L.ELETTORALE/ PASQUINO: UNIONE SIA MENO IPOCRITA SU PROPORZIONALE
"Il 90% dei parlamentari è a favore"
29-11-2005 10:43 -
Roma, 29 nov. (Apcom) - Al centrosinistra consiglia "meno ipocrisia" anche sul tema della riforma elettorale perché "il 90% dei parlamentari è a favore del proporzionale. Inoltre tutte le riforme elettorali sono varate pochi mesi prima delle elezioni (è successo in Francia nel 1986 ad opera di Mitterand e in altri casi)". E' quanto sostiene il politologo ed ex senatore diessino indipendente Gianfranco Pasquino che, in un'intervista ad Affaritaliani.it, spiega che "anche il centrosinistra provò a rilanciare il proporzionale alla fine della scorsa legislatura. Inoltre gli appelli di Prodi a non dimenticare i partiti sono surreali: proprio lui che si è formato fuori dai partiti!".
Quanto ai rischi per la stabilità del governo Pasquino osserva che questa "non dipende solo dalle leggi elettorali. Ma dalla lealtà della coalizione, dalla capacità dei politici. Il meccanismo elettorale arriva fino a un certo punto. Il resto lo fanno i politici". Il proporzionale solletica Rifondazione comunista? "Mi preoccupa di più una parte della Margherita" osserva il politologo sostenendo, però, che la tentazione del Grande Centro non è attuale perché "la Dc non c'è più. Al di là di quanto dicano e facciano Casini, Follini, Ruini...".