La teologia del cambiamento
In molti ci chiedemmo, con l’avvento di Paparatzy, cosa sarebbe cambiato nella Chiesa di oggi con un eminente teologo come Papa. Certo saprete che nella storia della Chiesa, su 251 Papi arrivati al soglio Pontificio, solamente TRE sono teologhi e Benedetto e’ il terzo.
Sono momenti di grande riflessione, con l’Umanita’ alle soglie dalla catastrofe, la fratellanza messa in discussione dal colore della pelle, la morale di cui si e’ persa ogni traccia, da Dio, che se permette il male che ci affligge e’ un malvagio. Se invece il male lo facciamo noi e lui non puo’ far nulla, allora e’ impotente. …
Come vedete e’ una faccenda maledettamente seria, che io ho concentrato in poche battute ma se volete saperne di piu’ chiedete a Baget-Bozzo. Lui frequenta un Unto che quasi ogni giorno parla con un altro potente della terra che a sua volta ogni mattina parla con Dio. Per carita’, nulla da eccepire. Capita a tutti qualche volta. Il problema e’ quando Dio parla con lui e gli dice: non ti preoccupare bushettino, ci sono iracheni buoni e cattivi. Alcuni meritano il Paradiso ( il LORO, per carita’, che noi mica ce le vogliamo quelle teste calde) e altri l’Inferno. Tu ammazzali tutti, che io mi prendero’ i miei.
Okkazz… sto divagando.
Insomma dicevo che il Buon Pastore un paio di messaggi li ha lanciati. Intanto ha lasciato a casa i soliti barbosi cardinali accompagnatori e va in giro con un biondone con gli occhi azzurri che le donne estasiate (chissa’ perche’…) hanno gia’ soprannominato Padre Ralph. Come quello degli uccelli…
Pero’ subito dopo si e’ scagliato contro i gay e la faccia e’ salva.
(Giulio Cesare, ripudiando sua moglie le disse che la moglie di Cesare non puo’ essere solo onesta, deve anche APPARIRE onesta! Ma Cesare, si sa, era pagano)
Poi ha immediatamente messo mano alla Dottrina: ha cambiato automobile (ora ha una BMW), viaggia solo Lufthansa e forse mettera’ birra nei calici della Messa, cosi’ alla consacrazione potremo dire in coro: “Gott mit uns”.
Ora un paio di quotidiani inglesi (e’ incredibile: c’e’ il Papa ogni giorno al telegiornale ma certe notizie si leggono solo sulla stampa estera! ) hanno fatto il punto sul pensiero teologico di Paparatzy. Eccolo:
Ha cambiato sartoria. Adesso si serve da Euroclero e si vede: e’ andato in montagna con giacche a vento a manica raglan e cappello da baseball di colore bianco con la visiera calata sulla fronte. Ha cambiato la griffe degli occhiali da sole che quest’anno vanno ampi, e porta mocassini rossi firmati PRADA.
Insomma, il Papa cambia look e sembra che sopra la tiara abbia intenzione di far scrivere: JESUS.
Quello dei jeans…
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