Ritiro delle forze di occupazione italiane in meno di 2-3 mesi. Farsi promotore in sede Onu di una sostituzione anche dei contingenti angloamericani con una forza multinazionale (a prevalenza araba) e sotto l'insegna dell'ONU.
la barzelletta che se ce ne andiamo noi italiani gli irakeni si trovano in difficoltà non regge, noi ci occupiamo di una piccola zona che puo tranquillamente essere coperta da altri e soprattutto, se noi cominciamo con il ritiro, forse qualche altro paese ci seguirà (non ci sono solo Usa e Gb) e gli angloamericani potrebbero scendere a piu miti consigli ed accettare la presenza Onu al loro posto.
Che l'Onu si sia espresso approvando l'occupazione irakena, come amano dire i destri, è ovvio.. non potevano fare altro.ma se qualcuno di importante come il 4° Paese in fatto di esercito si ritira forse qualcosa si smuove....
PS: si possono (anzi direi che si debbano) sostituire i nostri militari con altrettanti (se possibile) civili impegnati nella "ricostruzione", nel volontariato negli ospedali e nelle altre situazioni di "aiuto concreto" per la popolazione.