Apprendo che Oreste Scalzone
http://www.opinione.it/pages.php?dir...d=5058&aa=2005
ha definito "insorti" i violenti che stanno mettendo a ferro e fuoco la Francia, dicendo che si ribellano a un governo reazionario e illegittimo.
Il Governo di quello stesso Paese che lo ha accolto, e la cui gauche ha coccolato, dopo che lui, Scalzone, vi si è rifugiato in dopo aver incitato tanti giovani a darsi alla "lotta armata", cioè al terrorismo, e a buttare via le proprie vite distruggendone altre. Intanto lui , l'eroe,se ne stava in Francia a pontificare.
Da individui di questo genere non mi farei dire nemmeno che ora è, tanto meno accettare lezioni di sociologia. Idem dicasi di Toni Negri e del killer Cesare Battisti.