Il lato oscuro della II guerra mondiale

[Red Shadow]

Allora se la germania era autorizzata a conquistarci in nome della passata dominazione autriaca? Cazzate, l'occupazione degli stati Baltici fu un delitto.

Cordiali Saluti

Delitto incoraggiato dalla Gran Bretagna di Churchill. Lo statista inglese fu l'unico che vide allora con chiarezza cosa stava succedendo e che non scambiava le simpatie filofasciste con gli interessi della Gran Bretagna come invece aveva fatto Chamberlain per il quale si deve parlare più esattamente di simpatie filohitleriane.
L'Urss si riprese direttamente i territori abitati da bielorussi e ukraini e ruteni che la Polonia aveva sottratto con l'agressione del 1920-21 in cui erano stati creati i primi campi di sterminio contro i soldati dell'Armata Rossa (80 mila morti). Lituania, Lettonia, Estonia erano Stati in parte inventati dalla Germania che voleva degli stati cuscinetto.
Per la verità la prima Repubblica Lettone fu fondata dai comunisti che però vennero sloggiati dall'intervento imperialista degli inglesi (gli inglesi erano stranieri caro Locke). Il fatto che l'abbiano inventata i comunisti non significa che sia meno inventata. La Lettonia non era mai esistita ed era sempre passata di mano dai cavalieri teutonici (Riga era la capitale), alla Lega hanseatica, agli svedesi ai russi. Chi ci è stato può testimoniare che vi sono città che hanno nomi in Russo, in tedesco, in svedese e solo dopo l'indipendenza si è riusciti a trovare un nome in lettone. La popolazione di questi stati è sempre stata variegata. I popolani parlavano un dialetto che solo recentemente è arrivato a una koynè e non è mai stato prima dell'indipendenza usato come lingua letteraria. La nobiltà, parlava tedesco, francese, russo i contadini pralavo i vari dialetti lettoni (ce ne sono almeno 3 di principali) oppure il russo.
Il caso dell'Estonia è ancora più clamoroso. Non avendo un nome questa terra che si era distinta fino allora come strettamente filo-zarista. In nessuna altra regione dell'Impero russo esistevano così tanti monumenti agli zar come nei dintorni di Tallin. Solo la classe dirigente aveva un nome; tra di loro si chiamavano saxon con riferimento alle origini dei colonizzatori teutonici. Ma siccome le grandi potenze avevano bisogno di questo stato come cordone sanitario gli diedero il nome di Estonia dal fiume Esti che nelle antiche mappe indicava un fiume che passava più o meno da quelle parti. Negli anni '30 si scoprì che ci era sbagliati. Il fiume Esti scorreva più a sud ma tantè il nome era stato dato.
Ora questi "antichi" stati "democratici" come ho descritto, vennero inglobati nell'URSS con grande soddisfazione della Gran Bretagna e degli ebrei locali tradizionalmente russofoni che in alcune zone costituivano addirittura la maggioranza della popolazione come a Vilnus, la Gerusalemme d'Europa. Nonchè ovviamente delle minoranze russe, estoni-ortodosse, dei socialisti e comunisti locali che erano sempre stati molto forti soprattutto in Lituania e Lettonia. In Lettonia l'ultimo governo democratico era costituito dai socialdemocratici sostenuti dai comunisti. Dopodichè venne la dittatura dei "democratici" amici di Locke. In Lituania tuttora il Partito di Brazaukas ultimo segretario del PC locale è il primo partito (che è come i DS ha cambiato nome e aderisce all'IS).

Saluti non meno cordiali caro Locke

[locke (POL)]

Quelli stati etnicamente avevano un senso, manco la slovenia è mai esistita come stato indipendente fino a 14 anni fà, eppure il popolo sloveno esisteva.

Cordiali Saluti

[Red Shadow]

Allora cita le fonti, e poi dove sarebbero stati spotati gli ebrei? Non è che siano poi in seguito stati fatti fuori dagli Einsatzgruppen?

Cordiali Saluti

Non so se sia diretto a me o a Totila. Comunque io la fonte l'ho data:

Dov Levin, The lesser of two evils : Eastern European Jewry under Soviet rule, 1939-1941, The Jewish Publications Society, Philadelphia-Jérusalem, 1995.

[locke (POL)]

In russia i nobili parlavano francese, Nel Bi i regnanti spesso parlavano solo il tedesco.

Cordiali Saluti

[locke (POL)]

Non so se sia diretto a me o a Totila. Comunque io la fonte l'ho data:

Dov Levin, The lesser of two evils : Eastern European Jewry under Soviet rule, 1939-1941, The Jewish Publications Society, Philadelphia-Jérusalem, 1995.

A totila, grazie per le informazioni.

Cordiali Saluti

[Red Shadow]

Quelli stati etnicamente avevano un senso, manco la slovenia è mai esistita come stato indipendente fino a 14 anni fà, eppure il popolo sloveno esisteva.

Cordiali Saluti

Perchè i veneti non sono un popolo? e i sardi? e i tirolesi? e i toscani? secondo Bossi sono un popolo anche i montanari bergamaschi (quelli della città meno dopo che hanno fatto sindaco uno di sinistra).

[locke (POL)]

Perchè i veneti non sono un popolo? e i sardi? e i tirolesi? e i toscani? secondo Bossi sono un popolo anche i montanari bergamaschi (quelli della città meno dopo che hanno fatto sindaco uno di sinistra).

Non erano russi, erano distinti tra di loro da differenze liguistiche, religiose e culturali, dovute ad innnumerevoli motivi storici, la fortuna aveva loro dato uno stato, il consenso delle nazioni li aveva riconosciuti, l'ingordigia comunista tolse loro questo diritto. Per me pure i bresciani sono un popolo, ma la storia non ci ha dato la possibilità di avere uno stato nostro, ora va bene quello italiano, ma le differenze che abbiamo con i bergamaschi sono infinitesimali rispetto a quelle tra i baltici ed i russi. Si trattò di mero imperialismo mascherato di rosso. Rosso come il sangue dei patrioti baltici massacrati dai compagni, rosso come il sangue degli ebrei massacrati dai nazisti sia tedeschi che baltici. Brutto colore il rosso da solo.

Cordiali Saluti

[Red Shadow]

Non erano russi, erano distinti tra di loro da differenze liguistiche, religiose e culturali, dovute ad innnumerevoli motivi storici, la fortuna aveva loro dato uno stato, il consenso delle nazioni li aveva riconosciuti, l'ingordigia comunista tolse loro questo diritto. Per me pure i bresciani sono un popolo, ma la storia non ci ha dato la possibilità di avere uno stato nostro, ora va bene quello italiano, ma le differenze che abbiamo con i bergamaschi sono infinitesimali rispetto a quelle tra i baltici ed i russi. Si trattò di mero imperialismo mascherato di rosso. Rosso come il sangue dei patrioti baltici massacrati dai compagni, rosso come il sangue degli ebrei massacrati dai nazisti sia tedeschi che baltici. Brutto colore il rosso da solo.

Cordiali Saluti

Va a chiedere ai nazionalisti sardi su questo forum se pensano di essere italiani, oppure ai tirolesi della provincia di Bolzano oppure a un qualsiasi segaiolo-legaliolo se è italiano. I legaioli hanno anke una lingua diversa: l'Italiakano (che esiste veramente!!!) ma che io faccio fatica a capire. Sono indubbiamente diversi dagli altri italiani almeno come quoziente intellettivo inferiore persino a color che votano FI.

Intanto molti degli abitanti dei paesi baltici erano comunisti ed erano stati constretti all'esilio dai fascisti collaborazionisti del nazismo e sterminatori di ebrei, zingari, e antifascisti che tu difendi. La guardia personale di Lenin era costituita dai fucilieri lettoni che ancora si possono ammirare nel monumento in piazza a Vechriga, il centro storico di Riga. Monumento per altro di notevole fattura artistica che in effetti non è mai stato rimosso. In esilio in URSS si trovava anche il maggior intelletuale lettone e l'unico che scrivesse i propri testi in lingua lettone.

[agaragar]

Non mi hai letto, io ho detto che germania e Urss erano amici per comune reittezza, alla fine nonostante la mattanza dei comunisti teedeschi nonostante in poatto anticomintern, si allearono con il nazisiti e cosa molto grave si papparono tre liberi stati. Nessuno obbligò l'Urss a lllearsi con i nemici nazisti, forse perchè i nemici erano i regimi democratici borghesi, nemici comuni dei totyalitarismi rossi e neri.

Cordiali Saluti

abbiamo letto, sciocchezze! allora anche lo zarismo era antidemocratico, quindi i comunisti lo sostennero!

Un trattato NON è un'alleanza, è analogo all'accordo di Monaco!, il patto fu la Monaco russa

[Red Shadow]

abbiamo letto, sciocchezze! allora anche lo zarismo era antidemocratico, quindi i comunisti lo sostennero!

Un trattato NON è un'alleanza, è analogo all'accordo di Monaco!, il patto fu la Monaco russa

Il patto Molotov - Ribbentrop fu un patto di non agressione non una alleanza. Quasi tutti i paesi limitrofi avevano patti di questa natura. Sebbene il patto analogo fatto da Tedeschi e Polacchi nel 1935 fosse decisamente in funzione antisovietica. Analogo al patto tra URSS e Giappone per altro.
Il Patto di Monaco fu dettato molto di più da elemeteni ideologici comuni tra i conservatori inglesi e i nazifascisti. Hitler aveva sempre pensato che la Gran Bretagna potesse aderire al patto Antikomintern perchè lui stesso riteneva la visione nazista dello spazio vitale ad Est la versione europea del colonialismo britannico. Lo stesso razzismo hitleriano si ispirava al colonialismo britannico e ai miti americani della frontiera. In questa ultima prospettiva gli slavi erano i negri da sfruttare e gli ebrei gli indiani da mettere nelle riserve e sterminare.