Stasera, alla manifestazione pro-Israele, in mezzo a un tripudio di banidere dello stato ebraico e alla presenza dei rabbini-capo delle comunità ebraiche italiane, in mezzo a un sacco di manifestanti con la kippah, unico ministro del governo ad esserci, (assieme a Maroni), Calderoli ha detto di essere presente "a nome di tutto il partito" perchè "quando c'è da difendere l'identità di un popolo, la Lega c'è"
Calderoli ha poi paragonato il presidente iraniano a Hitler definendolo un "malato mentale".
A questo punto la linea ideologica è stata dettata, la Lega è un partito fallaciano, teo-con, liberista, piscio-libertario e pannelliano, sionista e filo-americano
La corrente etnonazi è ormai ai margini del partito, i suoi esponenti nel mass-media leghista o sono stati spostati ad altri incarichi o hanno le ore contate.In ogni caso non incidono più.I libri della Fallaci hanno preso il posto dei testi identitari e catto-tradizionalisti e il sostegno a Israele è incondizionato e senza dubbi.
Per amore di onestà a questo punto certi fantasmi internettiani dovrebbero, in omaggio alle loro convinzioni ideologiche, trarre le dovute conseguenze e restituire la tessera.Da stasera le Lega nord ha UFFICIALMENTE sposato la causa di Israele sorpassando i radicali quanto a fedeltà sharonnista