La nascita di una terza formazione repubblicana

[CriticaLiberale]

Scrive Paolo Arsena sul forum del PRI......


Nasce un nuovo progetto repubblicano


La nascita di una terza formazione repubblicana di statura nazionale è ormai alle porte.
I Repubblicani Democratici di Giuseppe Ossorio e la realtà toscana di Democrazia Repubblicana, hanno deciso di fondersi in una nuova formazione, aperta agli amici di tutta Italia. All'incontro, tenutosi a Roma nella mattinata di sabato 11 giugno e protrattosi per l'intera giornata, hanno partecipato tra gli altri, oltre allo stesso Ossorio, anche Rosario Altieri e, per via telefonica, l'amico Giuseppe Gizzi (per la Campania); Giorgio Raffi e Giampiero Pieraccini per la Toscana; Mario Battiglia del movimento di matrice repubblicana "I Democratici" della Liguria; l'avvocato Fiorenzo Grollino per la Calabria; l'ex segretario della Federazione Giovanile Repubblicana Pierpaolo Rubeo dall'Abruzzo; il sottoscritto e l'amico reatino Marco Giordani, tra i rappresentanti del Lazio.
All'assise ha fatto la sua comparsa anche l'onorevole Carla Mazzuca del Mre, accolta con grande rispetto, e intervenuta per un breve saluto.
L'iniziativa si propone di dare una casa ai tanti repubblicani che non condividono né le scelte di schieramento di Giorgio La Malfa, né quelle schiacciate su Prodi e i Ds di Luciana Sbarbati. La collocazione è saldamente nel centrosinistra, ma con una maggiore attenzione al centro, e con lo scopo di restare aperti a qualsiasi tipo di riunificazione repubblicana in chiave antiberlusconiana. L'invito è pertanto rivolto in primo luogo alla componente di Riscossa del Pri, in particolare quella romagnola di Valbonesi, e poi ad altre realtà come la significativa rappresentanza repubblicana del Trentino.
Oggi sono stati avviati i primi promettenti passi (la platea era composta da circa quaranta persone). Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, il soggetto prenderà corpo, fino ad arrivare all'ufficializzazione e alla convention di esordio, dopo l'estate.


scrive inoltre.......

Per mantenere vivo e in vista anche a sinistra il testimone repubblicano, che Luciana Sbarbati sta dirottando in modo fin troppo disinvolto verso la comunione indistinta e infeconda coi grandi partiti di massa......
......per cominciare un'opera di riunificazione della diaspora di sinistra, almeno tra chi non si sente legato ai destini del Mre . Questo processo sarebbe stato molto più vigoroso ed efficace se fosse partito dai Repubblicani Europei, e per questo il primo tentativo di maggio è rimasto a mezz'aria, nell'attesa che le conclamate aperture della Sbarbati avessero un seguito. Oggi che sappiamo che lei tira dritto per la sua strada, ci sono le condizioni perché il progetto riprenda fiato con maggiore convinzione e determinazione.

scrive inoltre.......


Oggi sono martire. Domani, spero, santo.




Oggi invece io mi spiego molte cose.
Saluti.

[Paolo Arsena]

.... un taglia e cuci di cose scritte poche ore fa e cinque mesi fa. Che fanno riferimento a due episodi, in due momenti diversi e in contesti diversi.
Se li unisco alle diffamazioni nei miei confronti che vai a scrivere su yahoo (vigliaccate penose....) capisco bene di che pasta sei.

Con tipi come te c'è poco da discutere.

P.S. Per i forumisti novellini che si stupiscono di ogni stormir di foglie e non sanno nulla dei precedenti, rimando all'approfondita lettura di questo thread, prima di sforbiciare a vanvera....
http://www.politicaonline.net/forum/...hreadid=173350

[CriticaLiberale]

mi scuso per la sforbiciata , la mia coglionaggine non mi ha fatto notare le date diverse.....mi scuso davvero, ok.


misfugge la diffamazione però

[Paolo Arsena]

Vigliaccate a parte, vi rimando alla lettura completa del post (e dei post, ma gli altri sono roba che già conoscete) che il nostro amico ha pensato furbescamente di decontestualizzare.

http://www.politicaonline.net/forum/...hreadid=173294

[Paolo Arsena]

In Origine Postato da CriticaLiberale


misfugge la diffamazione però

A me no. E non ti ho risposto perché sono un signore.

[CriticaLiberale]

e io t avevo risp in pvt ma hai la casella piena



no sul serio, mi sfugge la diffamazione: se intendi la battuta fatta a marco, era un modo simpatico per fargli fare 2 risate, non voleva esserci malafede. Se invece sembrava esserci, me ne scuso e rinnovo la coglionaggine.
Io contesto una certa maniera di "non-identificarsi" ma se ho espresso questo disappunto in malo modo......è sempre la stessa coglionaggine. Non è diffamazione.
Saluti

[Paolo Arsena]

Considero chiuso l'episodio.

[CriticaLiberale]

bene....

[echiesa]

si, si è capito che Arsena non fa più parte dell 'MRE. Tanti saluti
saluti
echiesa

[lucrezio (POL)]

" non fare agli altri quello che vorresti fosse fatto a te, potrebbero avere gusti diversi"

Non mi ricordo chi l' ha detto, potrebbe essere stato anche un mio amico professore di economia una volta che era ubriaco fradicio, o forse l' ha solo citato.

E' una frase che condivido è che mi aiuta a non considerare un danno la nascita di questo terzo coso repubblicano,( siamo tutti un pò dei cosi finchè siamo di queste dimensioni, le cose son ben altro) nè a sentirmi molto più distante da Paolo rispetto a quando sembrava totalmente reinserito nel MRE

Può sembrare banale dire che abbiamo tutti gli stessi fini ma abbiamo visioni diverse sui mezzi, ma se poi ci scriviamo in cagnesco appena questi mezzi diversificati si palesano , allora vuol dire che quella banalità non l' abbiamo proprio digerita.

Mi autocito:
"Ebbene sembra che si tratti di decidere se sia più efficiente dialogore con un pò di subalternità con Boselli, Bobo Craxi e la Bonino in un aggregato comunque marginale e sorbirsi Pannella e Piro, oppure dialogare con più subalternità con Cacciari, Bersani Letta ed Angius, in un aggregato che conterà molto e sorbirsi marini, salvi de mita ecc.
Ovviamente a tutti i nomi succitati si possono sostiture gli epigoni, nel bene e nel male locali
Capisco i dubbi , ma io prefierisco Bersani a Boselli"

oltre a questo c'è una visione più identitaria di alcuni che vuol preservare una struttura/partito laico progressista pienamente sovrana e chi vedrebbe bene una area sempre laico progressista in un più vasto aggregato, un pò quello che si sta preparando a fare la corrente socialista dei DS.

Sarebbe bello che la pensassimo tutti nello stesso modo , ma cosi non è, ci sono altri cha hanno gusti differenti.
Ma non si tratta solo di essere tolleranti, ma efficienti, ridurre le improduttività dei contrasti e massimizzare le potenzialità delle convergenze.

Il fatto che alcuni amici che non si ritrovano nel disegno del MRE abbiamo trovato lo strumento per partecipare all' unione non è comunque negativo,
Gli altri ci prenderanno un pò per i fondelli, ( si scindono i prefissi telefonici, movimento repubblicano convoca l' assemblea generale in una cabina telefonica, quanti sono i repubblicani nell' unione ? conta i movimenti e dividi per due , perchè ci sono le doppie tessere....conosco il genere) ma se il processo di osmosi non solo dell ulivo ma anche dell' unione andrà avanti non è detto che essere un area presente in più formazioni sia solo un danno , un pò come i socialisti ai tempi della federazione Cgil Cisl Uil. E per iprendere un chiodo (giustamente) fisso di Lucio cerchaimo di non fare stronzate a livello locale : si può ampiamente collaborare .

Se poi la sciagurata legge elettorale dividerà la sinistra riformista dal grande centro... beh allora mi sa che ci saremmo divisi comunque.

Da ultimo, Paolo, sei stato vittima della vis polemica di alcuni amici con toni che non condivido, ma posso ricordarti ( solo ora a distanza di mesi) che mi hai accolto nel forum domandami se -visto che apprezzavo la FEd - per me l' ideologia non fosse altro che un distintivo da appendermi alla giacca ? ed ero appena arrivato. Con molta amicizia auguri di buon lavoro, anche comune