...mi piace un sacco!!!!!!
Più larga e più bassa rispetto al modello attuale, la nuova Civic promette di fissare nuovi standard di riferimento nell’estremamente competitivo segmento C europeo, in particolare nella sua fascia “premium”, quella dei modelli di alta qualità e prestigio.
Stile deciso. Per creare un’impronta più decisa sulle strade europee ed aumentare la qualità del design Honda in questo mercato, Civic doveva essere un’auto più individuale e connotata da uno stile più deciso. Doveva essere completamente diversa dalle altre vetture in circolazione, che le facesse sembrare ormai completamente superate. Essenziale ai fini dello sviluppo di questo design di natura rivoluzionaria è stato il chimono giapponese. La lunghezza complessiva è di 4.250 mm e l’altezza di 1.460 mm, entrambe inferiori di 35 mm rispetto alla vettura precedente. Il dato che può apparire ancor più sorprendente è che le dimensioni interne non ne risentono affatto. Se da un lato ne ha ridotto la lunghezza e l’altezza, dall’altro, Honda ha aumentato la larghezza complessiva della vettura di 65 mm, portandola a 1.760 mm, e le carreggiate anteriore e posteriore, rispettivamente di 1.504 mm (aumento di 34 mm) e 1.510 mm (aumento di 45 mm), per creare una linea più dinamica e di maggiore maneggevolezza.
Interni… futuro e luci. Di primo acchito, il nuovo look potrebbe lasciare supporre una praticità degli interni limitata, ma la nuova Civic ridefinisce gli standard dello spazio interno e, abbinando un design futuristico alla versatilità, la funzionalità e l’utilità dell’auto vengono portate ad un nuovo livello. Il cruscotto della Civic adotta il concetto “Dual Link” che separa l’area della plancia in due zone funzionali distinte: una per fornire al conducente informazioni visive e l’altra per i vari comandi. Grazie ad un’analisi approfondita di queste due funzioni, Honda è stata in grado di creare nuovamente un’interfaccia tra l’uomo e la macchina. Il risultato è stato quello di realizzare per la Civic un abitacolo dall’aspetto quasi futuristico, ad alta tecnologia e di concezione sportiva. Inoltre, è stato possibile realizzare questo quadro strumenti Dual Link che spicca per il suo peculiare effetto tridimensionale grazie al design esterno con abitacolo avanzato dalla linea cuneiforme. Nella plancia Dual Link è integrato il quadro strumenti a tecnologia Multiplex, nel quale le principali informazioni sulla guida, inclusa la velocità di marcia, vengono visualizzate sulla parte superiore della strumentazione, mentre tutte le altre informazioni aggiuntive vengono mostrate nella zona inferiore. Il suggestivo display elettronico che occupa la fascia superiore raccoglie un tachimetro centrale, l’indicatore del regime di giri (che ha come riferimento il picco di coppia) alla sua sinistra ed un indicatore “eco” alla sua destra (che indica il risparmio di carburante istantaneo). Nella zona inferiore si trova il display multi-informazione con il contachilometri totale e quello parziale doppio, l’indicatore della temperatura esterna, il computer di bordo (che riporta il consumo istantaneo di carburante, l’autonomia residua disponibile, la velocità media della vettura, il consumo medio e il tempo trascorso dalla partenza) ed un’area con numerose spie e indicatori.
Posizione di guida sportiva. L’angolo di inclinazione dello sterzo è stato cambiato in modo da consentire al conducente di assumere una posizione sportiva più verticale offrendo ora maggiore spazio per le gambe, con i pedali posti a una distanza di 978 mm dal punto H (erano a 970 mm nella Civic precedente). Questa regolazione dell’inclinazione dello sterzo, unitamente a quella telescopica, consente di dare più ampiezza di movimento al sedile del conducente offrendo una posizione di guida più confortevole e sportiva ad una più ampia schiera di conducenti.
Abitabilità da segmento superiore. La Civic attuale è stata ampiamente apprezzata per lo spazio nell’abitacolo eppure, nonostante le dimensioni esterne più compatte del nuovo modello, offre ancora un altro peculiare segno di progresso in fatto di spazio interno con misure raffrontabili a quelle delle segmento D.
Motori e trasmissioni. Tre le motorizzazioni disponibili: un 1.339 cc da 83 CV benzina, un 1798 cc da 140 CV benzina e un diesel 2204 cc da 140 CV. Tutti i motori sono abbinati ad un cambio manuale a 6 rapporti e questo fa della nuova Honda Civic la prima vettura del segmento C a proporre il cambio a 6 marce su tutta la gamma. I motori a benzina possono anche essere abbinati a un cambio specifico Honda i-SHIFT con trasmissione manuale robotizzata a 6 rapporti. Tutti e tre i motori fanno il loro debutto nella gamma Civic e l’i-VTEC da 1,8 litri è un motore completamente nuovo. Tutti assicurano livelli di guidabilità, efficienza nei consumi, emissioni e performance che confermano l’eccellente reputazione di Honda per una tecnologia dei motori avanzata e il suo ruolo di più grande costruttore di motori del mondo.
Il nuovo cambio manuale a 6 rapporti presenta la stessa struttura del precedente a 5 marce, ma le caratteristiche della cambiata sono state migliorate grazie ad una corsa del manicotto di sincronizzazione più breve, un dispositivo di selezione della rotazione senza collegamenti e a cuscinetti d’arresto ad alta precisione che riducono l’attrito. È stato inoltre adottato un braccio di selezione a rapporto variabile ed una nuova specifica del cambio, con un innesto delle marce migliorato dalla 3.a alla 6.a. Questa trasmissione è più compatta ed ha ridotto l’attrito. Al contempo, la corsa è stata ridotta, i rapporti sono più vicini e le caratteristiche prestazionali complessive sono state migliorate.
La trasmissione manuale costituisce inoltre la base del cambio manuale robotizzato, il primo in una Honda, completamente nuovo. Denominato “i-SHIFT”, il sistema adotta un attuatore della frizione e del cambio che assicura una gestione dei consumi di carburante più efficace e, ovviamente, il conducente può scegliere tra una modalità automatica che concorre ad offrire uno stile di guida più rilassato e una modalità manuale nella quale la gestione delle cambiate diventa più sportiva utilizzando il comando sequenziale delle marce. Honda ha concentrato le proprie priorità sul conseguimento di una dolcezza di cambiata in modalità automatica e, nello stesso tempo, sulla disponibilità di una modalità manuale molto sportiva e dinamica. Il sistema Honda “i-SHIFT” è disponibile per i motori a benzina da 1.4 e 1.8 litri ed abbina risparmio di carburante alla cambiata dolce.
Massima sicurezza. Tutta la gamma è dotata di ABS e, per dare prestazioni ottimali, di EBD (Electronic Brake force Distribution, ripartitore elettronico di frenata) per offrire il massimo in termini di pressione di frenata e ottenere massima stabilità. La nuova Civic dispone, su tutta la gamma, del sistema di assistenza alla stabilità del veicolo (VSA) concepito per aiutare il conducente a mantenere il controllo in curva, in accelerazione e nelle manovre improvvise, tramite l’applicazione dei freni sulle ruote di destra o di sinistra, secondo necessità, e la opportuna gestione di acceleratore e freni. La sicurezza passiva è sempre stata una priorità assoluta per Honda e la nuova Civic è dotata di un innovativo sistema di avvertimento dell’allacciamento delle cinture di sicurezza dei passeggeri posteriori. Il sistema interpreta l’apertura e la chiusura delle porte posteriori e visualizza la segnalazione della cintura del sedile posteriore sul quadro strumenti multi-informazione. L’unità SRS rileva successivamente lo stato di ogni fibbia delle cinture e trasmette le informazioni al display (indicando che nessuna cintura è in uso, o ne è in uso una, o due o tre). Una speciale attenzione è stata anche dedicata ai passeggeri seduti sui sedili anteriori ed entrambe le cinture di sicurezza anteriori sono dotate di doppio pretensionatore.
Produzione. La nuova Civic a 5 porte per l’Europa sarà prodotta esclusivamente presso gli stabilimenti di produzione Honda britannici di Swindon e la sua vendita in Europa è prevista all’inizio del 2006. Sia l’i-VTEC da 1,8 litri sia l’i-CTDi da 2,2 litri verranno assemblati presso l’impianto motori di Swindon.
da motor sport .it
p.s : le vendite inizieranno probabilmente dal gennaio 2006