tg1 ore 20.....

[Bertwooster1]

No Brunik. Da liberale non cascare su cose così facili e basilari. La libertà sta nella tua testa e nella tua possibilità di cambiare canale, con un semplice tocco sul telecomando.

Sì, però se tocco il telecomando e schiaccio 1, 2, 4, 5 o 6, è sempre Berlusconi che mi parla.

La mia libertà esige che possa faticare meno a trovare un'informazione non del tutto "schienata"

[anton]

Beh, non mi pare che qui in Italia ci siano desaparecidos e perseguitati politici. Ci sono migliaia di sezioni di partiti di opposizione, giornali e tv indipendenti, centinaia di associazioni politiche di sinistra.
Tutto ciò in un regime non esiste, per il semplice fatto che in dittatura esiste un solo partito, una sola informazione, una sola cultura. Fino a quando potrai farti la tessera ai DS, acquistare l'Unità e vedere Raitre non avrai ragione alcuna di dire che esiste un regime.
Tra pochi mesi si voterà, i regimi invece non concedono libere elezioni.

quelli sono i regimi del passato........ ora si sono modernizzati.........e i regimi sono come i nostri ,,,,,,,,,,, e infatti con la scusa del terrorismo o del negazionismo stanno mettendo dentro chi vogliono........

[DrugoLebowsky]

Ma chi lo paga il TG1? Gli italiani o i bananas?

e il bello Brunik lo sai qual è? Che con l'Ulivo al governo e Zaccaria in Rai, Mimun dirigeva il Tg2...

[DrugoLebowsky]

Qui in Italia sei liberissimo di guardare ciò che vuoi: ci sono migliaia di emittenti. Non sei obbligato a guardare il TG1. Se liberamente decidi di farlo poi non rompere le balle qua, con le solite menate sulla mancanza di pluralismo nella televisione di stato.

ecco il mondo alla rovescia dei liberali all'incontrario: noi il Tg1 ce lo facciamo come cazzo ci pare e se non vi sta bene, zapping. Fuori dalle palle.
Complimenti, ottimo esempio di giornalismo e di deontologia istituzionale.

Sulle "migliaia" di emittenti sorvolo pietosamente.

[DrugoLebowsky]

Beh, non mi pare che qui in Italia ci siano desaparecidos e perseguitati politici. Ci sono migliaia di sezioni di partiti di opposizione, giornali e tv indipendenti, centinaia di associazioni politiche di sinistra.
Tutto ciò in un regime non esiste, per il semplice fatto che in dittatura esiste un solo partito, una sola informazione, una sola cultura. Fino a quando potrai farti la tessera ai DS, acquistare l'Unità e vedere Raitre non avrai ragione alcuna di dire che esiste un regime.
Tra pochi mesi si voterà, i regimi invece non concedono libere elezioni.

è raro leggere tante cazzate in così poche righe.

1) desaparecidos ce ne sono eccome: giornalisti indipendenti che facevano domande indipendenti, cacciati via e sostiuiti con editorialisti degli organi del premier, guardacaso.

2) basta col paragone idiota del regime che uccide e mette fuorilegge l'opposizione: al nuovo regime mediatico berlusconiano basta occupare il 90% dell'etere, silenziare chi fa inchieste scomode e mettere in cattiva luce il resto. Di sangue non ne ha bisogno, è sufficiente un cda amico ed una opposizione morbida.

3) democrazia non è acquistare un giornale con sempre meno pubblicità perché la concessionaria del premier prosciuga i fondi, votare un partito che non controlla sette reti su sette, ma è partecipazione. quella che FH denuncia e che in Italia manca.

4) Tra pochi mesi si voterà e, tranquillo, per voialtri non cambierà niente. I migliori affari d'oro l'Impunito li ha fatti nella legislatura 1996-2001 con alcuni amichetti proprio della Quercia (altro che regime comunista, bavaglio e Stalin)

[LIBERAMENTE]

Sì, però se tocco il telecomando e schiaccio 1, 2, 4, 5 o 6, è sempre Berlusconi che mi parla.

La mia libertà esige che possa faticare meno a trovare un'informazione non del tutto "schienata"

Sono esagerazioni belle e buone, se vuoi c'è Raitre oppure MTV, nonchè decine di reti satellitari o locali.
Beh, l'ultima frase del tuo commento fa proprio ridere. Dovremmo inserire nella costituzione il diritto a non stressarsi troppo nella scelta del telegiornale giusto, nonchè il diritto a non consumarsi il dito facendo zapping per trovare un'informazione corretta. Si tratta proprio di diritto inalienabili della persona umana, e imprescindibili.

[LIBERAMENTE]

è raro leggere tante cazzate in così poche righe.

1) desaparecidos ce ne sono eccome: giornalisti indipendenti che facevano domande indipendenti, cacciati via e sostiuiti con editorialisti degli organi del premier, guardacaso.

2) basta col paragone idiota del regime che uccide e mette fuorilegge l'opposizione: al nuovo regime mediatico berlusconiano basta occupare il 90% dell'etere, silenziare chi fa inchieste scomode e mettere in cattiva luce il resto. Di sangue non ne ha bisogno, è sufficiente un cda amico ed una opposizione morbida.

3) democrazia non è acquistare un giornale con sempre meno pubblicità perché la concessionaria del premier prosciuga i fondi, votare un partito che non controlla sette reti su sette, ma è partecipazione. quella che FH denuncia e che in Italia manca.

4) Tra pochi mesi si voterà e, tranquillo, per voialtri non cambierà niente. I migliori affari d'oro l'Impunito li ha fatti nella legislatura 1996-2001 con alcuni amichetti proprio della Quercia (altro che regime comunista, bavaglio e Stalin)

Guarda che te in quanto a cazzate non scherzi mica.
I giornalisti indipendenti non li ha mica ammazzati o esiliati. Tant'è vero che tra qualche mese torneranno a fare le loro stronze trasmissioni, e nel frattempo hanno potuto fare altro, e magari sono stati pure lautamente retribuiti. Ma che pretendi, che in una televisione di stato uno come Luttazzi possa dire e fare tutto quello che gli pare ? La televisione non è sua, appartiene ad un padrone (lo stato) che non ammette certi atteggiamenti. Se avesse voluto avrebbe potuto continuare a lavorare tranquillamente seguendo le indicazioni editoriali del suo datore di lavoro, che lo paga per prestare un servizio pubblico, non per condurre lotte politiche personali. Non ha voluto farlo, s'è beccato il cartellino rosso. Cavoli suoi, mi spiace ma l'ha voluta lui. Se il tuo datore di lavoro ti dice di lavorare in un certo modo e tu non lo fai, di cosa puoi lamentarti dopo se ti licenzia ?
Tutto il resto delle tue affermazioni non lo commento neppure, solita propaganda marxista-girotondina-fancazzista.
Se non l'hai capito quello che mi preme è sottolineare che sei libero di guardare altra televisione o di non guardare affatto la tv. Se invece sei così masochista da volerti sintonizzare sulle reti di stato o su quelle Mediaset non è colpa mia.

[Ezechiele (POL)]

Tu che scrivi post a raffica per difendere l'impero televisivo di berlusconi, mi dici una cosa?

Se la TV non ha tutto questo potere di convincimento sulle masse, com'è che berlusconi sono mesi che parla di abolire la par condicio? E com'è che si incazza ogni volta che qualcuno che non sia lui (es. il sindacato) ha spazio in TV?

[Zadig]

Guarda che te in quanto a cazzate non scherzi mica.
I giornalisti indipendenti non li ha mica ammazzati o esiliati. Tant'è vero che tra qualche mese torneranno a fare le loro stronze trasmissioni, e nel frattempo hanno potuto fare altro, e magari sono stati pure lautamente retribuiti. Ma che pretendi, che in una televisione di stato uno come Luttazzi possa dire e fare tutto quello che gli pare ? La televisione non è sua, appartiene ad un padrone (lo stato) che non ammette certi atteggiamenti. Se avesse voluto avrebbe potuto continuare a lavorare tranquillamente seguendo le indicazioni editoriali del suo datore di lavoro, che lo paga per prestare un servizio pubblico, non per condurre lotte politiche personali. Non ha voluto farlo, s'è beccato il cartellino rosso. Cavoli suoi, mi spiace ma l'ha voluta lui. Se il tuo datore di lavoro ti dice di lavorare in un certo modo e tu non lo fai, di cosa puoi lamentarti dopo se ti licenzia ?
Tutto il resto delle tue affermazioni non lo commento neppure, solita propaganda marxista-girotondina-fancazzista.
Se non l'hai capito quello che mi preme è sottolineare che sei libero di guardare altra televisione o di non guardare affatto la tv. Se invece sei così masochista da volerti sintonizzare sulle reti di stato o su quelle Mediaset non è colpa mia.

Io sono convinto che lo schema da te proposto vada bene per la quasi totalità dei paesi occidentali, non per il nostro. L'oligopolio che quotidianamente subiamo non sarebbe minimamente accettabile in paesi molto più autenticamente liberali del nostro.
Le leggi sull'emittenza radio televisiva e sulla proprietà dei Network impediscono di fatto, nei paesi civili, che vi sia la concentrazione di un potere così grande nelle mani di un unico soggetto (singolo individuo, azienda o gruppo che sia). I motivi per i quali esistono tali differenze sono chiari e a mio avviso riassumibili in un unica domanda: potremmo io e te domani pensare di fondare un Network televisivo ?

[mike51]

Ma chi cazzo ti ordina di guardare il TG1.. Guarda n'altra cosa, ce l'hai il telecomando, no ?

Il TG1 non si puo vedere,il TG2 neanche,forse il TG5, ma no,no meglio vedere FEDE sul TG4.AMMAZZATEVI!!!!