ieri sera sono stata alla messa di mezzanotte...il Parroco ha fatto una noiosa omelia sulla Sacra Famiglia e sul Natale, sui sentimenti dell'amore...insomma una roba copia/incolla che il Vescovo ha fatto pervenire a tutte le parrocchie bergamasche...la festività della Sacra Famiglia si commemora una settimana dopo il Natale...
Ho letto su di un blog un'interessante disquisizione proprio sulla Sacra Famiglia...queste osservazioni poi mi ricordano coloro che sbraitano dicendo che il Corano incita allìodio e alla violenza. E' Natale amici, dobbiamo essere tutti più buoni...e anche un po' meno scemi..
Ad ogni modo, visto che all'infuori di Maria le donne necessitano proprio di un rapporto sessuale completo, implicante la perdita della verginità, onde restare incinte, è ovvio che nessuno intende la Sacra Famiglia come modello da seguire in tutto e per tutto.
A parte chi desiderasse estinguere la specie.
Mi sembra anche opportuno sottolineare che il divino pargolo della Famiglia in questione, secondo la Scrittura, si rivolge alla Sua Santissima e Sempre Vergine Madre così:
“che ho a che fare con te, o donna?" il che non corrisponde all'atteggiamento normalmente accettato del Bravo Figlio nei confronti della Augusta Genitrice, specie se Vergine.
Inoltre, il Figlio di Dio, secondo le Scritture, ha fatto la seguente affermazione: “Non sono venuto a portare la pace, ma una spada. Sono venuto infatti a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera: e i nemici dell'uomo saranno quelli della sua casa. Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me” (Mt 10, 34-37). Affermazione che a mio avviso chiude qualsiasi discorso in merito ad una qualsiasi possibile sacralità della famiglia in quanto istituzione sociale nell'ambito del cristianesimo.
AMEN