Ognuno ha i leader che si merita.
Noi abbiamo Bossi e calderoli, voi Mastella e Cuffaro, l'Itaglia Berlusconi e Prodi.
C'è proprio da stare allegri!
Quasi, quasi emigro in Svizzera.............
Ognuno ha i leader che si merita.
Noi abbiamo Bossi e calderoli, voi Mastella e Cuffaro, l'Itaglia Berlusconi e Prodi.
C'è proprio da stare allegri!
Quasi, quasi emigro in Svizzera.............
solo il federalismo aprirà il cuore di quei Padani che tali non si ritengono..
lo stesso sud si scaverà la fossa da solo..
VALSESIA libera.. Paolo Tiramani
ci sono ancora delle isole di libertà.
nel quotidiano talvolta esce qualche voce difforme (anche se ben incorniciata come difforme) e anche nel settimanale. in radio la situazione è di parità.
però si comincia (se non mi sbaglio) ad avvertire delle prese di distanza a quel certo andazzo che i forumisti stigmatizzano.
è un momentaccio. speriamo che passi alla svelta.
[QUOTE]
In origine postato da raggioverde
[B]OK, abbiamo capito il messaggio, Bossi ha svenduto la Padania, la lega e' un immondezzaio, etc etc etc etc..
Ma, quali sono le possibili soluzioni e vie di uscita?
1. Si "scala" dall'interno la lega sostituendo l'attuale classe dirigente?
* sarebbe la strada piu' ragionevole, ma non mi risulta sia praticabile, la Lega non e' l' SPD. Quelli hanno ancora il potere di fermare chiunque attenti alla stanza dei bottoni. Eppoi, bisognerebbe sapere il testo esatto del contratto tra Bossi e Berlusconi: se vincola tutta la Lega, come temo, e' inevitabile una RIFONDAZIONE LEGHISTA
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2. Oppure, lega e leghisti beoti vanno messi da parte e si crea un nuovo movimento magari' pro-padania e non anti-lega altrimenti si fa la figura dei polli di Renzo nella battaglia per la Padania.
* Lo hanno tentato in troppi e sono tutti falliti per basse beghe personali: Comencini, Panto, Martin...
____________________________________
3.Si sceglie uno qualsiasi degli altri partiti di destra o sinistra e lo si fa diventare padano
* Per dissacrante che sia, a me sembra la soluzione migliore. Ovviamente non bisogna far sbilanciare quel partito sul nome Padania e rispettare la sua simbologia; inoltre non deve essere un partito di estrema dx o sin, nemmeno in senso economico (ne' il Marx di Bertinotti ne' il liberismo sfrenato alla Berlusconi).
Il partito da scegliere potrebbe essere una federazione di partiti locali, essere molto aperto a collaborazioni internazionali (in Europa) che aumenterebbero la spinta centrifuga...
Non lo nomino, ma questo partito un po' lo ho gia' in testa. Esiste.
[QUOTE]In origine postato da Mitteleuropeo
[B]In origine postato da raggioverde
OK, abbiamo capito il messaggio, Bossi ha svenduto la Padania, la lega e' un immondezzaio, etc etc etc etc..
Ma, quali sono le possibili soluzioni e vie di uscita?
1. Si "scala" dall'interno la lega sostituendo l'attuale classe dirigente?
* sarebbe la strada piu' ragionevole, ma non mi risulta sia praticabile, la Lega non e' l' SPD. Quelli hanno ancora il potere di fermare chiunque attenti alla stanza dei bottoni. Vedete come non fanno nemmeno il Congresso Federale. Eppoi, bisognerebbe sapere il testo esatto del contratto tra Bossi e Berlusconi: se vincola tutta la Lega, come temo, e' inevitabile una RIFONDAZIONE LEGHISTA
_________________________________
2. Oppure, lega e leghisti beoti vanno messi da parte e si crea un nuovo movimento magari' pro-padania e non anti-lega altrimenti si fa la figura dei polli di Renzo nella battaglia per la Padania.
* Lo hanno tentato in troppi e sono tutti falliti per basse beghe personali: Comencini, Panto, Martin...
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3.Si sceglie uno qualsiasi degli altri partiti di destra o sinistra e lo si fa diventare padano
* Per dissacrante che sia, a me sembra la soluzione migliore. Ovviamente non bisogna far sbilanciare quel partito sul nome Padania e rispettare la sua simbologia; inoltre non deve essere un partito di estrema dx o sin, nemmeno in senso economico (ne' il Marx di Bertinotti ne' il liberismo sfrenato alla Berlusconi).
Il partito da scegliere potrebbe essere una federazione di partiti locali, essere molto aperto a collaborazioni internazionali (in Europa) che aumenterebbero la spinta centrifuga...
Non lo nomino, ma questo partito un po' lo ho gia' in testa. Esiste.
scusa ma per ora quello che si è aperto dei padani è solo il c..o e il portafoglio. Pe quanto riguarda il sud la fossa l'ha già scavata e da tempo ma a noi...non so' mi sembri un po' confuso...ma forse sei solo illuso e non lo vuoi ammettere...capisco.In origine postato da pablito el drit
solo il federalismo aprirà il cuore di quei Padani che tali non si ritengono..
lo stesso sud si scaverà la fossa da solo..
* Per dissacrante che sia, a me sembra la soluzione migliore. Ovviamente non bisogna far sbilanciare quel partito sul nome Padania e rispettare la sua simbologia; inoltre non deve essere un partito di estrema dx o sin, nemmeno in senso economico (ne' il Marx di Bertinotti ne' il liberismo sfrenato alla Berlusconi).
Il partito da scegliere potrebbe essere una federazione di partiti locali, essere molto aperto a collaborazioni internazionali (in Europa) che aumenterebbero la spinta centrifuga...
Non lo nomino, ma questo partito un po' lo ho gia' in testa. Esiste. [/B][/QUOTE]
Sulle tue due prime osservazioni ok, ma quest'ultima mi fa un po' paura.
Già il partito padano per eccellenza s'è itglianizzato per troppa malafrequentazione, che poi un partito itagliano si padanizzi ????
E poi dici che nn dovrebbe parlare di Padania? e allora?
Tutti i maggiori partiti sono in mano o dipendono in larga parte da uomini del sud, da cui clientelismo, assistenzialismo, statalismo come welfare.
Dalema, Veltroni (DS)
AN lasciamola perdere
FI hai già detto
Verdi (pecoraro, cento)
Margherita (rutelli, etc,)
UDC, CCD ( quasi tutto sudde)
Di Pietro (Carmen?)
Forse i socialisti (ma sono ancora spendibili?, nn ci avevano già provato?, fallendo?)
chi resta, SGARBI??????
Mi riesce difficile pensare a rivoluzioni interne a partiti dove i deputati padani continuano a votare per logiche di segreteria invece che di territorio.
Per me conviene puntare di più su partiti locali che puntino sul riconoscimento culturale, sulla messa in piazza delle disparità di trattamento, sulla condizione di sfruttamento e sradicamento culturale che ci colpisce e che facciano, ognuno per suo conto, pressione sui governi regionali e provinciali, mobilitazioni delle comunità montane, pruomovendo, anche semagari solo a titolo provocatorio, azioni tipo il paesotto lì del veneto o dell'altipiano di Asiago.
Insomma, tornare ad una posizione pre Lega Nord, ma meglio organizzata.
Magari è un giro più lungo, ma a forza di sollevazioni più o meno evidenti che scoppiano in alternanza un po' qua e un po' la, senza possibile controllo, prima o dopo dovranno trarne le conclusioni, diciamo, una spece di guerriglia di protesta..che so, una volta a livello locale la valtrompia perla strada, poi a livello regionale per la BREBEMI o per la TAV, poi il veneto per la pedemontana, poi Asiago per andare in trentino, poi il tirolo per andare in austria, poi il lago d'idro perchè son lasciati soli etc.ectc., in tempi diversi , ma nn troppo distanti l'uno dall'altro.
Poi si ritorna la primo Miglio, e via di conseguenza ........
MI PIACE TANTO SOGNARE
però......
Valtrumplino sicuramente
Lombardo forse
Padano..per quel che resta
Italiano MAI!
panto e i panteisti sono peggio ancora della lega. non aspettatevi niente da quei movimentucoli che fanno solo l'interesse di divide et impera.
volenti o nolenti ci tocca stare con la lega e fare pressione da dentro e da fuori.
No.In origine postato da dime can
volenti o nolenti ci tocca stare con la lega
Iunthanaka
Conte della Martesana
cosa pensi di fare o iunthanaka ?