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  1. #21
    morena
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    questa è tutta opera dei responsabili italiani visto e considerato che lo stesso latte per l'infanzia all'estero costa la metà!

  2. #22
    morena
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    In Origine Postato da xvmayo
    ma cosa volevi che dicesse: "Abbiamo messo in commercio milioni di litri di latte all'inchiostro nocivo"?

    scherzi o parli sul serio?

    Nessun pregiudizio verso i prodotti delle multinazionali, personalmente ritengo che il mio paese dovrebbe rifiutarsi di commerciare prodotti realizzati senza le opportune garanzie igieniche e sociali e me ne sbatterei del mercato - ma io non sono un liberista.
    chissà quante schifezze te magni non prodotte dalle multinazionali ma sommariamente controllate dalle autorità italiane

  3. #23
    Viva la piadina!!!
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    In Origine Postato da Esmor
    Certo, magari. Perché quando le sbatti fuori in modo fatto bene ad andarsene sono solo le società, non anche i mezzi di produzione che sono sul territorio.
    beh per fortuna che l' economia non funziona come vuoi tu..senno poveri noi.

    Psst guarda che avere i mezzi di porduzione e basta non vuol dire automaticamente che andrai bene.

  4. #24
    Viva la piadina!!!
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    In Origine Postato da thematrix
    OVVIAMENTE CI CREDIAMO
    Sei liberissimo di crederci o meno in fondo son cavoli tuoi, pero' oggetivamente, la dichiarazione che tale inchiostro e' dannoso o meno, e' vero o no?

  5. #25
    Viva la piadina!!!
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    a l’allerta sanitario era scattato due mesi fa
    - di Redazione -

    La vicenda del latte per bambini Nestlé contaminato con ITX (Isopropyl Thio Xanthone, una sostanza chimica utilizzata negli inchiostri degli imballaggi TetraPak) è una classica notizia a scoppio ritardato, «scoperta» ieri a causa del sequestro di alcuni lotti dei prodotti interessati da parte del Corpo forestale dello Stato, ma in realtà risalente allo scorso mese di settembre. A scoprire la contaminazione è stato il Servizio acqua e alimenti del dipartimento dell'Arpam di Ascoli, diretto da Ernesto Corradetti, un chimico di 57 anni: «Cercavamo idrocarburi aromatici e invece ci siamo imbattuti in una sostanza che non conoscevamo, l'Itx, e che ancora non sappiamo se possa essere tossica o no. Di sicuro, non è contemplata fra gli additivi autorizzati per la realizzazione dei contenitori di alimenti. Dunque poteva essere utilizzata, ma non doveva sciogliersi nel latte». Fu appunto a settembre che l'Italia segnalò il problema alla Commissione europea e agli Stati Ue. Nestlé e Tetrapack si erano allora impegnate a ritirare progressivamente dal commercio tutti i prodotti alimentari grassi contaminati.
    I prodotti erano poi stati effettivamente ritirati, con una certa discrezione, in Francia, Portogallo e Spagna, oltre che in Italia. Mentre Tetrapack ha cambiato, nel frattempo, la tecnica di stampa delle etichette, per evitare il passaggio delle sostanze chimiche usate nell'inchiostro attraverso le pareti dell'imballaggio. L'Europa aveva chiesto alla Nestlé, in più, un dossier tossicologico che dimostrasse l'innocuità dell'ITX. Lo aveva trasmesso all'Efsa, l'Autorità europea di sicurezza alimentare di Parma, chiedendole di esaminarlo e di produrre una valutazione di rischio (che arriverà solo in primavera, entro la fine di aprile). Una prima valutazione del dossier tossicologico deve avere comunque tranquillizzato la Commissione, che non ha giudicato necessario prendere alcuna misura d'emergenza (come, ad esempio, il ritiro precauzionale dal mercato Ue di tutti gli alimenti sui cui imballaggi siano state stampate etichette contenenti ITX con la stessa tecnica usata per il latte Nestlé).

    http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=4...T=1631&XPREC=0

  6. #26
    Nimmo
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    In Origine Postato da benfy
    queste cose dell'inchiostro capitano sovente anche nelle industrie di acque minerali quando ci sono picchi produzione e qualche lotto scampa al controllo non credo nella malafede

    Ed infatti una enorme percentuale del mercato delle acque minerali è controllato da Nestlè, Danone e merda varia...

  7. #27
    email non funzionante
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    Predefinito Re: Ecco cosa accade a fidarsi delle multinazionali

    In Origine Postato da thematrix
    SEQUESTRATI 30 MLN LITRI DI LATTE PER BAMBINI NESTLE'
    22-11-2005 11:26 - Articoli a tema
    Tutte le Top News | »

    Roma, 22 nov. (Apcom) - L'inchiostro delle confezioni passa al latte conservato all'interno, per questo da questa mattina è in corso in tutta Italia il sequesto di circa 30 milioni di litri di latte per bambini prodotto dalla Nesltè. Le confezioni in via di sequesto sono quelle di Nidina 1 con scadenza maggio 2006 e di Mio, Mio Cereali, Nidina 2 con scadenza settembre 2006. I sequestri sono eseguiti dal Corpo Forestale dello Stato per ordine del procuratore di Ascoli, Ponticelli.

    Le analisi sono state condotte dall'Arpam della Regione Marche ed hanno evidenziato, spiegano al Corpo Forestale, la presenza nelle confezioni di "Isopropilxpiantone", un fotoiniziatore della pellicola interna delle confezioni che consente la migrazione dell'inchiosto dall'esterno verso il latte. Già all'inizio di novembre si era proceduto ad un primo sequestro di circa due milioni di litri di latte marcato Mio e Nidina 2. Al momento sono in fase di avvio analisi anche sul latte distribuito dalla Milupa, ma ad ora non vi è ancora alcuna risultanza.

    La Nestlè per parte sua, spiegano al Cfs, afferma di aver ritirato tutte le confezioni che erano ancora sotto il suo controllo e non ha chiesto le controanalisi "confermando quindi di fatto quelle condotte nelle Marche". Il latte sequestrato è per bambini della primissima infanzia: il Nidina 1 è per neonati mentre gli altri sono per bimbi oltre i 12 mesi.
    A quanto risulta dalle indagini le confezioni con scadenza da ottobre 2006 in poi non presentano rischi.


    http://notizie.virgilio.it/sitesearc...&pmk=nothpstr1
    In questo caso si tratta di un sequestro cautelativo per via di uno sbaglio nella produzione del contenitore, esiste la remotissima possibilità di una contaminazione del latte con l'inchistro, ben altri sono stati gli scandali che riguardavano il latte..

 

 
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