Originariamente Scritto da
destracristiana
I sondaggi che circolano oggi danno circa il 7-8% di vantaggio al centrosinistra. In questi sondaggi, però, non è inclusa la percentuale di cittadini che intendono recarsi alle urne ma che ancora non hanno deciso per chi.
Mediamente negli ultimi sondaggi, questa quota oscilla tra il 26% e il 30% dei cittadini elettori. Una quota superiore al primo partito in Italia. Scremata questa parte, abbiamo che l'Unione raggiunge il 36% e la Cdl il 31%, e gli indecisi il 29%. Scorporando gli indecisi, le proporzioni diventano 50,7% contro 43,6%, più un 5,6% che vota per gli altri partitini fuori dalle coalizioni. Tuttavia se andiamo a conteggiare quegli indecisi il quadro cambia: di quel 29% di incerti solo 11 si dichiarano di csx, mentre altri 16 di cdx e 2 di "altri". Il totale è presto fatto: l'area del polo di cdx sale al 45% contro il 47% del csx e l'8% di altri. Negli altri sono inclusi tutti quei partiti che sono nell'area del cdx e che molto probabilmente si alleeranno con essa. Dc di Rotondi, Radicali di Taradash, As della Mussolini, Ft di Rauti, Fn, ecc. Dunque di quell'8%, 6 andrebbero al cdx e 2 al csx, portando l'attuale maggioranza al 51% contro il 49 dell'opposizione. Potenzialmente è così.