Originariamente Scritto da
Il Pretoriano
La cosa ha molte spiegazioni più o meno accettabili.
Anzitutto non è vero che vengono celebrati tutti i Presente basti ricorda che non si è mai fatto il Presente, con tutti i crismi, per Nanni De Angelis (per volontà della famiglia), nè per Stefano Cecchetti, nè per Angelo Mancia, nè per altri, beh in effetti si fa prima a dire che il Presente vero e proprio si fa per Acca Larentia, Paolo Di Nella, Mikis Mantakas, Alberto Giaquinto, Francesco Cecchin, Mario Zicchieri e i Mattei.
In maniera diversa (fondamentalmente ognuno per conto suo) si ricordano gli altri: Anselmi, Alibrandi, i succitati, Di Scala, Esposti, Vale e Pistolesi.
Inoltre va detto che il Presente è stato per anni organizzato solo dal FdG che si sa non stimava molto i NAR, ecco perchè non ricorda nemmeno Franco, Alessandro,Elio ecc.
C'è il problema del luogo fisico, pochissimi sanno dove Giorgio Vale vissequei giorni di latitanza e quindi saprebbero riconoscere l'appartamento ove venne suicidato con un centinaio di colpi di mitraglietta!
Escluderei il problema del sangue misto, anzi l'essere figlio di coloni non è mai stato una discriminante, personalmente ho conosciuto un figlio di etiope nazista, ergo...
Il problema è superare la discriminazione prodotta dal FdG, ma anche e forse soprattutto creare coesione nell'ambiente intorno ai camerati caduti basti ricordare i problemi che si creano ogni anno ad Acca Larentia a Primavalle e a Piazza Risorgimento.
Io la vedo cosi!