carissimi,
se mi permetto di intervenire è perchè, smorzati i toni altisonanti e confusionari, per altro doverosi della prima ora, è bene richiamare ognuno alle proprie responsabilità. Ci sono personaggi che si aggirano fra carta stampata e televisione e, immagino, anche sulle onde radio, che seminando odio a piene mani e praticando ancora quella nefasta liturgia, che i comunisti definivano lotta di classe, rischiano di far scivolare il Paese in quella deriva (come direbbe Buttiglione) di violenza, implicita ed esplicita, dalla quale si esce solo dopo aver sparso molto sangue innocente. Per colpa dell'involuzione del partito comunista e dei suoi vari satelliti il pericolo di rivivere un neo-terrorismo in questo paese non si è mai dissolto. Avendo avuto per nostra disgrazia il partito comunista più forte e invasivo e pervasivo dell'Occidente e avendo lo stesso fallito il suo principale obiettivo, la rivoluzione, e la conseguente instaurazione di una dittatura del proletariato, lo stesso ha dato luogo ad una vera e propria mutazione politico-genetica, quando la mutazione genetica era cosa nota ai soli addetti ai laboratori biologici. Questa mutazione genetica ha dato luogo ai più pericolosi nemici della democrazia e della libertà: i cattocomunisti. Non a caso dopo l'attentato del Tartaglia i toni più subdoli e maligni non sono stati quelli di Di Pietro, bensì quelli di Rosy Bindi. A questa triste figura bisogna associare il suo alter ego maschile, il cosiddetto segreDario. Su questo chiudo questa mia prima parte perchè ogni altra aggiunta è superflua. Voglio però indicarvi tale Giulietto Chiesa(?), il quale, comparendo un paio di settimane fa in video alla trasmissione Omnibus, in onda al mattino su La7, si parlava, ovviamente (male) di Berlusconi, affermava: "...questi la devono pagare..." e non si rivolgeva come si può intendere a "Questi" del centrodestra, o simili, ma bensì ai compagni, e anzi riferendosi ad un preciso momento storico, la Bicamerale, ce l'aveva con gli ex Popolari, Margherita se preferite, e i PDS/DS. Infatti il pensiero nella sua interezza era: "questi la devono PAGARE per averlo legittimato politicamente sin dai tempi della Bicamerale". Ovviamente, il Legittimato era il nostro caro Presidente, il quale per Giulietto Chiesa, per i Travaglio, per i Santoro, e per altri di questa risma che non sto qui a citare, doveva essere misconosciuto sin dagli inizi. Io mi domando, e vi domando: quando uno afferma "questi la devono PAGARE" e si è d'accordo con questo pensiero e lo si vuole mettere in pratica, ci si rende conto che l'attuazione pratica del pensiero è l'entrata in vigore di un comitato di salute pubblica? Ci si rende conto che "questi la devono PAGARE" vuol dire come ai tempi di Robespierre attivare la ghigliottina 24 su 24? Vorrei che Antonello Piroso, direttore dei servizi giornalistici de La7, avesse qualcosa da spiegare sul perchè certi personaggi possono affermare pubblicamente in televisione: "questi la devono PAGARE".
Un saluto a voi, un abbraccio al nostro Presidente

p.s. proprio stamattina sempre sulla trasmissione di cui sopra, ho potuto ascoltare una dichiarazione di nuova fede antiberlusconiana del giornalista Iacoboni. Evidentemente nella sua difesa d'ufficio del quotidiano la Repubblica, Iacoboni sta preparando immagino il proprio sbarco su codesta testata. Auguri al giornalista Iacoboni.