PRODI: PARTITO DEMOCRATICO DOMANI, OGGI LAVORIAMO.. Rpt
"L'Ulivo ha salvato una situazione che era pregiudicata"
05-11-2005 14:28 - Articoli a tema
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Bologna, 5 nov. (Apcom) - "Nel futuro vedo il partito democratico, ma è chiaro che oggi abbiamo l'obbligo di costruire gli strumenti immediati per il funzionamento dell'Ulivo". Romano Prodi, alla Fabbrica del programma di Bolgona, parla agli ulivisti e ai prodiani della prima, della seconda e anche della terza ora (perché oggi si sono viste parecchie facce nuove) e più chiaro di così non si potrebbe: il partito democratico è considerato "l'obiettivo finale da non perdere di vista" ma il presente del candidato premier per il centrosinistra è e si chiama Ulivo. "Non è - ha detto Prodi - che abbiamo fatto una battaglia per un fatto botanico" è che, piuttosto, "ogni progetto richiede un soggetto collegato. Se una coalizione - ha citato Prodi a mo' di esempio - non ha un gruppo parlamentare forte che funga da fulcro è fragile".
Poi, dopo aver chiamato Arturo Parisi "'maestro'" Prodi ha chiarito: "Io non perdo mai di vista l'obiettivo finale, ma l'Ulivo ha salvato una situazione che era stata pregiudicata". E' chiaro, quindi, che il gruppo federale di Ds, Margherita e repubblicani europei (l'Ulivo) "sarà in funzione della stabilità della coalizione" sarà insomma "il passo successivo alla nascita della lista Ulivo" che Prodi guiderà alla Camera. (Segue) Gic/Ber
P.S. Il seguente articolo è tratto da www.virgilio.it