È una critica che vorrei muovere all'intera posizione libertaria e giusnaturalista, nelle varie accezioni...
Il termine "diritto" viene distinto dal termine "giusto morale" perchè in un caso si parla di leggi, in altro di norme di comportamento astratte che hanno una fondazione metafisica.
Che senso ha usare "diritto" come lo usano i libertari, dunque?