Emanuela Orlandi, Abbatino:
«Fu Enrico De Pedis a rapirla»
ROMA (28 dicembre) - Maurizio Abbatino, pentito della Banda della Magliana, ha detto oggi al procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo di aver appreso che Emanuela Orlandi fu sequestrata da uomini legati al boss Enrico De Pedis, detto Renatino. Abatino è stato sentito oggi nell'ambito dell'inchiesta sulla sparizione della ragazza nel 1983.
Abbatino, interrogato in qualità di testimone, ha sottolineato più volte che le circostanze riferite sono state da lui apprese in colloqui con altri esponenti dell'organizzazione criminale che ha imperversato nella capitale negli anni '80.
Così come già dichiarato da un altro pentito, Antonio Mancini, alcune settimane fa, anche Abbatino, secondo quanto si è appreso, ha dichiarato che all'origine del sequestro ci sarebbe stato un contenzioso tra la Banda della Magliana e il Vaticano.
Emanuela Orlandi, Abbatino: «Fu Enrico De Pedis a rapirla» - Il Messaggero