Ottima iniziativa di Di Pietro.

[Barbera]

ANTONVENETA, UN’INIZIATIVA CONCRETA CONTRO I TRUFFATORI

Caro amico,



oggi, con gli arresti dell’altro giorno, tutta la questione Banca Popolare Italiana e i suoi legami con Bankitalia è tornata a riempire le prime pagine dei giornali e non voglio stare con le mani in mano.



In tutte queste vicende stanno emergendo comportamenti di rilevanza penale con danni ingentissimi all’immagine internazionale del nostro paese, oltre ai risparmiatori e ai dipendenti della banca stessa. E’ nostro dovere dare voce alle vittime di queste azioni fraudolente e cercare di formulare proposte immediatamente operative per il risanamento morale ed economico del sistema finanziario italiano.

A questo fine ho preso l’iniziativa in prima persona e ho acquistato 1 azione della BPI per diventarne socio e poter esercitare tutti i diritti di rappresentanza, controllo ed indirizzo che ne conseguono.



Questo è quello che ho in mente: invitare tutti a fare altrettanto e acquistare almeno un’azione della BPI, per poi partecipare tutti insieme alle prossime assemblee della banca. Il costo di un’azione al valore odierno è di circa Euro 7,00.



Dal punto di vista operativo ho incaricato di coordinare l’operazione il Dott. Maurizio Guaitoli, (cell. 3357749740 - tel/fax 059/690587 – e-mail: maurizio.guaitoli@libero.it) ed il Dott. Giuseppe Spaccapaniccia (cell. 347/8067978 – e-mail: spaccagiu@tre.it) ai quali chiunque si può rivolgere per qualsiasi tipo di informazione.



Ti mando un caro saluto e un augurio di buone feste,

Antonio Di Pietro





Per informazioni sul PQM - "Partito per la Questione Morale di POL" e per iscrizioni:

qui:

http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=212495

[Bianca Zucchero]

ANTONVENETA, UN’INIZIATIVA CONCRETA CONTRO I TRUFFATORI

Caro amico,



oggi, con gli arresti dell’altro giorno, tutta la questione Banca Popolare Italiana e i suoi legami con Bankitalia è tornata a riempire le prime pagine dei giornali e non voglio stare con le mani in mano.



In tutte queste vicende stanno emergendo comportamenti di rilevanza penale con danni ingentissimi all’immagine internazionale del nostro paese, oltre ai risparmiatori e ai dipendenti della banca stessa. E’ nostro dovere dare voce alle vittime di queste azioni fraudolente e cercare di formulare proposte immediatamente operative per il risanamento morale ed economico del sistema finanziario italiano.

A questo fine ho preso l’iniziativa in prima persona e ho acquistato 1 azione della BPI per diventarne socio e poter esercitare tutti i diritti di rappresentanza, controllo ed indirizzo che ne conseguono.



Questo è quello che ho in mente: invitare tutti a fare altrettanto e acquistare almeno un’azione della BPI, per poi partecipare tutti insieme alle prossime assemblee della banca. Il costo di un’azione al valore odierno è di circa Euro 7,00.



Dal punto di vista operativo ho incaricato di coordinare l’operazione il Dott. Maurizio Guaitoli, (cell. 3357749740 - tel/fax 059/690587 – e-mail: maurizio.guaitoli@libero.it) ed il Dott. Giuseppe Spaccapaniccia (cell. 347/8067978 – e-mail: spaccagiu@tre.it) ai quali chiunque si può rivolgere per qualsiasi tipo di informazione.



Ti mando un caro saluto e un augurio di buone feste,

Antonio Di Pietro





Per informazioni sul PQM - "Partito per la Questione Morale di POL" e per iscrizioni:

qui:

http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=212495

Mi sembra iniziativa almeno tardiva assunta, ancora una volta (come la presentazione della legge da parte dei diesse dopo gli scandali Cirio, parmalat e bond argentini) quando tutti i buoi son fuggiti...
Poi non ne capisco il senso ora, che la magistratura sta indagando.
Quello che si sta sapendo oggi (e credo che di Pietro lo sapesse assai prima) era già prevedibile questa estate e non è un caso che certi provvedimenti fossero già pronti a settembre.
Pare che prima abbia dovuto perdere tempo per piazzarsi in magioranza e che solo ora si sia ricordato di questa vicenda...
Un pò tardi.
Sempre Repubblica racconta di come ad un contadino morto abbiano ripulito il conto di circa 130 mila euro.
Forse ricordarsi che la vicenda rappresenta anche questo non sarebbe male.
E Consorte faceva affari con questa feccia...