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  1. #1
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    Predefinito Ancora sul Cammino Neocatecumenale

    Leggendo messaggi datati non capisco perchè mai quando si parli del Cammino Neocatecumenale certi in questo forum (in particolare Thomas) si debbano atteggiare da prefetti di congregazione vaticana, come se al Vaticano fossero ingenui babbei, o forse Kiko che avrà pagato qualcosa per l’approvazione dello statuto?
    Il CN è a pieno titolo cattolico, è a pieno titolo in comunione col papa (GPII lo ha sempre incoraggiato da buon padre, e lo stesso farà BXVI, ne sono certo).
    E' un movimento giovane, e la Chiesa, NON NOI!, saprà vagliare e discernere ed eventualmente correggere...è inutile riportare frasi vere o presunte di Kiko (sarebbe meglio citarne la fonte)! Cmq io voglio dire alcune cose, che ho visto con i miei occhi, premesso che non sono del Cammino e non mi piacciono neppure tanto certi suoi modi di fare, ma vedo alcuni frutti (per esperienza personale ripeto, non per sentito dire): grande fervore missionario, che per alcuni è scellerato proselitismo, per me è solo DOVEROSO APOSTOLATO; tanti tanti giovani: a Colonia alla veglia è stato un tripudio di catecumenali, tanto che mi chiedevo ma quanti diavolo sono? Ovvero il CN senza oratori, palestre, campetti di calcio, ha portato trentamila ragazzi…quanti ne hanno portati le parrocchie? La mia diocesi (Taranto, è bella grossa!) come diocesani (ovvero no movimenti) erano 150…ridicolo!; tante conversioni; famiglie che si aprono alla vita; tante vocazioni al sacerdozio; una fede fresca ed entusiasta, cosa che mediamente manca nella Chiesa; grande amore per il papa e per la Chiesa.
    Non mi piace la loro riservatezza, ma alla fin fine è la stessa dell’Opus Dei...e alla fine sono le stesse le calunnie: Escrivà era un fissato maniaco, plagiava i giovani (di Kiko dicono anche che sia gay), l’Opus Dei era eretico, una setta, una chiesa nella Chiesa, toglie la gente dalle parocchie..
    L’atteggiamento che secondo me va applicato è: non capiamo i mezzi, ma vediamo i frutti, e gli alberi come ha detto Gesù si giudicano dai frutti…e poi se il papa ha detto che quanto meno ad experimentum va bene, va bene! Al max se ne riparlerà nel 2010….
    Veni Sancte Spiritus, veni per Mariam!

  2. #2
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    Roma, culla della Cristianità" ...Già ritorna la Vergine e con lei il regno di Saturno, già una nuova progenie discende dall'alto dei cieli. L'infante la cui nascita scaccerà l'età del ferro, riportando in tutto il mondo l'età dell'oro" Virgilio
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    Predefinito

    Anche io ho visto bei frutti...
    e ci sono stata per quasi un anno:

    -una Chiesa spoglia, con il santissimo relegato in un'altra stanzetta, con due calle tristi come unica decorazione, e questo non per mancanza di fiori, ma per mantenere questo protestante stile povero... (poveri dobbiamo esserlo noi ma a Cristo ogni gloria!)
    -Comunione seduti (e questo non mi risulta che sia possibile farlo... non ho visto ancora un documento della Chiesa che lo permetta!)
    -Moooolta confusione dottrinale (es. sulla presenza di Cristo nell'Eucarestia)
    -Disprezzo dello stare in ginocchio(non è conforme alla dignità dei figli di Dio... )
    -Disprezzo delle devozioni (simili a pratiche "pagane", non si fa un "do ut des" con Dio)
    -ci si incentra sempre sulla salvezza e mai sulla santità
    - vengono scoraggiate le adorazioni e i rosari (in nessuna "convinvenza" ne abbiamo recitato uno o adorato Gesù Eucarestia).
    -progressiva confusione di ruoli tra il sacerdote e il laico...

    Fanno tanti figli, questo si, questo glielo devo... ma non credo sia sufficiente!
    «Beato chi, in mezzo alla confusione dei princìpi contraddittori, libero da ogni ricerca di popolarità, discepolo fin nelle minime cose di questa Chiesa a cui appartiene l'avvenire del tempo e quello della eternità, avrà saputo attraversare una così terribile crisi senza aver sacrificato sulla via la sia pur minima parte di verità».

    Dom Prosper Guéranger

  3. #3
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    Non sono un prefetto di congregazione vaticana, ma da semplice laico, qualche dubbio sulla liturgia neocatecumenale mi viene. Il punto è che non ho trovato nessuno che mi risolva questi dubbi, mostrando quali libri liturgici utilizzano e da chi sono stati approvati. Da parte mia il massimo dell'apertura, da parte di altri non so.

  4. #4
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    Predefinito

    Originally posted by Patrizia
    Anche io ho visto bei frutti...
    e ci sono stata per quasi un anno:

    -una Chiesa spoglia, con il santissimo relegato in un'altra stanzetta, con due calle tristi come unica decorazione, e questo non per mancanza di fiori, ma per mantenere questo protestante stile povero... (poveri dobbiamo esserlo noi ma a Cristo ogni gloria!)
    -Comunione seduti (e questo non mi risulta che sia possibile farlo... non ho visto ancora un documento della Chiesa che lo permetta!)
    -Moooolta confusione dottrinale (es. sulla presenza di Cristo nell'Eucarestia)
    -Disprezzo dello stare in ginocchio(non è conforme alla dignità dei figli di Dio... )
    -Disprezzo delle devozioni (simili a pratiche "pagane", non si fa un "do ut des" con Dio)
    -ci si incentra sempre sulla salvezza e mai sulla santità
    - vengono scoraggiate le adorazioni e i rosari (in nessuna "convinvenza" ne abbiamo recitato uno o adorato Gesù Eucarestia).
    -progressiva confusione di ruoli tra il sacerdote e il laico...

    Fanno tanti figli, questo si, questo glielo devo... ma non credo sia sufficiente!

    I neocatecumenali sono molto migliorati di recente, tuttavia molto della loro impronta originaria, che mi pare poco ortodossa, è rimasto. Speriamo che, col passare di qualche tempo, siano ricondotti definitivamente all'ortodossia.

  5. #5
    Napoléon I
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    Quello che si può onestamente e fraternamente obiettare ai neocatecumenali sono gli errori liturgici, giacchè la Messa può essere solo celebrata col rito indicato dal Messale Romano (nel loro caso), ed è peccato grave trasgredire, e il fatto che spesso la loro opera di catechesi, non ha basi scientifiche, derivate da studi presso facoltà pontificie, ma private prolusioni, che possono essere verissime o meno, in base alla scienza ed intelligenza che ognuno ha nel reperire le informazioni che rigira.
    Inoltre andrebbero definite meglio delle espressioni come "obbedienza al catechista", dato che sono cose che non rientrano nel diritto canonico, e dunque si presume esistano solo nella mente di chi le inventa.

  6. #6
    INNAMORARSI DELLA CHIESA
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    ...lo Statuto è in prova fino al 2007.........
    Fraternamente Caterina
    Laica Domenicana

  7. #7
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    Thomas permettimi: sei troppo prevenuto...ma hai mai partecipato ad un'Eucaristia dei neocatecumenali? Vai e vedi con i tuoi occhi se non l'hai mai fatto. Per quello che so io non esistono rubriche apposite, si fa tutto perchè si fa così insomma. I testi cmq sono quelli del NOM di Paolo VI, l'edizione che si usa in tutte le parrocchie, di questo ne sono certo, solo che non si seguono le relative rubriche. Non si può parlare di abusi liturgici, visto che cmq c'è un tacito assenso nello Statuto approvato. Secondo me l'approdo sicuramente saranno delle apposite "Rubriche Neocatecumenali". Si usa anche lo stesso Lezionario. Questo l'ho visto, dal momento che ho partecipato una volta alla celebrazione del sabato sera. Riguardo a che non credono nella presenza reale di Gesù nell'Eucarestia, ma suvvia!! Almeno quelli che ho conosciuto io tutt'altro, sia da come parlavano, sia da come agivano (visite al S.mo tutti i giorni).
    La dimensione carismatica è una fondamentale nella Chiesa, perchè la Chiesa è si un'istituzione, ma è anche una forza guidata dallo Spirito...lo Spirito soffia dove vuole. Spetta poi all'autorità ecclesiastica discernere e giudicare. Riprendo il paragone con l'Opus Dei.
    Escrivà vede l'Opus in quella famosa messa degli angeli custodi del 1928. L'approvazione diocesana arriverà nel 1941. Bene, quando l'Opus Dei canonicamente non era un tubo, prima dell'approvazione diocesana secondo voi Escrivà quali testi utilizzava per le sue catechesi? per l'iniziazione dei primi studenti che entravano nell'Opus? bozze scritte da lui (che peraltro si usano ancora oggi e sono bozze) chi le aveva (e le ha?) riviste, chi le aveva (e le ha) approvate?. Allora le bozze di Escrivà potevano essere eretiche!
    Ecco allora dell'Opus Dei si sapeva poco perchè era un movimento giovane e i benpensanti di allora ci hanno dato addosso. Dicevano che erano eretici perchè riaffermavano che la santità era per tutti (RI-Affermavano, perchè non era mica una novità), che erano una setta perchè erano molto discreti. E anche dopo delle varie approvazioni quanto ci hanno dato addosso all'Opus Dei!
    Teniamo in conto che il Cammino è nato nel 1968, 37 anni fa...andate a vedere cosa si diceva dell'Opus Dei 37 anni dopo la sua fondazione.
    Altra analogia: i papì da Pio XII sono stati molto aperti e generosi con l'Opus Dei, soprattutto GPII, come anche i papi da Paolo VI in poi sono stati molto aperti e generosi con il Cammino, soprattutto GPII...non a caso il papa ne sa più di noi, grazie a Dio, perchè ha una speciale assistenza dello Spirito.
    Allora mi volete spiegare che differenza c'è tra il volantino che affiggono i NC per iniziare il loro apostolato su cui non c'è mai scritto apertamente Cammino Neocatecumenale, e il modo di fare apostolato dell'Opus Dei che non dice mai Opus Dei; che differenza c'è tra il riunirsi nelle case private del Cammino e il riunirsi in centri culturali su cui non c'è mai scritto Opus Dei, ma sono praticamente Opus Dei?
    Del Cammino non capisco tante cose, come anche dell'Opus Dei, e non mi piacciono tante cose ma lo ripeto fino alla nausea guardo i frutti.
    Lo Spirito grazie al cielo esce fuori dai nostri angusti e ristretti schemi, e discernere se è Spirito o se è fumo spetta cmq a Roma. Quindi per concludere, meno pregiudizi e visto che, almeno fino al 2007, Roma locuta ad experimentum noi in silentium.
    Ringraziamo Dio per aver donato alla Chiesa l'Opus Dei e il Cammino, "motivi di grande speranza per la Chiesa del III millennio", come scrisse Ratzinger qualche anno fa a proposito della "primavera movimentista" che ha investito la Chiesa del '900.
    PS Se non l'avete capito, sono convintamente movimentista e anche prelaturista!!!
    PSS Ribadisco che il Cammino non è un'eresia...che poi ci possano essere comunità strane, nessuno lo nega..
    Veni Sancte Spiritus, veni per Mariam!

  8. #8
    torquemada
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    A Cagliari i neocatecumenali fanno pubbliche confessioni...
    brrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr...
    ma tant'è... loro sono ospitati in Cattedrale e per la Messa secondo l'indulto non c'è spazio.
    Oremus

  9. #9
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    Al di là dei paragoni poco convenienti tra un santo come Josemaria Escrivà e Kiko il neocatecumenale, ci tengo a sottolineare che finchè non vedo la loro liturgia esplicitamente approvata, per mandato del Papa dunque, dubiterò della qualità di questa.

  10. #10
    destracristiana
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    Originally posted by torquemada
    A Cagliari i neocatecumenali fanno pubbliche confessioni...
    brrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr...
    ma tant'è... loro sono ospitati in Cattedrale e per la Messa secondo l'indulto non c'è spazio.
    Oremus
    E' vero questo? La loro Chiesa di riferimento non è quella al Poetto?

 

 
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