Fisichella non vota la devolution e lascia An, un gesto che gli fa onore.Domenico Fisichella ha dimostrato di essere un vero uomo di destra,al contrario dei vari Fini ,Gasparri, La Russa e poltronisti simili.. ha fatto quello che ogni uomo di destra dovrebbe fare cioè dire no ad una riforma che sancisce di fatto la divisione del paese, ed è incredibile che sia la destra ,che dovrebbe avere come stella polare il concetto di nazione,a votarla.Ma c'è di più, oggi Fisichella ha sancito il fallimento politico del signor Gianfranco Fini,troppo impegnato in questi anni a scodinzolare nei giardini di Arcore in attesa di poter prendere il posto di Berlusconi.Tanto s'è appiattito Fini che oggi appare la sbiadita fotocopia del cavaliere e il suo partito non esiste più è solo un comitato elettorale per garantire la poltrona a ministri mediocri che pur di tenersela canterebbero pure bandiera rossa.A chi avesse la memoria corta ricordo che AN nacque da un'idea di Fisichella, l'idea di costruire in Italia un grande soggetto di destra moderata , a quei tempi Fini inneggiava ancora al duce,era nemico di Israele e tante altre simpatiche cosette.Peccato che dopo però Fini s'è talmente spinto oltre con i cambimenti da non essere più nessuno oggi,certamente non è destra, non è nemmeno centro(che è rappresentato con dignità da Casini che ha avuto molta più autonomia da Berlusconi di Fini) cos'è?Un cameriere...il cameriere di Berlusconi.
Grazie Fisichella,almeno sappiamo che ancora qualcuno sinceramente di destra che ha la schiena dritta c'è!