sala VIP AF, mangio ancora qualcosa ed esco per la solita sigaretta fumata davanti ad un’uscita di sicurezza, lo so, lo so, non ho rispetto per le regole !!!!
Dopo qualche decina di minuti mi rompo e vado all’uscita.
Al banco c’e’ gia un addetto, chiedo notizie sulla mia sorte, mi dice di stare tranquillo. E’ un tipo estremamente simpatico, parla un Inglese perfetto. Scambiamo qualche commento, ogni tanto mi aggiorna sulla situazione, ancora 6 posti in Business, 5, 4, 3, 2, ummm, chiama qualcuno al telefono e, chiamandomi per nome, dice che devo ASSOLUTAMENTE prendere questo volo, dall’altra parte gli dicono qualcosa e mette giu.
Quando ho prenotato il volo, ho prenotato quello delle 16 : 30 perche’ non sapevo fosse Sabato, non volevo perdere tutto il giorno, purtroppo quando devo dormire da qualche parte in Europa per poi fare un Intercontinentale, odio con tutte le mie forze arrivare di sera, mi fa venire una tristezza micidiale percio’ prendendo quello delle 13 : 00 risolvo il problema. Vabbeh, scusate, non ci avrete capito una mazza, colpa mia come al solito.
Ad un certo punto il tipo mi guarda e dice “O.K. sei a bordo, posto 2A” bene, un nanosecondo prima di stampare la carta d’imbarco squilla il telefono, “noooo, stavo stampando la carta ora, cacchio, quando e’ arrivato?” O.K. sono a terra. Con estremo rammarico mi dice che un pax in transito che non avrebbe dovuto arrivare e’ purtroppo arrivato.
Brutta storia, altre 4 ore d’attesa in aeroporto. Arriva la caposcalo che mi chiede comunque di attendere la fine dell’imbarco. Il tipo fa un ennesimo tentativo, prende il telefono e il colloquio che segue e’ stato troppo bello: “si, sono …….. ho il Sig. Saracco che deve ASSOLUTAMENTE prendere questo volo, puoi chiedere al comandante se lo accetta in cockpit? Dai digli che faccia uno sforzo, no eh? Sicuro? Ciao e grazie”
Urka, per un momento ho goduto come un porco, purtroppo rimarro’ a terra.
Finisce l’imbarco e la caposcalo mi dice che sarebbe andata in rampa a recuperare la mia valigia.
Eccola desolatamente sola sul piazzale.
Mi viene riemessa la carta di imbarco per il volo successivo ed anche quella da Amsterdam a New York.
Saluto, ringrazio e questa volta vado nella Lounge Alitalia.
Poso la borsa, espresso di rito per poi dirigermi verso i PC.
Ummm, dove sono finiti?
Vado al banco e chiedo spiegazioni, dall’inizio del mese sono stati tolti, norme antiterrorismo. Eh? Non ci posso credere, che paese che e’ l’Italia. In compenso nella lounge, Alitalia offre un servizio massaggi gratuito, ma andate a perdervi, incredibile.
Il tempo passa molto lentamente, sono annoiato alla follia, talmente annoiato che riesco ad addormentarmi su una poltrona che per me è quasi utopico. Vengo svegliato dopo meno di 5 minuti dal cellulare, era mia moglie che chiedeva se mi stessi annoiando !!!
A quel punto vado a fare un giro in aeroporto.
Giunto quasi l’orario di imbarco mi avvio al gate.
Chiedo mi venga inserita la FA in quanto ristampando la carta d’imbarco non era stata inserita. La signorina mi dice di attendere un attimo, era intenta a fare 10 upgrading. Che storia, ho assistito a tutta la scena, spostiamo quello, quell’altro, no quello non è nessuno ecc ecc alla fine ne deve ancora spostare in J 3. Si gira verso di me e mi dice, “mi faccia vedere che carta ha che la metto in Business” umm, ci sono già !! Alla fine sposta i primi 3 pax con il nome che suonava bene !!!
Finalmente salgo a bordo.
Equipaggio in attesa sulla porta, salutano cordialmente, un A/V mi chiede che posto ho e me lo indica.
2 A prima fila finestrino.
Wow, incredibile, la J ha la stessa configurazione della Y, il sedile in mezzo non viene bloccato e credo che il pitch sia superiore di un paio di cm.
Mi siedo offrono subito qualcosa da bere sebbene l’imbarco sia in corso.
Appena terminato mi volto dietro, aereo completamente pieno sia in J che in Y.