Comunali a Roma: AN , Alemanno in campo.

[SubZero]

scusa ma Alemanno è dichiaratamente di destra.
A me la Sinistra fa ribrezzo solo a sentirla nominare! Se poi te hai un concetto strano della sinistra nn è colpa mia

sei proprio un alleanzino DOC

[Giò]

sei proprio un alleanzino DOC

beh, io A.N. vorrei che fosse in un modo invece è in un altro (peggiore).
Sai, di destra si definirono Romualdi, Evola e a suo tempo Rauti (il suo sfondamento a sinistra nn fu necessariamente cm qualcuno ha erroneamente interpretato una collocazione a sinistra).

“Essere di Destra significa, in primo luogo, riconoscere il carattere sovvertitore dei movimenti scaturiti dalla rivoluzione francese, siano essi il liberalismo, o la democrazia o il socialismo. Essere di Destra significa, in secondo luogo, vedere la natura decadente dei miti razionalistici, progressistici, materialistici che preparano l’avvento della civiltà plebea, il regno della quantità, la tirannia delle masse anonime e mostruose. Essere di Destra significa in terzo luogo concepire lo Stato come una totalità organica dove i valori politici predominano sulle strutture economiche e dove il detto ‘a ciascuno il suo’ non significa uguaglianza, ma equa disuguaglianza qualitativa. Infine, essere di Destra significa accettare come propria quella spiritualità aristocratica, religiosa e guerriera che ha improntato di sé la civiltà europea, e – in nome di questa spiritualità e dei suoi valori – accettare la lotta contro la decadenza dell’Europa”
Adriano Romualdi

nn lasciamo la bandiera della destra in mano ad una Floriani (per chi nn lo sapesse: alias Alessandra Mussolini) o ad un Bondi qualunque

[Giò]

beh, io A.N. vorrei che fosse in un modo invece è in un altro (peggiore).
Sai, di destra si definirono Romualdi, Evola e a suo tempo Rauti (il suo sfondamento a sinistra nn fu necessariamente cm qualcuno ha erroneamente interpretato una collocazione a sinistra).

“Essere di Destra significa, in primo luogo, riconoscere il carattere sovvertitore dei movimenti scaturiti dalla rivoluzione francese, siano essi il liberalismo, o la democrazia o il socialismo. Essere di Destra significa, in secondo luogo, vedere la natura decadente dei miti razionalistici, progressistici, materialistici che preparano l’avvento della civiltà plebea, il regno della quantità, la tirannia delle masse anonime e mostruose. Essere di Destra significa in terzo luogo concepire lo Stato come una totalità organica dove i valori politici predominano sulle strutture economiche e dove il detto ‘a ciascuno il suo’ non significa uguaglianza, ma equa disuguaglianza qualitativa. Infine, essere di Destra significa accettare come propria quella spiritualità aristocratica, religiosa e guerriera che ha improntato di sé la civiltà europea, e – in nome di questa spiritualità e dei suoi valori – accettare la lotta contro la decadenza dell’Europa”
Adriano Romualdi

nn lasciamo la bandiera della destra in mano ad una Floriani (per chi nn lo sapesse: alias Alessandra Mussolini) o ad un Bondi qualunque

è un po' vecchiotta come definizione, ma pur sempre valida

[SubZero]

beh, io A.N. vorrei che fosse in un modo invece è in un altro (peggiore).
Sai, di destra si definirono Romualdi, Evola e a suo tempo Rauti (il suo sfondamento a sinistra nn fu necessariamente cm qualcuno ha erroneamente interpretato una collocazione a sinistra).

“Essere di Destra significa, in primo luogo, riconoscere il carattere sovvertitore dei movimenti scaturiti dalla rivoluzione francese, siano essi il liberalismo, o la democrazia o il socialismo. Essere di Destra significa, in secondo luogo, vedere la natura decadente dei miti razionalistici, progressistici, materialistici che preparano l’avvento della civiltà plebea, il regno della quantità, la tirannia delle masse anonime e mostruose. Essere di Destra significa in terzo luogo concepire lo Stato come una totalità organica dove i valori politici predominano sulle strutture economiche e dove il detto ‘a ciascuno il suo’ non significa uguaglianza, ma equa disuguaglianza qualitativa. Infine, essere di Destra significa accettare come propria quella spiritualità aristocratica, religiosa e guerriera che ha improntato di sé la civiltà europea, e – in nome di questa spiritualità e dei suoi valori – accettare la lotta contro la decadenza dell’Europa”
Adriano Romualdi

nn lasciamo la bandiera della destra in mano ad una Floriani (per chi nn lo sapesse: alias Alessandra Mussolini) o ad un Bondi qualunque

[Giò]

tanto è inutile, la vera contraddizione è la sinistra con l'aggettivo nazionale, nn la destra con l'aggettivo nazionale e/o sociale

[SubZero]

tanto è inutile, la vera contraddizione è la sinistra con l'aggettivo nazionale, nn la destra con l'aggettivo nazionale e/o sociale

io ribadisco che la parola destra vicino alla parola sociale è un vero e proprio ossimoro.

al massimo nè destra nè sinistra...solo destra MAI.

[Giò]

io ribadisco che la parola destra vicino alla parola sociale è un vero e proprio ossimoro.

al massimo nè destra nè sinistra...solo destra MAI.

la storia dimostra che la sinistra ha rappresentato molte cose ma mai nulla a che vedere con l'aggettivo nazionale e/o nazionalista e/o identitario.
Il comunismo castrista a Cuba? Nn credo proprio.
Il comunismo nordocoreano molto isolazionista? Nn mi pare.
Stalin in Russia per la sua contrapposizione con Trotzkij? Direi proprio di no.
I vietnamiti del nord che mandarono i viet-cong contro gli americani? Anche in questo caso direi proprio di no visto che dietro c'erano gli aiuti dell'Unione Sovietica e della Cina....
E lo sai perchè? Perchè l'idea social-comunista s'è sempre mossa in un'ottica "internazionalista" oltrechè materialista.
Giustamente c'è da dire che nn tutta la sinistra è marxista...
ma sai quali sn gli esempi concreti di sinistra nn marxista nella storia? La sinistra liberale di De Pretis...può uno schieramento liberale essere assimilato anche solo per un istante al fascismo o al nazionalismo tout court? Nn credo proprio.
I Democratici americani? Anche in questo caso la risposta è no.
I governi di csx in Italia? No, anche perchè una vaga venatura marxista c'era vista la presenza dei socialisti del PSI di Nenni.
Le correnti democristiane di Donat Cattin e Aldo Moro? Direi proprio di noi anche in questo caso.


Qualcuno ha detto erroneamente che infondo Peron era collocabile a sinistra per via del giustizialismo e della grande attenzione che il regime peronista aveva per i più poveri...siamo sicuri che così sia camerata? Direi di no visto che la parte che sosteneva Peron inizialmente era composta soprattutto da militari (lo stesso Peron era un militare)...e tralascio il fatto che la posizione in parlamento dei peronisti nn è di cert a sx...
So che adesso alcuni nell'area provano simpatia per Chavez che viene genericamente collocato a sinistra.....forse questo potrebbe anche essere l'unico caso di "sinistrismo nazionale"...ma dobbiamo renderci conto che cmq Chavez si muove in un ottica filo-castrista e quindi nn poi così nazionalista cm sembra....inoltre collabora con un certo Mugabe che ha applicato l'apertheid contro i bianchi ed è capo di un partito socialista marxista.
Insomma, Chavez rispetto all'opposizione venezuelana [liberista oltrechè inciuciata palesemente con gli interessi degli USA] è meglio però....

A tutto ciò aggiungo: Mussolini è vero verso la fine della R.S.I. per attirare i consensi degli operai (ormai già dalla parte del PCI) disse una volta che infondo il fascismo è di sinistra...ma cm ben sai fu una mossa propagandistica...anche perchè già tempo prima Mussolini aveva detto che questo (mi riferisco ai primi del novecento, ndr) poteva essere definito come un "secolo di destra, un secolo fascista".
Inoltre i deputati fascisti quando furono eletti si sistemarono insieme ai nazionalisti nell'ala destra del parlamento.
Insomma, le categorie destra-sinistra sn molto fragili in certi casi, è verissimo ed infondo su certi temi il confine fra dx sociale e/o radicale e sinistra nazionale è assai sottile, così come fra centro-destra liberale e centro-sinistra liberal-progressista....però finchè ci sarà un parlamento ci saranno le categorie "destra-sinistra" ed io personalmente nn ho dubbi su quale scegliere.

[SubZero]

buona avventura nel cdx allora

[Giò]

buona avventura nel cdx allora

SubZe' è colpa mia se c'è un sistema bipolare?
Purtroppo con questo sistema o si sta da una parte o si sta dall'altra...pur nn piacendomi stare insieme a socialisti, democristiani e liberali vari, una scelta la si deve fare....e io no di certo mi metterò con questa sinistra che mi fa sempre più schifo...E il cdx che tanti - francamente troppi - errori ha fatto in questi 4 anni, è cmq un male minore rispetto all'accozzaglia fra Prodi, Fassino, Rutelli e Cossuta. Lo so, è come scegliere se rompersi una gamba o rompersene due, ma io sinceramente preferisco rompermene una sola.
Detto ciò, ti invito a distinguere la Destra, così come è stata definita da Romualdi, dal cdx di oggi.

[SubZero]

SubZe' è colpa mia se c'è un sistema bipolare?
Purtroppo con questo sistema o si sta da una parte o si sta dall'altra...pur nn piacendomi stare insieme a socialisti, democristiani e liberali vari, una scelta la si deve fare....e io no di certo mi metterò con questa sinistra che mi fa sempre più schifo...E il cdx che tanti - francamente troppi - errori ha fatto in questi 4 anni, è cmq un male minore rispetto all'accozzaglia fra Prodi, Fassino, Rutelli e Cossuta. Lo so, è come scegliere se rompersi una gamba o rompersene due, ma io sinceramente preferisco rompermene una sola.
Detto ciò, ti invito a distinguere la Destra, così come è stata definita da Romualdi, dal cdx di oggi.

non si tratta di bipolarismo Giò...si tratta di stare in un partito antifascista in una coalizione antifascista che nulla ha a che fare non le nostre idee...questo proprio non riesco a concepirlo.