La trappola dicotomica.

[Steppenwolf]

Le recenti dichiarazioni di Silvio Berlusconi su come lui fosse sempre stato contrario a questa squallida insensata guerra ed avesse cercato di convincere Bush a non lanciare l'invasione dell'Iraq e su come lui sia contrario ad una guerra offensiva ed invasiva,alla idea stessa della guerra e della sua giustificabilita', in nome dell'imposizione della democrazia, hanno fatto scattare critiche, attacchi,alcuni anche furiosi.
Financo anatemi violenti,impregnati di accuse di "tradimento".

O ,come minimo, tali dichiarazioni stanno causando atteggiamenti un po' imbarazzati ,che tendono a glissare od a sminuire il senso e l'efficacia delle affermazioni stesse,da parte di una maggioranza degli elettori ,sostenitori ed anche alcuni alleati politici.
Critiche, attacchi ed imbarazzi"da destra" e che si autodefiniscono di destra.
Simpatizzanti CdL.

Attacchi e critiche di genere variegato e di varia intensita'.

Stranamente si parla anche di tempismo e furbizia pre-elettorale,
quando a me ,invece,queste dichiarazioni paiono uno dei pochi moti di profonda,vera, sincerita' di cui il Berlusconi politico e' stato capace fino ad ora.

Ancora pochi entusiasmi "da destra" o in ambiente CdL fino ad ora.
Al massimo alcuni strani, tiepidi assensi.
Alcuni dei quali sono coincidentali e non sono neppure assensi "per le giuste ragioni".
Sono assensi "da sinistra". I centristi della CdL.

Cosa dire di questo popolo CdL?
Questo nostri potenziali,supposti ed unici possibili alleati.
Come giudicarli?
Come tollerarli ,collaborare in qualche modo con essi?
Non e' facile.
A mio parere le parole chiave sono :
Pieta',compassione,comprensione.
Ed altre simili.
Aiutatemi voi a trovarle.

Pieta'.
Pieta' perche'sono schiavi.
Schiavi di una macchina ,un aggeggino meccanico, un trucco,una trappola .
Una trappola che li rinchiude e fa' si' che si sentono in dovere di scattare e dire e difendere l' "opposto" di cio' che dicono le sinistre del mondo.
Un aggeggio, una trappola, i cui confini e limiti sono 2 parole ,che sarebbero"opposte" e che sarebbero,cosi ' gli viene detto e spiegato dai costruttori di questa trappola ," il massimo" della differenza e della distanza dalle affermazioni dell' "altra parte".
Ma che,semplicemente non lo sono( "la massima distanza") e non solo non lo sono ma SONO proprio i confini stessi ed i trucchi con qui questa trappola, questo PICCOLISSIMO aggeggio, e' concepito e costruito dagli schiavisti del mondo.
La trappola dicotomica.

Questa trappola dicotomica funziona in tanti modi.

Un esempio tra i tanti:

La trappola dicotomica fa si' che se a sinistra si sostiene l' "anticapitalismo"allora questo popolo di centro-destra debba sostenere tutto cio' che e' collegato a o spacciato per "capitalismo".
Non importa che questo "qualcosa"non abbia nulla a che fare con liberta' ,iniziativa ,indipendenza,vera competizione e produttivita' personali.
Basta che qualcosa sia definito"capitalista" e quindi "contro i comunismi"....
Incluso sistemi monopolistici di credito,investimenti finanziari accumulativi di ricchezze non produttive e non reinvestite,monopoli e grandi corporazioni varie con il loro "corporate welfare" e anche addirittura sostegni e favori statali annessi.
A " destra" ,si dice:" dobbiamo stare con quelli li' ",perche' sono ricchi,borghesi e "capitalisti" quindi "contro gli anti-capitalisti".
"L'opposto di".

O cosi' gli viene detto.
Naturalmente, in verita' ..ne sono i perfetti alleati..

Allo stesso modo reagiscono, scattano ,automaticamente e quasi senza speranza di uscita da questa trappola dicotomica, per opporsi a tutto cio' che viene detto da sinistra sulla guerra o ....QUALSIASI altro "tema politico".
Ditemi voi.
Aiutatemi voi a trovare altri esempi.
E' facilissimo.
La macchinetta e' sempre in funzione,apparentemente, in questa societa' .
Questo universo.
Tutti i temi,soggetti,realta',situazioni, programmi,approcci..
Anche i piu' minuti e dettagliati.
Ad uno ad uno, senza eccezioni.

Il contrario.
L'opposto.
I 2 "opposti", ma "opposti"che sono,in realta', cosi' limitati e vicini l'un l'altro in realta' da formare questa PICCOLISSIMA,limitatissima trappola e le parole e concetti "opposti"sono i limiti stessi ed i pali e le reti che " non si possono oltrepassare" della macchinetta.
Le linee di demarcazione e le fondamenta stesse della trappola.
Le pareti di questa cella.
L'essenza stessa su cui la trappola basa il suo artificiale potere,la sua capacita' di mantenere l'individuo schiavo ed ignorante.
E la sua capacita' di mantenere l'individuo cieco .
Una mucca "politicizzata" e pronta a scattare per dire "signorsi" o anche "signorno'" a tutto cio' che e' politico, e politica statale. Attacchi,contrattacchi e litigi,all'interno di tale mostruoso aggeggino fatto di parole,opposti,"impegno".
E poi:
"Socialita'"ed "impegno sociale"sempre CONTRO qualcuno e qualcosa.Sempre "politicizzato"


Compassione e comprensione per questi schiavi.
Schiavi di un infernale macchinetta meccanica "col trucco".
Una macchina che potrebbe anche essere anche chiamata:
Politica.
Stato.
O democrazia.

La trappola dicotomica.

[ARI6]

Concordo al 100%.
Anche se a volte sono sul punto di cascarci anch'io, nel trappolone.

[Steppenwolf]

E' una brutta bestia.

[Lizard]

Stupendo, Steppen, davvero...

[Steppenwolf]

Grazie Lizard.

[Lizard]

Maggioranza/minoranza, destra/sinistra, fascista/ comunista, capitalista/socialista, bipolarismo, democrazia dell'alternanza, guerrafondai/pacifisti, e infine... bananas/mortadellas...

che schifio... ragazzi

più lo leggo più mi piace il tuo intervento, Steppen...

[Ronnie]

sono abbastanza d'accordo con te Steppen, meno che sulla scelta dell'esempio guerra d'Irak

Detto ciò oggi la trappola comincia a perdere mordente ideale, per divenire puramente personale.

motivo?

perchè non c'è QUASI PIù differenza tra destra e sinistra italiane.

Prodi non farà molto di diverso da Berlusconi, e Berlusconi non ha fatto molto di diverso da Prodi.

In questa condizione l'unica via per sopravvivere alla trappola è cercare di essere terzi a questo vergognoso circo a tre piste, insieme comico e tragico, che gestisce l'entità criminale sotto cui viviamo.

Io personalmente, da membro attivo di uno degli attuali partiti di governo, ho scelto anche di differenziarmi e fare il PLI, qualcosa che, essendo liberale, oggi, in Italia è IPSO FACTO terzo alla trappola.

trappola che a mio parere è per ora tra opposti statalismi.

concordi steppen?

[Steppenwolf]

Originally posted by Ronnie
sono abbastanza d'accordo con te Steppen, meno che sulla scelta dell'esempio guerra d'Irak

Detto ciò oggi la trappola comincia a perdere mordente ideale, per divenire puramente personale.

motivo?

perchè non c'è QUASI PIù differenza tra destra e sinistra italiane.

Prodi non farà molto di diverso da Berlusconi, e Berlusconi non ha fatto molto di diverso da Prodi.

In questa condizione l'unica via per sopravvivere alla trappola è cercare di essere terzi a questo vergognoso circo a tre piste, insieme comico e tragico, che gestisce l'entità criminale sotto cui viviamo.

Io personalmente, da membro attivo di uno degli attuali partiti di governo, ho scelto anche di differenziarmi e fare il PLI, qualcosa che, essendo liberale, oggi, in Italia è IPSO FACTO terzo alla trappola.

trappola che a mio parere è per ora tra opposti statalismi.

concordi steppen?

No.
Credo invece che questa guerra ed il sostegno obbligato antipacifinti ed anti ipocrisia terzomondista ad essa,ne sia il piu' chiaro ,il piu' netto esempio.

Inoltre credo che la trappola e' applicabile alla storia politica umana. ( Repubblica/Impero.Guelfi/Ghibellini etc).
Cosi' come a situazioni ,battaglie, teorie o mentalita' sulla vita,il lavoro,le amministrazioni delle cose piu' minute e dettagliate,oltre a cose come nord-sud etc.

Di solito,in politica, c'e',perlomeno inizialmente, una parte "meno peggio",che cerca di rappresentare la parte e le intenzioni migliori dell'uomo.
Anche un vago tentativo di uscire dalla trappola stessa.
M questa parte migliore viene poi "abbassata",infiltrata ,sporcata e resa nulla nella lotta interna a questa trappola e poi dalla sue debolezze interne stesse.

[Ronnie]

io non appoggio la guerra d'Irak perchè i pacifisti stan dall'altra parte

io la appoggio per un motivo radicalmente diverso, io credo che abbia aumentato la libertà degli individui sostituendo uno stato "forte" con uno "debole".

detto questo credo che applicarla in totoalla storia sia fuorviante, rischi di non poterti più schierare su nulla

nei fatti penso che un simile ragionamento di antinomia forte sia accettabile solo in una dialettica triadica, non certo in una statica...

in quanto l'uomo agisce politicamente l'azione dell'uomo è qualcosa che influenza il sistema, mi rifiuto di credere che qualcosa come lo stato sfugga al libero arbitrio umano!

per poter essere liberali-libertari-liberisti è necessario innanzitutto essere opposti a tutto quello che c'è ora?

no, non è necessario.

basta prendere tutto quello con cui si è d'accordo e buttare tutto ciò che non è accettabile.

non chiudiamoci nella turris eburnea, non è possibile invadere la Francia senza entrare materialmente in Francia.

Non è possibile abbattere lo stato senza avvicinarsi e cominciare a smartellare.

E siccome esso per gli individui è strutturalemente inattaccabile dall'esterno, solo altri stati potrebbero, bisogna colpirlo dall'interno.

rinunciare alla trappola, nel senso che intendo io, è non giustificare per istinto di conservazione quello che non si accetterebbe in una lotta finale contro il sistema.

nel senso in cui la intendi tu sarebbe solo astensione, e io sono un liberale, non un monaco buddista

[Steppenwolf]

No,non mi fraintendere,e' giusto "schierarsi" ,su' tutto.
Basta sapere dell'esistenza di questa trappola.