Originariamente Scritto da cariddeo
Originariamente Scritto da cariddeo
Camerata,Originariamente Scritto da Guido Keller
credo che stavolta si parli di rifugiati politici che la nostra legislazione dovrebbe tutelare (credo...). Per la questione della casa, ovvio che il diritto di precedenza dovrebbe essere per gli "autoctoni"...
HH
L. 40/98 (art. 17)Originariamente Scritto da Outis
1. In nessun caso può disporsi l'espulsione o il respingimento verso uno Stato in cui lo straniero possa essere oggetto di persecuzione per motivi di razza, di sesso, di lingua, di cittadinanza, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali o sociali, ovvero possa rischiare di essere rinviato verso un altro Stato nel quale non sia protetto dalla persecuzione.
Mah... secondo me i veri problemi da affrontare sono ben altri.
Innanzitutto il sionismo, e poi capire o meno se l'Iran è una teocrazia.
Che tanto poi gli italiani odierni sono tutti borghesi e tutto sommato meglio un negro ma proletario e, in fondo, camerata, che tanti italiani con la villetta e la macchinona.
E poi noi non siamo razzisti ma anzi tifiamo per i 'parigini' in rivolta nelle banlieu.
...e non si dimentichi che non ci sono più le mezze stagioni e che è meglio un uovo oggi che una gallina domani...
W la fiera del politically correct!
Giusto, meglio pensare alle sofferenze della Palestina e dell'Iraq, all'Iran ed all'Eurasia mentre le orde allogene usurpano i nostri diritti, violentano, rubano e spacciano.Originariamente Scritto da Outis
gli allogeni possono servire strumentalmente per abbattere il Sistema. È strategia politica. Quando il Sistema sarà crollato, inevitabilmente li rispediremo a casa loro senza fare nessuna eccezione.Originariamente Scritto da Orazio Coclite
La rimozione completa dell'allogeno extraeuropeo è un'obiettivo non negoziabile.
Loro non fanno che prendere atto della nostra incapacita' di reazione di difesa e cosiè' attaccano sicuri di non incontrare resistenza.Originariamente Scritto da cariddeo
La nostra e' una paralisi dA " MORTE DELLA PATRIA " E CIO' PERDITA DI IDENTITA' E DI TRADIZIONE ! LA NOSTRA GENTE E' COME IPNOTIZZATA
E SUBISCE, SUBIOSCE , SUBIRE E' TANTO TANTO DEMOCRATICO !
Ma quando felix, quando? Con questa autoproclamatisi "destra" radicale l'unica cosa che si vorrebbe ottenere sono i pogrom antisemiti, la distruzione d'Italia in nome dell'Europa e una bella guerra atomica agli stati uniti, rigorosamente alleati al terzo mondo.
Che bel lavoro hanno fatto i cattocomunisti nostrani, perfino con i loro avversari; i fascisti! Eh si, se quel fervore fosse stato anche solo per un decimo patriottico avremmo vinto la seconda guerra mondiale da soli.
Quando le armi saranno fuorilegge, solo i fuorilegge avranno le armi
Quello che mi riesce difficile capire è perché per tanta gente sia così difficile concepire ambo le questioni senza invece far escludere l'una dall'altra.Originariamente Scritto da Ultor753
Perché se certamente ci si può sentire vicini ai palestinesi o agli irakeni in lotta, di contro è un nostro assoluto dovere quello di prendere atto della situazione drammatica in cui versa la nostra nazione e l'Europa tutta, e agire di conseguenza.
Nel primo caso è un dovere morale, nel secondo è un dovere sotto ogni aspetto per chiunque si senta europeo e orgoglioso di esserlo.
La verità è che tanti si fanno irretire dal politicamente corretto e per evitare di essere omologati allo stereotipo del fascista mazziere e razzista si abbandonano a posizioni esotiche e, per la gente comune, spiazzanti.
Io per mio conto non posso che solidarizzare con palestinesi e irakeni, ma qui in Italia la mia posizione è una sola: quella della mia gente, quella della mia identità, quella del mio sangue.
Quindi contraria a ogni invasione, sia quella di basi di soldati americani così come quella di allogeni di ogni colore e religione.
L'Italia agli italiani!