Salerno : la Tangentopoli dei Ds

[bsiviglia]

A me risulta che Tangentopoli iniziò a Milano e anche Berlusconi non mi sembra sia originario di Canicattì.

[Bianca Zucchero]

e soprattutto può darsi che la si finisca con la retorica di Tangentopoli come una parentesi di malcostume e di corruzione italica,alla quale siamo sopravvissuti.
La Tangentopoli non è mai finita,ma come al solito si confida nel passare del tempo,per revisionare la storia in maniera menzognera,come quando Violante,intervistato di recente descrive Mani pulite come l'azione di un manipolo di giudici politicizzati piuttosto che come l'azione di una magistratura indipendente che ha scoperchiato la realtà italiana consegnandocela esattamente per come era e per come è.
Forse per Violante e company vengono prima i calcoli politici,per traghettarsi i vari Pomicino,De Michelis(dagli tempo) e via dicendo sono disposti a venire a compromessi anche con la storia

Oddio pure Violante parla di giudici politicizzati? Berlusconi li vedeva rossi, ma Violante di che colore li vede? Rossi pure lui me sa, da buon democristiano! Vedi che sulla magistratura, brutta sporca e cattiva si trovano tutti d'accordo?

[blob21]

Oddio pure Violante parla di giudici politicizzati? Berlusconi li vedeva rossi, ma Violante di che colore li vede? Rossi pure lui me sa, da buon democristiano! Vedi che sulla magistratura, brutta sporca e cattiva si trovano tutti d'accordo?

lo so che risulta difficile da credere,ma ci sono rimasto anch'io ...quando ho letto l'intervista di Violante quest'estate su Repubblica quando parlava di Tangentopoli,più come una stagione di abusi dei giudici ,che come una stagione(peraltro mai finita)di corruzione diffusa.

Certo che sulla magistratura sono d'accordo tutti,oggi come oggi.
Perchè una delle poche fortune che ha avuto l'Italia in questi anni è di avere una magistratura indipendente che non ha guardato in faccia a nessuno.
Magistratura applaudita dai politici fin quando il problema è estraneo e le inchieste riguardano "gli altri".
Non è un caso che a Ballarò tutti santificano Andreotti,e per tutti intendo anche vari sinistroidi che ne parlano come vittima dei magistrati comunisti,e deve intervenire Caselli a ricordare un dato di fatto,e cioè che i suoi rapporti di collaborazione attiva con la mafia,fino al 1980 sono stati accertati e dimostrati,benchè prescritti

[Ronald]

Forse xke gli italiani sono sempre gli stessi e amano il sistema delle tangenti e delle raccomandazioni. La maggior parte della gente magari sarà schifata ma nella vita x andare avanti si cerca sempre la spinta.
X cambiare i politici italiani dovrebbero cambiare gli italiani.

Non credo ai miei occhi!
Ma non eri tu che andavi dicendo che il craxismo portò la corruzione nel sistema ( come se prima non fosse esistita! ) e che fu la fine stessa del Psi , partito che , prima di Craxi , era costituito notoriamente solo da vargini ( come d'altronde tutti gli altri partiti... )?
E adesso mi vieni a dire , con disarmante sincerità , che sono i cittadini che amano il sistema delle tangenti e che tutti sotto sotto vogliono le raccomandazioni ; anzi , prima di cambiare i politici bisognerebbe cambiare gli italiani!
...Allora ad Hammamet , secondo il tuo ragionamento , dovevano andarci 50 milioni di italiani !

Non so , magari ho confuso forumista.
Magari tu non hai mai utilizzato Craxi come capro espiatorio dicendo che era lui la causa di tutto...

[Ronald]

Forse xke gli italiani sono sempre gli stessi e amano il sistema delle tangenti e delle raccomandazioni. La maggior parte della gente magari sarà schifata ma nella vita x andare avanti si cerca sempre la spinta.
X cambiare i politici italiani dovrebbero cambiare gli italiani.

Non credo ai miei occhi!
Ma non eri tu che andavi dicendo che il craxismo portò la corruzione nel sistema ( come se prima non fosse esistita! ) e che fu la fine stessa del Psi , partito che , prima di Craxi , era costituito notoriamente solo da vargini ( come d'altronde tutti gli altri partiti... )?
E adesso mi vieni a dire , con disarmante sincerità , che sono i cittadini che amano il sistema delle tangenti e che tutti sotto sotto vogliono le raccomandazioni ; anzi , prima di cambiare i politici bisognerebbe cambiare gli italiani!
...Allora ad Hammamet , secondo il tuo ragionamento , dovevano andarci 50 milioni di italiani !

Non so , magari ho confuso forumista.
Magari tu non hai mai utilizzato Craxi come capro espiatorio dicendo che era lui la causa di tutto...

[Ronald]

Forse xke gli italiani sono sempre gli stessi e amano il sistema delle tangenti e delle raccomandazioni. La maggior parte della gente magari sarà schifata ma nella vita x andare avanti si cerca sempre la spinta.
X cambiare i politici italiani dovrebbero cambiare gli italiani.

Non credo ai miei occhi!
Ma non eri tu che andavi dicendo che il craxismo portò la corruzione nel sistema ( come se prima non fosse esistita! ) e che fu la fine stessa del Psi , partito che , prima di Craxi , era costituito notoriamente solo da vargini ( come d'altronde tutti gli altri partiti... )?
E adesso mi vieni a dire , con disarmante sincerità , che sono i cittadini che amano il sistema delle tangenti e che tutti sotto sotto vogliono le raccomandazioni ; anzi , prima di cambiare i politici bisognerebbe cambiare gli italiani!
...Allora ad Hammamet , secondo il tuo ragionamento , dovevano andarci 50 milioni di italiani !

Non so , magari ho confuso forumista.
Magari tu non hai mai utilizzato Craxi come capro espiatorio dicendo che era lui la causa di tutto...

[Bertwooster1]

Da notare che De Luca ,benchè diessino,è quello famoso come acerrimo nemico di Bassolino,perchè lo criticava per la "questione morale".Verrebbe da dire da quale pulpito,visto che fino a prova contraria Bassolino non ha alcuna indagine,mentre su lui gravano pesantissimi sospetti.
E a livello locale la sinistra sta dimostrando di non aver portato alcun Rinnovamento rispetto alla Prima Repubblica e al modo di far politica,al Nord,come al Sud

Salerno, indagati De Biase e De Luca

Sarebbe buona regola però, invece di sparare giudizi, aspettare almeno il rinvio a giudizio. Può sempre darsi che le accuse siano senza consistenza.

Dovresti saperlo, visto che studi Giurisprudenza, a quanto ho capito.

I vertici Ds tacciono, e fanno bene. Perché lasciano che la magistratura faccia il suo lavoro. E non si sprecano né in dichiarazioni di fiducia, né di condanna, non sapendo se le accuse sono provate. Così i magistrati sono liberi di operare.

[Danny]

Sarebbe buona regola però, invece di sparare giudizi, aspettare almeno il rinvio a giudizio. Può sempre darsi che le accuse siano senza consistenza.

Dovresti saperlo, visto che studi Giurisprudenza, a quanto ho capito.

I vertici Ds tacciono, e fanno bene. Perché lasciano che la magistratura faccia il suo lavoro. E non si sprecano né in dichiarazioni di fiducia, né di condanna, non sapendo se le accuse sono provate. Così i magistrati sono liberi di operare.

Per coerenza dovremmo fare cosi anche quando vengono indagati quelli della Cdl, come mai invece molti di noi sono li a fare i giustizialisti mentre con i nostri siamo garantisti?

[Bertwooster1]

Per coerenza dovremmo fare cosi anche quando vengono indagati quelli della Cdl, come mai invece molti di noi sono li a fare i giustizialisti mentre con i nostri siamo garantisti?

Per quel che mi riguarda, io ho sempre fatto così, anche con la Cdl.

I giudizi politici sono una cosa, quelli morali o legali sono un'altra.

[blob21]

Sarebbe buona regola però, invece di sparare giudizi, aspettare almeno il rinvio a giudizio. Può sempre darsi che le accuse siano senza consistenza.

Dovresti saperlo, visto che studi Giurisprudenza, a quanto ho capito.

I vertici Ds tacciono, e fanno bene. Perché lasciano che la magistratura faccia il suo lavoro. E non si sprecano né in dichiarazioni di fiducia, né di condanna, non sapendo se le accuse sono provate. Così i magistrati sono liberi di operare.

certo che sono consapevole della diversità che esiste tra il giudizio del giudice penale e il giudizio politico.Cosa che forse a voi è ignota.Così come è diversa una prescrizione da un'assoluzione nel merito per valutare la condotta morale di una persona benchè penalmente entrambe le cose producano (quasi)gli stessi effetti