Questa storia che se una cosa l'ha scritta Il Giornale è falsa è ridicola.Sembra Berlusconi quando dice che una notizia è falsa perchè è scritta sull'Unità o su Repubblica.Io sono di destra ma voi siete molto più berlusconiani di me.
Questa storia che se una cosa l'ha scritta Il Giornale è falsa è ridicola.Sembra Berlusconi quando dice che una notizia è falsa perchè è scritta sull'Unità o su Repubblica.Io sono di destra ma voi siete molto più berlusconiani di me.
Già, sono due giornali di parte. Bsterebbe discernere le notizie dal commento....Originariamente Scritto da BOY74
Ma per certi individui pare che separazione non ci sia, le nortizie debbono essere funzionali alla parte, altrimenti diventano superflue e nocive.
E questo esercizio è lo sport nazionale...
maggioranza no, ma e' una percentuale tutt'altro che trascurabileOriginariamente Scritto da blob21
Sulla lottizzazione della sanità la difesa di Bassolino mi sembra molto debole..
L'INTERVISTA
"La nostra gente è sgomenta
sinistra e affari restino lontani"
Antonio Bassolino: per governare l'Unione deve dare
un segnale di discontinuità tra politica e finanza
di UMBERTO ROSSO
Antonio Bassolino, dei Ds
governatore della Campania
ROMA - Presidente Bassolino, per i ds c'è qualche mea culpa da recitare sull'Unipol?
"Le autocritiche sono arrivate in questi giorni. Ora io avverto il bisogno di fare punto e a capo, di voltare pagina, di andare avanti".
Si riferisce alle parole del coordinatore ds Chiti contro "i tifosi" dell'Unipol?
"Anche a quelle. Ma è arrivato il momento di guardare davanti a noi. Il caso infatti va molto al di là di qualche affermazione, attribuita a questo o quel dirigente nel corso di questa vicenda, e del resto trovo francamente sbagliato la personalizzazione ad oltranza su ciò che sta accadendo".
E come vorrebbe voltar pagina?
"Il problema non è tanto la fine del collateralismo, che è avvenuto, o dovrebbe essere avvenuto da tempo. Il problema riguarda una partita molto più grande: i rapporti tra politica e mercato. E' su questa partita che i Ds e tutta l'Unione devono saper parlare agli italiani in modo nuovo e convincente. Si fa bene perciò, come sta facendo Fassino, a chiedere che l'Unione scelga un codice di comportamento, che valga per tutti. Può essere un primo passo".
Soltanto il primo?
"Sì, perché i codici corrono sempre il rischio di restare buone intenzioni. Secondo me, serve di più. Se l'Unione si candida a diventare forza di governo, molto più dei codici privati di condotta varranno le leggi pubbliche di cui bisogna dotare il paese anche su questo terreno. In Usa, dopo lo scandalo Enron, è cambiato qualcosa, sono state approvate misure legislative forti. E in Italia?".
In Italia?
"Cirio. Parmalat. Non è successo niente. Legislativamente parlando, non è successo nulla dopo scandali di quelle proporzioni. Ecco perché il grande ruolo dell'Unione è farsi carico di una rivoluzione liberale che in Italia non è arrivata. I compiti di una gestione nuova, nei rapporti tra politica e affari, sono ben chiari: più vigilanza delle autorità e più distanza dal mercato".
Due "buchi neri" nel caso Unipol?
"Voglio guardare al futuro, per impedire che certe cose si ripetano. Serviranno perciò forti ed efficienti autorità di vigilanza e una sempre maggiore distanza dei partiti - sia a titolo collegiale che individuale - da chi investe nel mercato. Tutti i partiti facciano non uno ma due passi indietro".
Il futuro, d'accordo. Ma la scia del caso Unipol adesso sconcerta e disorienta il popolo della sinistra.
"La questione c'è, inutile nasconderlo. La "diversità" non può essere un fatto ideologico e neppure una camicia di forza. Ma di fronte alle vicende di cui Consorte viene accusato c'è lo sgomento di tante persone, di tanti compagni e compagne del nostro partito, di tanti militanti e elettori dell'Unione. Abituati a vedere nelle coop un sistema di solidarietà sociale. E non solo sgomento".
Che altro?
"Si è anche diffusa la sensazione e la percezione che non si riesca più ad indicare un modello di vita più sobrio, per chi ha responsabilità. E' come se anche per noi, voglio dire per il mondo della sinistra, tutto finisca in un treno da prendere al volo. Un treno su cui salire per arricchimenti discutibili e personali, realizzati con metodi inammissibili, giocando su plusvalenze, amicizie e affari. E' bene che si cambi subito binario".
Insomma, gridare al complotto non basta.
"Al di là delle strumentalizzazioni, che certamente ci sono, io penso che il paese ci chieda di interpretare un sentimento di discontinuità. Una richiesta che viene dal centrosinistra, ma non solo. Ci arriva anche da persone del centrodestra, che hanno criticato con durezza le leggi ad personam di Berlusconi, e guardano all'Unione come ad un altro modo possibile di governare. Nessuno, nemmeno lontanamente, avrebbe immaginato ciò che sta saltando fuori sugli arricchimenti personali di Consorte".
Presidente Bassolino, anche il suo governo in Campania è sotto il tiro di Cesare Salvi, e dei socialisti per la lottizzazione nella sanità.
"A Salvi, con pacatezza, rispondo che per le consulenze la nostra regione - dati ufficiali della Funzione pubblica - è al sedicesimo posto in Italia, cioè in coda a tutte le altre regioni, molto meno popolose. Ma pronto, in ogni caso, a discuterne. Le nomine nella sanità sono all'insegna della professionalità. E con una novità assoluta in Italia: la scelta dei primari sottratta all'arbitrio dei manager e affidata alle graduatorie".
(3 gennaio 2006)
Che fai, te stai a "riposizionà"?Originariamente Scritto da benfy
Adesso le coop diventano aziende particolari e non come tutte le alltre che devono fare affari e profitto?
Ricordiamoci che la BNL andava ancor più scalata perché tra i loro clienti c'erano trafficanti d'armi vero?
Fassino non ha responsabiltà penali, nessuna.Originariamente Scritto da blob21
Politiche non lo so finkè quei colloqui non li pubblica qualke altro giornale.
Diciamo ke la stessa conversazione Consorte-Sposetti scagionava fassino.Secondo me fassino è un po' stato sacrificato nella vicenda, costretti a kiedergli il placet xke segretario, ma anke costretti a non spiegargli tutto se no si incazzava....almeno cosi' credo...SPERO...io.
Poi fare il tifo, l'ho già detto, una CAZZATA...