NaaaaaaIn Origine Postato da paolor_it
Ammetto che è una piccola riforma, dalla portata limitata. Meglio di niente però
Sarei davvero felice se Prodi liberalizzasse (non in modo selvaggio però) le professioni e credo che l'opportunità per farlo gli sarà data (i sondaggi vanno decisamente a suo favore). Mi spiaccio però che quando ha avuto l'occasione di farlo non l'abbia fatto, neanche timidamente.
Anzi, egli stesso ha conterito ai notai maggiori attribuzioni.
Tuttavia sul tema delle liberalizzazioni non sono convinto che Prodi avrà vita facile. Come diceva l'Avvocato, paradossalmente in Italia i provvedimenti antireazionari li può fare solo il centrodestra e quelli antiprogressisti solo il centrosinistra.
Tenuto conto che le priorità del governo Prodi erano il risanamento dei conti pubblici e l'ingresso nell'euro.....
parliamo di Bassanini.
Come è noto, la legge Bassanini (n°266/97) ha abolito il divieto di costituire delle società tra professionisti. Questa disposizione, supera i divieti posti dalla legge 1815 del 1939, e apre la possibilità di esercitare l'attività professionale in forma societaria, in pieno accordo con le norme europee.
In altri termini significa che sarebbe possibile costituire società (secondo le norme previste dal Codice Civile) per l'esercizio dell'attività di psicologo. Inoltre sarebbero possibili anche società interprofessionali.
Indubbiamente questa innovazione richiederà un cambiamento di mentalità, poiché viene fortemente accentuato il riferimento alle leggi del mercato e quindi della concorrenzialità.