La 'Alvaro de Bazan', scrive El Mundo, rimase nel Golfo Persico anche dopo il
ritiro delle truppe dall'Iraq e "la squadra statunitense lanciò 2.500 chili di ...
Iraq. El Mundo: nave spagnola nel Golfo offri' copertura ai bombardamenti USA. Anche dopo il ritiro delle truppe
Madrid, 28 dicembre 2005
I Popolari di Rajoy che chiedono al governo che cosa ci faccia una nave da guerra spagnola in Iraq, il premier socialista Zapatero, l'uomo che ha riportato a casa le truppe subito dopo le elezioni, costretto a fronteggiare rivelazioni scomode. E' lo scenario aperto dallo scoop del Mundo, che oggi rincara la dose: la fregata spagnola 'Alvaro de Bazan', con il suo sistema antimissile Aegis, offri' la copertura alla portaerei statunitense 'Theodore Roosvelt', mentre i Tomcats americani compivano 281 missioni contro obiettivi in Iraq.
La 'Alvaro de Bazan', scrive El Mundo, rimase nel Golfo Persico anche dopo il ritiro delle truppe dall'Iraq e "la squadra statunitense lanciò 2.500 chili di bombe in Iraq protetta dalla fregata spagnola".
Secondo gli Stati Uniti, il gruppo navale guidato dalla 'Uss Theodore Roosvelt' compi' azioni in appoggio a 'Enduring Freedom' in Iraq a partire da settembre; tra il 'gruppo di combattimento navale' anche la "spanish frigate SPS Alvaro de Bazan". "La fregata ha partecipato per 70 giorni e fino allo scorso 3 dicembre ad azioni di protezione e appoggio, la sua peculiarità".
I dettagli forniti oggi dal Mundo arrivano a poche ore dal comunicato della Difesa spagnola, ieri, che aveva assicurato che "la fregata Alvaro di Bazan non aveva partecipato alle operazioni di guerra in Iraq ne' in nessun altro luogo" e che "l'ammiraglio capo di Stato maggiore dell'Armada (Sebastian Zaragoza; ndr) ha ordini precisi in questo senso da parte del ministro della Difesa (Jose Bono, ndr)". Zaragoza liquida infatti la missione della fregata come "dottrinale e d'addestramento".
Ma ElMundo insiste: il ruolo della nave più moderna della flotta spagnola nel Golfo non è secondario ed è attestato dalle informazioni fornite puntualmente dalla Marina degli Stati Uniti attraverso il suo sito web ufficiale, accompagnate da foto della fregata nel Golfo persico. E ancora, la direzione di comunicazione della impresa Navantia il 12 di dicembre ha distribuito una nota stampa con quattro foto e la didascalia "F-101: prima nave straniera integrata in un gruppo di combattimento statunitense".
Una delle foto localizza la fregata spagnola nel Golfo Persico e la data corrisponde al giorno di fine della missione, il 3 di dicembre.
Ma allora, scrive El Mundo, di questo il governo avrebbe dovuto informare il Parlamento.
© RaiNews24
La Spagna ha partecipato ai combattimenti in Iraq: El Mundo insiste
L'Avana
28 Dicembre 2005
© Granma Internazionale