Pedofilia. Inizia processo contro la Curia di Napoli

[aguas]

In Origine Postato da iannis
Mi chiedo in che veste viene chiamata in causa la Curia in quanto tale. Mi è parso di capire che qui non viene neanche contestata la copertura del sacerdote, come in Usa.

Non conosco gli atti, ma la responsabilità del datore di lavoro (la curia rispetto al prete) non è una responsabilità per colpa, ma senza colpa, ossia oggettiva.

A parte questo, si può anche ipotizzare una responsabilità per colpa, ex art. 2043 c.c., perché la curia era a conoscenza delle turbe psicosessuali del prete, che aveva a che fare coi ragazzini. Nonostante ciò la curia non la ha messo in condizione di non nuocere, pur potendolo rimuovere dall'incarico.

E' roba vecchia quella degli spostamenti dei preti di parrocchia in parrocchia, ogni volta che vengono scoperti ad abusare di ragazzini e bambini.

Così hanno l'opportunità di fare altri danni in altri posti in cui non sono conosciute le loro attitudini ad abusare di bambini e ragazzini.

[ragazzosemplice]

Insomma le diocesi vogliono la personalità giuridica quando si tratta di ICI o altri benefici fiscali e la rifiutano quando si tratta delle responsabilità negli abusi dei preti pedofili? BEh insomma la botte piena e la moglie ubriaca non si possono avere...

[Iannis]

In Origine Postato da aguas
Non conosco gli atti, ma la responsabilità del datore di lavoro (la curia rispetto al prete) non è una responsabilità per colpa, ma senza colpa, ossia oggettiva.

A parte questo, si può anche ipotizzare una responsabilità per colpa, ex art. 2043 c.c., perché la curia era a conoscenza delle turbe psicosessuali del prete, che aveva a che fare coi ragazzini. Nonostante ciò la curia non la ha messo in condizione di non nuocere, pur potendolo rimuovere dall'incarico.

E' roba vecchia quella degli spostamenti dei preti di parrocchia in parrocchia, ogni volta che vengono scoperti ad abusare di ragazzini e bambini.

Così hanno l'opportunità di fare altri danni in altri posti in cui non sono conosciute le loro attitudini ad abusare di bambini e ragazzini.

E ci sono prove che sia accaduto così? Nel senso, che la curia sapesse (come se in una diocesi di un milione di abitanti il vescovo e il prete si incontrino tutti i giorni) e che sia stato spostato in altre parrocchie di proposito, che qualcuno abbia protestato con la Curia e questa abbia detto di tacere. Insomma quelle cose che sono avvenute in Usa. Non mi pare di aver letto di queste accuse alla Curia napoletana, e siamo già al secondo processo, no?

[blob21]

In Origine Postato da iannis
E ci sono prove che sia accaduto così? Nel senso, che la curia sapesse (come se in una diocesi di un milione di abitanti il vescovo e il prete si incontrino tutti i giorni) e che sia stato spostato in altre parrocchie di proposito, che qualcuno abbia protestato con la Curia e questa abbia detto di tacere. Insomma quelle cose che sono avvenute in Usa. Non mi pare di aver letto di queste accuse alla Curia napoletana, e siamo già al secondo processo, no?

certo che ci sono le prove ,e l'avvocato le fornirà in processo.

Poi starà al giudice valutare

[ragazzosemplice]

Di certo non mi stupirei più del cardinale Giordano...

[aguas]

In Origine Postato da iannis
e siamo già al secondo processo, no?

Se ho capito bene il prete è stato prosciolto dal reato di violenza sessuale su minori perché incapace di intendere e volere.

In pratica una perizia avrebbe stabilito che il prete è un maniaco sessuale.

Cosa che aggrava ancora di più le responsabilità della curia, che, essendo a conoscenza delle sue turbe psicossesuali, lo avrebbe lasciato far danni.

[aguas]

http://www.radicali.it/view.php?id=45163

Roma, 13 novembre 2005

Pedofilia/Vaticano - in un processo che si terrà a Napoli verrà chiesta l’acquisizione, per la prima volta in Europa, dei documenti con i quali viene imposto alle autorità ecclesiastiche di sottrarre alla giustizia i membri del clero responsabili di violenze sessuali

Sull'argomento e sui temi che hanno dato origine all’azione legale gli Avvocati Luciano SANTOIANNI e Giuseppe AULINO unitamente alla parte, Sig. Gaetano RUSSO e a Maurizio TURCO, già Presidente dei deputati radicali al Parlamento europeo terranno una

CONFERENZA STAMPA A NAPOLI

LUNEDI’ 14 NOVEMBRE, ORE 11,30

VIA ROMA 205 (C/o AVV.TO SANTOIANNI)

Il processo che inizierà il 15 novembre 2005 a Napoli è il primo processo civile in Italia avente ad oggetto un'azione di responsabilità oggettiva a carico della Curia Arcivescovile di Napoli per la condotta posta in essere da un Ministro del Culto nell'esercizio delle sue funzioni,concretizzatesi in atti di libidine su di un minore a lui affidato durante il corso di catechizzazione.

Roma, 13 novembre 2005 - Dichiarazione di Maurizio Turco, già deputato europeo e segretario di anticlericale.net :

“Questo potrebbe essere anche il primo processo in Europa in cui potrebbero essere acquisiti agli atti i documenti attraverso i quali la Santa sede ha prescritto, adottato e fatto adottare, proposto ed imposto alle autorità ecclesiastiche comportamenti volti a sottrarre ad ogni pubblica conoscenza e alla Giustizia gli abusi sessuali compiuti da membri del clero.

I due documenti sono l’Istruzione Crimen Sollicitationis del 1962, firmata dal cardinale Ottaviani e l’Epistola De delictis gravioribus del maggio 2001, firmata dai Cardinali Ratzinger e Bertone.

Sulla base di quest’ultimo documento, nel mese di gennaio il Tribunale di Houston aveva citato il Cardinale Ratzinger a comparire in un processo civile. Una volta eletto Papa, Benedetto XVI ha chiesto l’immunità diplomatica, in quanto Capo di Stato, all’amministrazione americana. L’amministrazione americana, per opportunità politica, nel mese di agosto gli ha riconosciuto l’immunità nonostante il Cardinale Ratzinger avesse firmato quel documento non in quanto Capo di Stato, ma quale prefetto della Congregazione per la dottrina della fede.

Che la politica di secretare gli atti di violenza sessuale commessi da membri del clero sia stata adottata dagli esponenti “religiosi” o da quelli “politici” della Santa Sede/Stato Città del vaticano poco importa.

E’ invece importante che l’azione degli avvocati Santoianni e Aulino sia conosciuta affinché in tutti i processi in corso siano depositati i documenti che chiamano direttamente in causa le più alte gerarchie vaticane. Gerarchie tutt’oggi incapaci di governare la piaga delle deviazioni e sofferenze sessuali, provocata dalla politica sessuofobica vaticana.”

[Iannis]

In Origine Postato da blob21
certo che ci sono le prove ,e l'avvocato le fornirà in processo.

Poi starà al giudice valutare

Non mi sembra che fosse nelle accuse, e perchè al primo processo fu accusato solo lui?

[Iannis]

In Origine Postato da aguas
Se ho capito bene il prete è stato prosciolto dal reato di violenza sessuale su minori perché incapace di intendere e volere.

In pratica una perizia avrebbe stabilito che il prete è un maniaco sessuale.

Cosa che aggrava ancora di più le responsabilità della curia, che, essendo a conoscenza delle sue turbe psicossesuali, lo avrebbe lasciato far danni.

"essendo a conoscenza" secondo te...
Oppure ti affidi al famoso "non poteva non sapere"?

[ragazzosemplice]

Possibile che le autorità ecclesiastiche siano a conoscenza solo delle stupidaggini e non di cosa fanno i preti nelle parrocchie specie quando di mezzo ci sono i bambini?