E stato impedito di svilupparla, soprattutto da Cuccia e agnelli.In Origine Postato da furbo
Vedi agaragar a noi manca una classe di veri industriali.
E stato impedito di svilupparla, soprattutto da Cuccia e agnelli.In Origine Postato da furbo
Vedi agaragar a noi manca una classe di veri industriali.
Addio Tomàs
siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i 5 stelle
La mia e' una costatazione.In Origine Postato da agaragar
E stato impedito di svilupparla, soprattutto da Cuccia e agnelli.
Sulle origini del problema concordo : siamo stati fregatidalla difesa ad oltranza del capitalismo famigliare.
Ai tempi del fallimento Olivetti in una trasmissione Tronchetti ebbe a dire che era sconveniente parlarne vista l'assenza dell'azionista ( intendeva De Benedetti )
C'era un rappresentante di Fondi Comuni che avevano azioni Olivetti in portafoglio che lo sputtano' in diretta.
Un altro problema sono le catene societarie : Tremonti poteva scoraggiarle con la nuova legge sulla tassazione dei dividendi e non lo ha fatto.
Prodi non l'ho mai sentito parlarne.
Il problema non è Berlusconi , il problema sono gli italiani!
DISSIDENTE POLITICO IN REGIME DA OPERETTA!
OH CINCILLA' ... OH CINCILLA'!
In Origine Postato da marcejap
Ehi, però ammette di sbagliare, via...
ma mi sono sbagliato due volte purtroppo...i dati del ministero partivano dal 1997 e nn da 1996...e se confronti i dati dal 96 le valutazioni sono molto piu a sfavore della sinistra...di certo la necessita di entrare in europa hanno pesato sulle politiche fiscali del csx,ma tenendo conto del peso dei condoni,come Furbo ci ha postato modificando la tabella,tenedo conto che il 2005 ha visto un ulteriore diminuzione fiscale,i risultato e'che Prodi nn ha aumentato la tassazione,passando dal 42,5 al 42,2% ma nn l'ha nemmeno molto diminuita...col cdx la P.F,considerando che nei dati pesano i condoni,e scesa di 1% fino al 2004 e di un ulteriore 0.9% nel 2005...fai te le tue valutazioni
In Origine Postato da agaragar
Fra il dire e il fare....c'è di mezzo la Svizzera...la Svezia, la Germania, la Francia...
tutta l'europa è più sviluppata di noi che avendo i salari al 60% di quelli europei abbiamo anche un vantaggio competitivo.
E' la volontà di sviluppare il paese che manca ai reazionari come prodi e berlusconi.
ma io sono perfettamente d'accordo nn mi fraintendere,ma proprio perche la mancanza di sviluppo e'stato un mal comune sia di prodi che di berlusconi,ho considerato il taglio delle spese una soluzione migliore che aumentare le tasse come fece prodi,tutto qui...e'chiaro che fra ridurre la spesa sociale e lo sviluppo economico meglio la seconda,ma ripeto,qui la vedo molto dura...Sull'immobilismo economico del nostro paese ho recentemente letto un libricino di Francesco Giavazzi
il titolo e'gia una spiegazione....LOBBY D'ITALIA...L'Italia dei monopoli,delle corporazioni e dei privilegi.Di giornalisti,farmacisti,professori,banchieri,notai. ..Le storture di un paese bloccato....affronta vari argomenti con un occhio molto liberale,e coglie spesso nel segno..
e nello stesso tempo , a parita' di regole contabili , il deficit della P.A. passera' da 3,2% al 4,7%.In Origine Postato da kingzorc
ma mi sono sbagliato due volte purtroppo...i dati del ministero partivano dal 1997 e nn da 1996...e se confronti i dati dal 96 le valutazioni sono molto piu a sfavore della sinistra...di certo la necessita di entrare in europa hanno pesato sulle politiche fiscali del csx,ma tenendo conto del peso dei condoni,come Furbo ci ha postato modificando la tabella,tenedo conto che il 2005 ha visto un ulteriore diminuzione fiscale,i risultato e'che Prodi nn ha aumentato la tassazione,passando dal 42,5 al 42,2% ma nn l'ha nemmeno molto diminuita...col cdx la P.F,considerando che nei dati pesano i condoni,e scesa di 1% fino al 2004 e di un ulteriore 0.9% nel 2005...fai te le tue valutazioni
Nel 2003 e nel 2004 il deficit e' rimasto al 3,2% solo perche' la riduzione della P.F. e' stata tamponata dagi introiti STRAORDINARI dei condoni 0,9% e 0,6% rispettivamente.
Se si compensa una misura permanente ( riduzione tasse ) con una misura eccezzionale non ripetibile qualcosa non mi torna,
Ora diminuire le tasse scaricandole sul deficit e' facile ma sopratutto non e' molto virtuoso.
Considerati i vincoli europei costituisce addirittura la premessa per un loro successivo nuovo aumento.
Personalmente penso che il piu' grande fallimento di BERLUSCONI sia stato non di non avere tagliato le spese ma addirittura di averle lasciate crescere piu' del PIL.
Il problema non è Berlusconi , il problema sono gli italiani!
DISSIDENTE POLITICO IN REGIME DA OPERETTA!
OH CINCILLA' ... OH CINCILLA'!
vedo che ti appassionano le problematiche economiche.In Origine Postato da kingzorc
ma io sono perfettamente d'accordo nn mi fraintendere,ma proprio perche la mancanza di sviluppo e'stato un mal comune sia di prodi che di berlusconi,ho considerato il taglio delle spese una soluzione migliore che aumentare le tasse come fece prodi,tutto qui...e'chiaro che fra ridurre la spesa sociale e lo sviluppo economico meglio la seconda,ma ripeto,qui la vedo molto dura...Sull'immobilismo economico del nostro paese ho recentemente letto un libricino di Francesco Giavazzi
il titolo e'gia una spiegazione....LOBBY D'ITALIA...L'Italia dei monopoli,delle corporazioni e dei privilegi.Di giornalisti,farmacisti,professori,banchieri,notai. ..Le storture di un paese bloccato....affronta vari argomenti con un occhio molto liberale,e coglie spesso nel segno..
mi permetto di suggerirti , qualora non lo conoscessi gia' , il sito
http://www.lavoce.info/
Il problema non è Berlusconi , il problema sono gli italiani!
DISSIDENTE POLITICO IN REGIME DA OPERETTA!
OH CINCILLA' ... OH CINCILLA'!
Il discorso tanto e'questo...se metti da una parte levi di conseguenza dall'altra...diminuisci le tasse,aumenta il deficit,per diminuire il deficit aumenti le tasse....il vero punto come te sottolinei e'il taglio delle spese,e ovviamente lo sviluppo economico....ma penso che per favorire il secondo bisogna partire dal primo,i tagli a comuni e regioni per me sono stati un ottimo provvedimento,nn credo che nessuno dovra spengere lampioni,ma dovrebbe tagliare le spese inutili...il mio dubbio e'che nn verranno tagliate quelle...conosco il sito che mi hai linkato!!c'e l'ho fra i preferitiIn Origine Postato da furbo
e nello stesso tempo , a parita' di regole contabili , il deficit della P.A. passera' da 3,2% al 4,7%.
Nel 2003 e nel 2004 il deficit e' rimasto al 3,2% solo perche' la riduzione della P.F. e' stata tamponata dagi introiti STRAORDINARI dei condoni 0,9% e 0,6% rispettivamente.
Se si compensa una misura permanente ( riduzione tasse ) con una misura eccezzionale non ripetibile qualcosa non mi torna,
Ora diminuire le tasse scaricandole sul deficit e' facile ma sopratutto non e' molto virtuoso.
Considerati i vincoli europei costituisce addirittura la premessa per un loro successivo nuovo aumento.
Personalmente penso che il piu' grande fallimento di BERLUSCONI sia stato non di non avere tagliato le spese ma addirittura di averle lasciate crescere piu' del PIL.
In Origine Postato da kingzorc
i risultato e'che Prodi nn ha aumentato la tassazione,passando dal 42,5 al 42,2% ma nn l'ha nemmeno molto diminuita...
Ma se in un post precedente hai ammesso tu stesso che l'aveva diminiuita dell'1,4 %?
_______________________
Gli zeri, per valere qualcosa,
devono stare a destra.
Infatti ti ho amesso che ho sbagliato due volte..nello schema iniziale mancavano i dati del 1996 e'per questo che i dati del csx sembravano migliori di cio che pensavo....leggi!!!!In Origine Postato da marcejap
Ma se in un post precedente hai ammesso tu stesso che l'aveva diminiuita dell'1,4 %?