Maretta ad Alghero

[sacquario]

Anche ad Alghero sembra che la maggioranza di centrodestra inizi a scricchiolare, basta leggere l'articolo in primo piano su Alguer.it... Clamorosi voltagabbana, consiglieri che si lamentano per assessorati non assegnati... Insomma, di tutto di più!

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Questo l'articolo integrale, anche se la vicenda è un pò più lunga...

La cambiale da onarare all’On. Giorico inaugura i “botti” del Cap d’Any in consiglio

C’è andata giù pesante Maria Grazia Salaris in apertura di consiglio comunale ieri sera: «Quest’anno i festeggiamenti per il capodanno sono iniziati con largo anticipo. I botti sono stati inaugurati dagli esponenti del Muc, quando hanno dichiarato che è arrivato il momento di riscuotere una cambiale in bianco che il sindaco Marco Tedde avrebbe firmato 3 anni fa al signor Pino Giorico, nel frattempo divenuto onorevole Pino Giorico, eletto nelle file dell’Udeur, a sostegno di Renato Soru». La Salaris ha chiesto al primo cittadino di chiarire davanti al consiglio comunale se esiste realmente una cambiale da onorare: «Credo sia importante per la città sapere se tutto ciò è vero anche per capire se quest’anno ad Alghero il capodanno e il carnevale si festeggiano contemporanemente». La replica arriva da Gianfranco Becciu, fondatore del movimento di centro «nato per abbracciare l’elettorato moderato», ha ribadito anche ieri sera Becciu, dopo le accuse della sua ex collega di partito. «Non c’è nessuna cambiale da incassare – ha detto – né palese, né sottobanco. Gli elettori dell’area moderata hanno deciso in completa autonomia e senza esitare di dare il loro appoggio allo schieramento di centro destra e al sindaco Marco Tedde alle comunali». Le allusioni di Becciu poi ai giovani che dovrebbero essere ispirati nel fare politica da veri ideali e non da propri interessi particolari, ha provocato la reazione della forzista che avrebbe voluto controbattere. Ma al diniego del presidente Conoci, tenuto a far rispettare i tempi e le fasi del dibattito, ha abbandonato l’aula tra le polemiche. Era già andata via quando è intervenuto il sindaco Marco Tedde tirato in ballo anche dalle parole dell’ex lista Giorico attuale presidente del gruppo misto Gianni Cherchi: «L’accordo con Pino Giorico nella fase del ballottaggio c’era eccome - ha detto Cherchi – non l’abbiamo mai nascosto. Le cambiali vanno onorate – prosegue – visto che il sindaco deve in gran parte la sua elezione proprio a quei voti delle liste che facevano capo a Pino Giorico». «Non ci sono cambiali né in bianco né in nero, né con il commendatore Giorico né con nessun altro», ha tuonato Tedde, visibilmente infastidito per i discorsi e le polemiche sollevate in aula, mentre avrebbe voluto tanto mettere a tacere una controversia nata all’interno del suo partito. Dall’opposizione arriva una richiesta di chiarimenti pubblici dal diessino Montalto «Per favore diteci qual’ è la maggioranza», ha chiesto.

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