Lo chiedo ai destroradicali, considerando l'Odio che esprimono verso Israele, gli USA e il mondo liberaldemocratico!
Lo chiedo ai destroradicali, considerando l'Odio che esprimono verso Israele, gli USA e il mondo liberaldemocratico!
In Origine Postato da mimo121
Lo chiedo ai destroradicali, considerando l'Odio che esprimono verso Israele, gli USA e il mondo liberaldemocratico!
bene grazie, odiare quelle merde mi fa sentire proprio bene
Sono molte piu le cose che amo, piuttosto che quelle che odio.
Amo la mia gente, amo i miei fratelli. Amo la mia terra, in tutte le sue contraddizioni e in tutte le sue differenze.
Amo le culture popolari, amo la cultura aulica dei polverosi libri di una biblioteca dalle pareti scrostate dall'umidità, amo le culture straniere. Profondamente. E le rispetto proprio perchè le ammiro.
Amo le vette e amo il profondo del mare, così come amo la desolazione della maremma o della pianura padana o delle murge.
Amo la giustizia, amo la libertà ma solo se questa non arreca danno alla comunità (la libertà è in funzione del benessere della comunità nazionale, non ad uso ed abuso del singolo), amo ridere, amo scherzare e fare tardi con chi mi sta vicino, condividendo attimi passati a metà tra il komos Dionisiaco e la filosofia spicciola di chi non sa dove finirà domani.
Amo il vino, la birra ed il buon cibo ma senza esagerare perchè sarebbe un'abbrutimento (diverso dall'abbruttimento), ed amo la morigeratezza tanto cara ai nostri padri.
Amo la lealtà, la fedeltà, l'onore ed il sacrificio. Soprattutto il sacrificio.
Certo, non sono uno stinco di santo e ho i miei rancori, come tutti del resto.
Dovessi basare la mia vita solo sull'odio sarei un poveraccio.
Come chi fa queste domande, pensando di scrivere chissà quale provocazione.
Aspetta, fammi immaginare.
Ti aspettavi risposte del calibro di "ti infilo un palo nel culo e ti do fuoco sporco provocatore"?
E poi, non odio gli USA, non odio Israele, ne i compagni provocatori o i liberalfascisti veterani.
Semmai li compatisco e mi fanno un po' pena, perchè vorrebbero essere quello che noi siamo. E che non saranno mai.
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Piccola aggiunta: l'odio e l'amore sono due piatti della bilancia.
Esistono entrambi e convivono benissimo nelle pulsioni di un Uomo. Tutto sta nel trovare la giusta misura tra di essi.
La tua è davvero una bella risposta lo dico senza provocazioni, io non credo di essere provocatore facendo questa domanda, basta che ti vai a leggere le varie risposte e afermazioni in questo forum e ti rendi conto del peso che ha l'Odio da queste partiIn Origine Postato da widukind
Sono molte piu le cose che amo, piuttosto che quelle che odio.
Amo la mia gente, amo i miei fratelli. Amo la mia terra, in tutte le sue contraddizioni e in tutte le sue differenze.
Amo le culture popolari, amo la cultura aulica dei polverosi libri di una biblioteca dalle pareti scrostate dall'umidità, amo le culture straniere. Profondamente. E le rispetto proprio perchè le ammiro.
Amo le vette e amo il profondo del mare, così come amo la desolazione della maremma o della pianura padana o delle murge.
Amo la giustizia, amo la libertà ma solo se questa non arreca danno alla comunità (la libertà è in funzione del benessere della comunità nazionale, non ad uso ed abuso del singolo), amo ridere, amo scherzare e fare tardi con chi mi sta vicino, condividendo attimi passati a metà tra il komos Dionisiaco e la filosofia spicciola di chi non sa dove finirà domani.
Amo il vino, la birra ed il buon cibo ma senza esagerare perchè sarebbe un'abbrutimento (diverso dall'abbruttimento), ed amo la morigeratezza tanto cara ai nostri padri.
Amo la lealtà, la fedeltà, l'onore ed il sacrificio. Soprattutto il sacrificio.
Certo, non sono uno stinco di santo e ho i miei rancori, come tutti del resto.
Dovessi basare la mia vita solo sull'odio sarei un poveraccio.
Come chi fa queste domande, pensando di scrivere chissà quale provocazione.
Aspetta, fammi immaginare.
Ti aspettavi risposte del calibro di "ti infilo un palo nel culo e ti do fuoco sporca zecca provocatrice"?
E poi, non odio gli USA, non odio Israele, ne i comagni provocatori o i liberalfascisti veterani.
Semmai li compatisco e mi fanno un po' pena, perchè vorrebbero essere quello che noi siamo. E che non saranno mai.
In Origine Postato da mimo121
Lo chiedo ai destroradicali, considerando l'Odio che esprimono verso Israele, gli USA e il mondo liberaldemocratico!
Non sono il tipo che si esalta sbraitando che è nato per Odiare.
Siamo Rivoluzionari, e in fondo:
"Il vero Rivoluzionerio è guidato da grandi sentimenti d'amore."
In Origine Postato da widukind
Sono molte piu le cose che amo, piuttosto che quelle che odio.
Amo la mia gente, amo i miei fratelli. Amo la mia terra, in tutte le sue contraddizioni e in tutte le sue differenze.
Amo le culture popolari, amo la cultura aulica dei polverosi libri di una biblioteca dalle pareti scrostate dall'umidità, amo le culture straniere. Profondamente. E le rispetto proprio perchè le ammiro.
Amo le vette e amo il profondo del mare, così come amo la desolazione della maremma o della pianura padana o delle murge.
Amo la giustizia, amo la libertà ma solo se questa non arreca danno alla comunità (la libertà è in funzione del benessere della comunità nazionale, non ad uso ed abuso del singolo), amo ridere, amo scherzare e fare tardi con chi mi sta vicino, condividendo attimi passati a metà tra il komos Dionisiaco e la filosofia spicciola di chi non sa dove finirà domani.
Amo il vino, la birra ed il buon cibo ma senza esagerare perchè sarebbe un'abbrutimento (diverso dall'abbruttimento), ed amo la morigeratezza tanto cara ai nostri padri.
Amo la lealtà, la fedeltà, l'onore ed il sacrificio. Soprattutto il sacrificio.
Certo, non sono uno stinco di santo e ho i miei rancori, come tutti del resto.
Dovessi basare la mia vita solo sull'odio sarei un poveraccio.
Come chi fa queste domande, pensando di scrivere chissà quale provocazione.
Aspetta, fammi immaginare.
Ti aspettavi risposte del calibro di "ti infilo un palo nel culo e ti do fuoco sporco provocatore"?
E poi, non odio gli USA, non odio Israele, ne i compagni provocatori o i liberalfascisti veterani.
Semmai li compatisco e mi fanno un po' pena, perchè vorrebbero essere quello che noi siamo. E che non saranno mai.
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Piccola aggiunta: l'odio e l'amore sono due piatti della bilancia.
Esistono entrambi e convivono benissimo nelle pulsioni di un Uomo. Tutto sta nel trovare la giusta misura tra di essi.
Bellissima risposta.
Comunque no... la domanda non era provocatoria...
no no,infatti lui ha detto di non essere un provocatore e io mi fidoIn Origine Postato da Nimmo
Bellissima risposta.
Comunque no... la domanda non era provocatoria...
Più che altro è il liberal-capitalismo a odiare l'Uomo in quanto Uomo e non Merce o Macchina. Il liberal-capitalismo è uno squalo eternamente affamato che vuole divorare tutto ciò che incontra: la mia è una lotta per la sopravvivenza.In Origine Postato da mimo121
Lo chiedo ai destroradicali, considerando l'Odio che esprimono verso Israele, gli USA e il mondo liberaldemocratico!
Parlare di odio per Israele o gli USA per me è insensato: la battaglia è verso le loro oligarchie economico-politiche e il loro braccio armato.
Ma è l'Amore che mi muove, non l'Odio.
"Io non sono l'ala destra. Io non sono l'ala sinistra. Io sono l'Aquila."
L'odio è un sentimento. Odiare i propri nemici è normale sul piano soggettivo, soprattutto se vogliono cancellare ciò che si è e i propri valori, oltre che magari le proprie persone fisiche e i propri cari (l'hanno anche fatto, si pensi anche solo a Dresda).
Ma in sé l'odio non ha rilevanza a livello di azione politica. La politica è razionale. Israele, gli Stati Uniti, il liberal-capitalismo sono nemici e sono esiziali per le nostre patrie e identità. In quanto tali vanno combattuti e sradicati. C'è chi riesce a essere più motivato e attivo in questa lotta grazie a un sentimento di odio, chi invece è più lucido ed efficiente mantenendo distacco e freddezza. Ogni mezzo è buono, ciò che conta è lo scopo.
Chi dirige la lotta però, può anche cercare di suscitare e fomentare l'emotività degli altri per spronarli e motivarli, ma dovrebbe evitare di esserne sopraffatto a sua volta, per mantenere lucidità e sangue freddo.
Odio coloro che mettono in pericolo ciò che amo.
Comunque mi sento bene perchè vuol dire che sono vivo e non sopravvivo come tanti che ormai non riescono a provare sentimenti forti come l'odio e l'amore.