Pagina 13 di 13 PrimaPrima ... 31213
Risultati da 121 a 129 di 129
  1. #121
    Viva la piadina!!!
    Data Registrazione
    20 Nov 2009
    Località
    Miami, FL, USA
    Messaggi
    94,922
     Likes dati
    1,918
     Like avuti
    8,337
    Mentioned
    651 Post(s)
    Tagged
    3 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da T34
    Tu sei come il pirla andò a misurare il diametro del paiolo per contestare quello che disse - Ti faccio un culo come un paiolo -

    Cala l'utile - 81% ma aumenta il latte del 6,5% e le mozzarelle...

    Veramente SE LEGGE quello che posta LEI...cedra' che l'utile e' calato pèur tutt'altre ragioni...e le ho anche postato la parte che lei aveva SELSEZIOANTO di non mettere... oovvero, nuoavmente, questo:

    "Pirlone..non ho "selezionato" nessun dato.. ho preso il dato relativo al 3D.... pirla.

    Se legge poi..vedra che nel link da lei portato dice anche questo:

    " “La riduzione del risultato è imputabile ai forti investimenti sostenuti per il rilancio di Yomo – spiega il direttore generale Rossella Saoncella - che ha impegnato consistenti risorse per l’advertising, la ristrutturazione dell’offerta dei prodotti e la riorganizzazione della rete di vendita”. "


    Oppure questo:

    "L’andamento delle vendite
    Le vendite hanno registrato andamenti positivi in tutte le principali linee.
    Un risultato influenzato in maniera significativa dall’andamento delle linee yogurt e caseari freschi.
    Infatti nei primi mesi del 2004 il fatturato dei prodotti Yomo e Pettinicchio - a causa dei problemi economici e finanziari delle società - era calato in modo consistente.
    Il confronto con il 2004 risente quindi di questa anomalia.
    Al netto delle aziende Yomo i volumi avrebbero registrato una crescita del 3,97% ed il fatturato dello 0,8%." "

    Mi raccomandi..misuri bene il "paiolo"

  2. #122
    Viva la piadina!!!
    Data Registrazione
    20 Nov 2009
    Località
    Miami, FL, USA
    Messaggi
    94,922
     Likes dati
    1,918
     Like avuti
    8,337
    Mentioned
    651 Post(s)
    Tagged
    3 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Alex De Santi
    Con il latte poppea ci faceva il bagno e con gli avanzi della sua cucina ci si sfamavano uomini e porci.
    Ergo il latte cosa c'entra con i bisogni di tutti i giorni, ci potrà essere stato un incremento delle vendite accompagnata da un calo di altri prodotti, chi lo può dire.
    Comunque sia nei supermercati il problema dell'ultima settimana ed oltre esiste e come.
    Magari il fenomeno potrebbe essere che le famiglie facciano le grosse pese i primi del mese, comunque a detta degli addetti questo è un fatto marginale.
    Ora attaccarsi all'aumento quasi insignificate della vendita del latte e per di più di una sola marca possa significare che tutto va bene madama la marchesa è secondo me un ragionamento contorto e faragginoso per tentare di dimostrare l'indimostrabile. Intanto:
    Le associazioni commercianti prevedono un calo delle vendite;
    Per molti correntisti la tredicesima serve a coprire il rosso del conto;
    Molti vanno si a sciare ma hanno ridotto notevolmente le presenze-giorno;
    Gli spscci della solidarietà lavorano di gran lena;
    La povertà relativa è aumentata;
    Mi sembra che basti, lasci perdere il latte sig. Amati, tanto e come arrampicando sugli specchi e basta, non convince nessuno.

    Ecco un altro che parla senza aver minimamente letto un bel nulla... e sa dove si vede da queste sue affermazioni:

    "Ergo il latte cosa c'entra con i bisogni di tutti i giorni, ci potrà essere stato un incremento delle vendite accompagnata da un calo di altri prodotti, chi lo può dire."

    Chi lo puo' dire? Semplice andare a vedere i dati degl'altri prodotti.
    Ora uno aveva detto che aumentava il latte perche diminuiva la carne..ma ohibo..anche la carne e' aumentata... l'unica ad aver visto la diminuzione e' stata la carne di pollo ecc ecc ...per la paura dell' aviaria.

    Quindi la carne non puo' essere, ditemi altro e vediamo se quest'altro puo' essere.

    "Magari il fenomeno potrebbe essere che le famiglie facciano le grosse pese i primi del mese, comunque a detta degli addetti questo è un fatto marginale."


    Se e' marginale... come fanno ad aumentare le vendite del latte in un 6.5%?

    "Ora attaccarsi all'aumento quasi insignificate della vendita del latte e per di più di una sola marca"

    Un aumento del 6.5%..non e' marginale.... e non e' di una sola marca.. e' l' l'' aumento del MERCATO del latte....


    Come suo solito.. risponde senza neanche leggere....

  3. #123
    Registered User
    Data Registrazione
    21 Mar 2004
    Località
    Cleveland OH
    Messaggi
    151
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Amati75
    No no..l'ideologo sei tu..basta vedere le cose che scrivi sulla FT... parli per supposizioni..

    Ignoro la segmentazione del mercato...ma fammi il piacere.. semmai e' il contrario, ve le inventate... la BMW e' un segmento medio medio alto.. il latte non di certo (nel industria del latte poi vci sono vari segmenti..ma la vendite TOTALE e' in aumento ), portare l'esempio della BMW per spiegare il latte e' una cazzata... lascia perdere va la....

    Dici che l'aumento di fine anni 90 era dovuto per la produzione...cavolo pero' abbiamo il mercato dello yougurt che e' aumentato del 6.5%.... si vede che ora utilizzano meno latte per fare piu' yougurt.... e c'e' chi dice che la crescita della produttivit'a in Italia e' bassa.. cavolo bastava farli parlare con te....

    E' calato il consumo di carne?

    "E' boom negli acquisti della carne di maiale che aumentano in quantità del 21,3 per cento mentre crollano del 30,6 per cento quelli della carne avicola e resta pressoché stabile la carne bovina con un aumento dell'1,9 percento."

    http://www.trend-online.com/?stran=i...=pmi&id=105961

    La carne avicola come sappiamo calata a casua della paranoia dell'aviaria.

    Fatemi capire quindi, abbiamo i consumi di latte sia fresco che UHT in aumento, questo perche' la gente compra meno carne...poi pero' la carne a parte l'avicola per l' aviaria, non cala, anzi.... si vede che chi e' piu' ricco ha aumentato a dismisura la capacita' ricettiva del suo stomaco...

    Ora.. come piu' volte detto.. e' vero che c'e' una parte della popolazione che fatica, ma quella c'era anche prima, ma dire che la maggiorparte degli Italiani non arriva a fine mese (e questo sarebbe il caso se la gente non mangia piu'..) o che soffre di poverta'...beh e' un poco ridicolo...

    Perfortuna che tu non rispondi in base all'ideologia...


    Ma fammi il piacere va....

    Beh se leggi per intero il report non e' proprio cosi', ovvero l'aviaria psicologicamente ha determinato un crollo della vendita di carne di pollo e un aumento della vendita di carne di maiale e marginalmente di quella bovina. Tuttavia nel complesso si assiste a una diminuzione percentuale di carne consumata. ma complessivamente - sottolinea la Coldiretti - si riducono del 3,4 per cento le quantità acquistate di carni, salumi e uova. Quindi cio' appare piu' quindi come una ridistribuzione all'interno dei differenti comparti alimentari che una vera crescita di mercato.

  4. #124
    Viva la piadina!!!
    Data Registrazione
    20 Nov 2009
    Località
    Miami, FL, USA
    Messaggi
    94,922
     Likes dati
    1,918
     Like avuti
    8,337
    Mentioned
    651 Post(s)
    Tagged
    3 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da cleveland
    Beh se leggi per intero il report non e' proprio cosi', ovvero l'aviaria psicologicamente ha determinato un crollo della vendita di carne di pollo e un aumento della vendita di carne di maiale e marginalmente di quella bovina. Tuttavia nel complesso si assiste a una diminuzione percentuale di carne consumata. ma complessivamente - sottolinea la Coldiretti - si riducono del 3,4 per cento le quantità acquistate di carni, salumi e uova. Quindi cio' appare piu' quindi come una ridistribuzione all'interno dei differenti comparti alimentari che una vera crescita di mercato.

    Letto letto, ma il livello di crescita di quei pordotti, non si puo' certo unicamente spiegare con un cambiamento all'interno.
    Poi sopratutto, visto il calo della carne bianca, mica e' detto che tutti quelli dalal carba bnianca siano apssati alla carne rossa o di maiale.

  5. #125
    Registered User
    Data Registrazione
    21 Mar 2004
    Località
    Cleveland OH
    Messaggi
    151
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Amati75
    Letto letto, ma il livello di crescita di quei pordotti, non si puo' certo unicamente spiegare con un cambiamento all'interno.
    Poi sopratutto, visto il calo della carne bianca, mica e' detto che tutti quelli dalal carba bnianca siano apssati alla carne rossa o di maiale.
    Sicuramente risulta assai pesante nelle scelte alimentari. Quello che voglio dire e' che non vedo un mercato cosi' florido. Ricordiamoci che su i mercati alimentari agiscono e anche pesantemente gli input dietietici e di suggestione
    (questo fa bene, questo no ,patologia aviaria, )
    Inoltre il mercato del latte inteso come produzione e' stato in calo fino al 2004 , anche pesantemente e solo ultimamente ha avuto una ripresa.

  6. #126
    email non funzionante
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Pisa
    Messaggi
    9,908
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Amati75
    [...]E' calato il consumo di carne?

    "E' boom negli acquisti della carne di maiale che aumentano in quantità del 21,3 per cento mentre crollano del 30,6 per cento quelli della carne avicola e resta pressoché stabile la carne bovina con un aumento dell'1,9 percento."
    [...]
    Guarda che con questi dati non puoi assolutamente sapere se la carne vende di più o di meno...
    Scenario 1: l'anno scorso, tutti i tipi menzionati vendevano 100.
    Allora, applicando le percentuali, abbiamo una vendita di 121,3 una di 69,4 e una di 101,9. Sommando si ottiene un 292,6 ovvero una flessione totale del 2,5% circa.
    Scenario 2: l'anno scorso, il maiale vendeva 200, il pollo 100 e la mucca 100. La vendita attuale è 242,6/69,4/101,9 per un totale di 413,9 ovvero un incremento delle vendite di circa il 2,5%

    So che poi i dati rivelano una flessione del 3,4%, ma questo post è per fare notare che stai facendo dei veri abusi di statistiche a livello fattuale, prima che interpretativo. Per carità, sbagliare è umano... ma cercare di confutare le interpretazioni di Barsani in base a premesse logicamente sbagliate fai brutta figura (sia chiaro: è un consiglio, non un insulto).
    There is no calamity greater than lavish desires.
    There is no greater guilt than discontentment.
    And there is no disaster greater than greed.

    Lao-Tzu

  7. #127
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    06 Mar 2002
    Località
    A, A
    Messaggi
    25,261
     Likes dati
    1
     Like avuti
    7
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Amati75
    Veramente SE LEGGE quello che posta LEI...cedra' che l'utile e' calato pèur tutt'altre ragioni...e le ho anche postato la parte che lei aveva SELSEZIOANTO di non mettere... oovvero, nuoavmente, questo:

    "Pirlone..non ho "selezionato" nessun dato.. ho preso il dato relativo al 3D.... pirla.

    Se legge poi..vedra che nel link da lei portato dice anche questo:

    " “La riduzione del risultato è imputabile ai forti investimenti sostenuti per il rilancio di Yomo – spiega il direttore generale Rossella Saoncella - che ha impegnato consistenti risorse per l’advertising, la ristrutturazione dell’offerta dei prodotti e la riorganizzazione della rete di vendita”. "


    Oppure questo:

    "L’andamento delle vendite
    Le vendite hanno registrato andamenti positivi in tutte le principali linee.
    Un risultato influenzato in maniera significativa dall’andamento delle linee yogurt e caseari freschi.
    Infatti nei primi mesi del 2004 il fatturato dei prodotti Yomo e Pettinicchio - a causa dei problemi economici e finanziari delle società - era calato in modo consistente.
    Il confronto con il 2004 risente quindi di questa anomalia.
    Al netto delle aziende Yomo i volumi avrebbero registrato una crescita del 3,97% ed il fatturato dello 0,8%." "

    Mi raccomandi..misuri bene il "paiolo"
    Impaiolato...dacci gli utili!

    Un aumento del fatturato dello 0,8% al netto delle aziende Yomo, quanti utili ha portato all'azienda?

    E' inutile che tu insista nei dettagliucci...numerini...e puntualizzazioni da lavandaia, il tuo maldestro tentativo di far credere che l'azienda ITALIA è, tutto sommato in buona salute, è miseramente fallito.

    Anche la GRANAROLO che tu, porti ad esempio, soffre... "un contesto economico dalle tinte decisamente fosche" e lo dice la GRANAROLO...non T34.

    Il contesto economico è quello vostro, delle riprese allo 0,2% se tutto va bene, le riprese annunciate 50 volte in 5 anni e mai viste...il miracolo economico promesso e ridicolizzato, sempre in questi 5 anni, e tu hai ancora il coraggio di blatterare, farfugliare su latte e altri demenziali dettagli estrapolati dal contesto generale.

    IN CINQUE ANNI QUELLI CHE RAGIONANO COME TE, CI HANNO SPUTTANATO IN TUTTE LE SEDI..POLITICHE ED ECONOMICHE...

    L'unico vanto che potete avanzare è quello di saper dare numeri, le vostre capacità sono però indirizzate male...dovreste tentare con i numeri della roulette (russa però).


    Questi sono fatti, non pugnette.

  8. #128
    email non funzionante
    Data Registrazione
    17 Feb 2004
    Messaggi
    5,102
     Likes dati
    0
     Like avuti
    21
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Amati75
    Ora, incuriosito, ho voluto vedere come se la stessero passando altre aziende leader in Italia per ora ho dato un occhiata alla Conad:

    2003
    Quota mercato: 9.67%
    Fatturato: 6,400 milioni di Euro
    Punit Vendita: 2817


    2004
    Quota mercato: 12.2%
    Fatturato: 7086 milioni di Euro
    Punit Vendita: 2961

    Dal sito della conad:

    www.conad.it
    Va doverosamente premesso che poche cose sono più idiote che litigare sulle statistiche. Chi non lo capisce, legga Trilussa

    Tanto meno, litigare sui bilanci, sistematicamente falsi. Chi non lo crede, consulti quelli Parmalat di cinque anni fa, o quelli Telecom o General Electric odierni.

    Ciò detto, il dato sopra quotato se fosse vero sarebbe assolutamente allarmante.

    Infatti : se nel 2003 il 9,67 % valeva 6,4 milardi di €, l'intero mercato aveva un controvalore di € 66,18 miliardi (6.400 x 100 : 9,67).

    Se nel 2004 7.086 milioni valgono il 12,2 % del mercato, il controvalore è crollato del 13 % (7.086 x 100 : 12,2 = 58,08 ).

    Essendosi avuto un aumento dei prezzi unitari al consumo non inferiore al 3 %, se le soprascritte balle fossero vere avremmo avuto un crollo del consumo (non ho capito se di latticini o di derrate nel complesso ; direi la seconda, dato il volume prossimo al 5 % del PIL) di circa il 16 % ( valore - 13 %, prezzi unitari + 3 %). Non ho visto gente morta d'inedia ai margini delle strade, anzi gli obesi son sempre più obesi. Vero che l'intollerabile acuirsi delle disparità economiche ha portato oramai un terzo della popolazione a dover economizzare sui generi di vitto .

    Comunque, i consumi alimentari si misurano in tonnellate, non in ricavi. In Niger in concomitanza della carestia il valore del raccolto di miglio è quasi raddoppiato. Abbondanza ? No, sono triplicati i prezzi, causa un calo della produzione del 12 %. La gente muore di fame, ma la cartaccia non ne risente.

  9. #129
    Ridendo castigo mores
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Messaggi
    9,515
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Decima Regio
    Va doverosamente premesso che poche cose sono più idiote che litigare sulle statistiche. Chi non lo capisce, legga Trilussa

    ......
    No, sono triplicati i prezzi, causa un calo della produzione del 12 %. La gente muore di fame, ma la cartaccia non ne risente.
    e magari il magico PIL e' pure aumentato....
    "dammi i soldi, e al diavolo tutto il resto "
    Marx


    (graucho..:-))

 

 
Pagina 13 di 13 PrimaPrima ... 31213

Discussioni Simili

  1. Confcommercio, nel 2014 consumi ancora in calo
    Di POL nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 18
    Ultimo Messaggio: 18-05-14, 13:21
  2. “Il più grande calo dei consumi dal dopoguerra”
    Di dedelind nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 65
    Ultimo Messaggio: 06-08-12, 08:00
  3. Consumi delle famiglie in calo.
    Di pacomasnara (POL) nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 51
    Ultimo Messaggio: 08-07-08, 15:30
  4. E la quarta settimana?????
    Di tolomeo nel forum Fondoscala
    Risposte: 13
    Ultimo Messaggio: 21-04-06, 19:29
  5. acri:consumi in calo
    Di cangaru' nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 28-10-05, 19:05

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito