Giovanni Paolo II e Pio XII verso la beatificazione

[Imperium]

Giovanni Paolo II e Pio XII verso la beatificazione


Benedetto XVI ha firmato oggi il decreto che riconosce l'eroicità delle virtù di Giovanni Paolo II che è stato approvato qualche settimana fa dalla Congregazione vaticana per le cause dei santi. Prima della beatificazione, che ci si può attendere attorno all'ottobre 2010, manca il riconoscimento di un miracolo attribuito all'intercessione di Wojtyla da parte della stessa Congregazione.

Nella stessa udienza i decreti relativi all'eroicità delle virtù di Pio XII e padre Popieluzsko.

«I Santi non sono rappresentati del passato, ma costituiscono il presente e il futuro della Chiesa e della società. Essi hanno realizzato in pienezza quella 'Caritas in veritatè che è il sommo valore della vita cristiana». Ha affermato Benedetto XVI ricevendo questa mattina in Vaticano gli officiali collaboratori della congregazione delle Cause dei Santi in occasione della celebrazione del 40/mo anniversario del Dicastero.

«Ogni beatificazione e canonizzazione - ha aggiunto Ratzinger - è per i cristiani un forte incoraggiamento a vivere con intensità ed entusiasmo la sequela di Cristo, camminando verso la pienezza dell'esistenza cristiana e la perfezione della carità».

Tra i vari atti presentati questa mattina ci sono anche il decreto per le virtù eroiche di Enrica Alfieri e Maria Ward. La prima, nata nel febbraio del 1891 a Vercelli e morta a Milano nel novembre del 1951, suora della congregazione delle suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret, fu inviata nel 1923 a prestare la sua assistenza spirituale presso il carcere di San Vittore. Qui guadagnò l'affetto di molti detenuti e l'appellativo di "mamma di San Vittore".

Maria Ward nacque invece a Mulwith, in Inghilterra, nel gennaio del 1585 e scomparve nel gennaio 1645. È stata la fondatrice dell'istituto delle suore della Beata Maria vergine, oggi Congregazione di Gesù.

Avvenire

[Imperium]

Papa Wojtyla e Pio XII: firmati i decreti per la beatificazione

Benedetto XVI, come previsto e annunciato, ha promulgato questa mattina il decreto sulle virtù eroiche di Giovanni Paolo II. Ma la vera sorpresa, inattesa, è la firma del decreto riguardate Pio XII, al secolo Eugenio Pacelli. Il processo di Papa Wojtyla, com’è noto, si è svolto velocemente. Quello di Pacelli, aperto per volontà di Paolo VI alla fine del Concilio insieme a quello di Papa Giovanni, è durato a lungo. I cardinali e vescovi della Congregazione dei santi avevano votato all’unanimità in favore delle virtù eroiche di Pio XII nel maggio 2007. Ma Benedetto XVI aveva deciso di non promulgare subito il decreto, e aveva fatto fare un supplemento di ricerca. Questa indagine suppletiva, basata sui documenti dell’Archivio vaticano, si è conclusa già da qualche mese e l’esito è stato ancora una volta assolutamente positivo. Così oggi, a sorpresa, sono stati approvati congiuntamente entrambi i decreti, insieme a molti altri.

Il Blog di Andrea Tornielli Blog Archive Papa Wojtyla e Pio XII: firmati i decreti per la beatificazione

[UgoDePayens]

:giagia: :giagia: Sono molto contento di questa notizia.

[Popolare]

Molto bene! Sono 2 uomini che hanno dato tantissimo alla Chiesa e al mondo.

[Timoteo]

Papa Wojtyla e Pio XII: firmati i decreti per la beatificazione

Questa frase sembra esprimere tutta la contraddittorietà e l'ambiguità di questo 'pontificato'. Pio XII e Giovanni Paolo II sono due uomini di chiesa diametralmente opposti.

[UgoDePayens]

Questa frase sembra esprimere tutta la contraddittorietà e l'ambiguità di questo 'pontificato'. Pio XII e Giovanni Paolo II sono due uomini di chiesa diametralmente opposti.

Un po' come San Francesco d'Assisi e San Tommaso d'Aquino...
Sarà la Chiesa millenaria ad essere contraddittoria e ambigua, o esistono forme diverse di una stessa santità?

[UgoDePayens]

Eszatto. L'uno odiatissimo dagli ebrei, l'altro - anche per le sue origini familiari e per la sua "dottrina" - amatissimo da questi. Come si misura la santità? Beh ... Dall'odio ebraico: più questo è maggiore, maggiore è la santità. Per contro, minore è l'odio ebraico, minore è la santità. E' quasi un sillogismo. hefico:

Giusto, non ci avevo pensato. A cosa servono le cause di beatificazione, i postulanti e tutte queste astrusità? Basta prendere un rabbino...

[Augustinus]

Giusto, non ci avevo pensato. A cosa servono le cause di beatificazione, i postulanti e tutte queste astrusità? Basta prendere un rabbino...

Esatto. hefico: L'idea non mi pare malvagia. Bisognerebbe proporla.
tanto più che su GP II sono state espresse, non solo sulla persona, ma sull'iter processuale, serie perplessità.
Lo stesso Messori - che ho sentito in un'intervista su RAI 2 poco fa - ha fatto capie che nell'iter processuale di GP II ha giocato molto l'affetto di B XVI per il suo predecessore. Il che vuol dire .... moltissimo. hefico:

[Augustinus]

Un po' come San Francesco d'Assisi e San Tommaso d'Aquino...
Sarà la Chiesa millenaria ad essere contraddittoria e ambigua, o esistono forme diverse di una stessa santità?

Non si tratta del fatto che esistono modi diversi di incarnare la santità. Il problema è un altro. E cioè che mentre S. Francesco e S. Tommaso d'Aquino non proclamavano verità contraddittorie tra loro, nel caso di GP II e Pio XII, invece, si ha questa contraddittorietà. hefico:

[UgoDePayens]

Esatto. hefico: L'idea non mi pare malvagia. Bisognerebbe proporla.
tanto più che su GP II sono state espresse, non solo sulla persona, ma sull'iter processuale, serie perplessità.
Lo stesso Messori - che ho sentito in un'intervista su RAI 2 poco fa - ha fatto capie che nell'iter processuale di GP II ha giocato molto l'affetto di B XVI per il suo predecessore. Il che vuol dire .... moltissimo. hefico:

ostridicolo: Immagino immagino, Messori ha di sicuro lasciato immaginare che se Benedetto XVI non fosse papa, Giovanni Paolo II non sarebbe presto beato...