ecco il nuovo patto con i cittadini ..almeno per Natale

Io sottoscritto (d'ora in avanti "l'Augurante")
chiedo al mio interlocutore (d'ora in avanti "l'Augurato")
di accettare senz'alcun obbligo, implicito o esplicito, i voti più
sinceri dell'Augurante (d'ora in avanti "gli Auguri")
affinché l'Augurato possa trascorrere nel migliore dei modi (ove nella
frase "migliore dei modi" si sottintende da parte dell'Augurante e si
presuppone da parte dell'Augurato un atteggiamento che tenga conto delle
problematiche di carattere sociale, ecologico e psicologico, che non sia
causa di tensione e/o competizione, né comporti o favorisca alcun tipo
di assuefazione o di discriminazione, sia sessista, sia di diverso
carattere)
la festività coincidente al Solstizio d'Inverno convenzionalmente nota
come "Natale", ma che può essere chiamata e celebrata dall'Augurato
secondo le sue tradizioni religiose e/o laiche, premesso il debito
rispetto nei confronti delle tradizioni religiose e/o laiche di persone
di qualunque razza, credo o sesso diverse dall'Augurato, ivi comprese
coloro che non praticano alcuna tradizione religiosa e/o laica.

Qualsiasi riferimento a qualunque divinità, figura mitologica,
personaggio tradizionale, reale o leggendario, vivo o morto che sia; a
simboli (ove sono compresi tra l'altro - ma non limitativamente - canti
e rappresentazioni artistiche, letterarie e sceniche) religiosi,
mitologici o della tradizione che possa essere ravvisato direttamente o
indirettamente nei presenti Auguri non implica da parte dell'Augurante
alcun sostegno nei confronti della figura o del simbolo in questione.

L'Augurante chiede inoltre all'Augurato di accettare gli auguri per un
felice (ove l'aggettivo "felice" viene definito tra l'altro - ma non
limitatamente - come "gratificante dal punto di vista personale,
sentimentale e finanziario e privo di complicazioni di carattere medico,
dirette o indirette") anno 2006.

L'Augurante sottolinea che la datazione "2006" è qui considerata come
convenzionale, così com'è considerata convenzionale la data del 1°
Gennaio come inizio dell'anno, e dichiara il suo assoluto rispetto per
altri tipi di datazione legati alle differenti culture religiose e/o
laiche di cui l'Augurante riconosce il prezioso contributo allo sviluppo
dell'attuale società multietnica.

Augurante e Augurato convengono inoltre su quanto segue:
- Gli Auguri valgono a decorrere dalla data del presente accordo al 31
Dicembre 2006, dopodiché dovranno essere esplicitamente rinnovati da
parte dell'Augurante.

- Gli Auguri non implicano alcuna garanzia che i voti di "felicità"
espressi dall'Augurante trovino un effettivo riscontro nella realtà
dell'Augurato, il quale non potrà attribuire all'Augurante alcuna
responsabilità civile e/o penale e/o morale per la loro mancata
attuazione.

- Gli Auguri sono trasferibili a terzi purché il testo originale non
subisca modifiche o alterazioni.
La libera diffusione del testo non implica tuttavia il pubblico dominio
del testo stesso, i cui diritti appartengono in ogni caso al detentore
del copyright.

- L'Augurante declina ogni responsabilità derivata dall'utilizzo degli
Auguri al di fuori dai limiti prescritti; in particolare, l'Augurante
declina ogni responsabilità per eventuali danni fisici o morali
all'Augurato e/o a persone e/o sistemi informatici a lui collegati
derivati dall'invio degli Auguri mediante E-Mail o qualunque altro
metodo di trasmissione, elettronico o di diverso genere, attualmente in
uso, in fase di sperimentazione o non ancora inventato.

Ciò stabilito

Buon Natale e Buon 2006